ll Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, dopo aver ricevuto dalla Commissione Ammissione ai Campionati l’esame compiuto sulle società che hanno presentato domanda di iscrizione ai Campionati di Pallavolo Femminile di Serie A1 e di Serie A2 per la stagione 2017/18, ha provveduto in data odierna a trasmettere al Consiglio Federale della FIPAV i seguenti elenchi.
Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società:
• Imoco Volley Conegliano (TV)
• VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore (CR)
• Agil Volley Novara
• Volley Bergamo
• River Volley Piacenza
• Pallavolo Scandicci Savino del Bene (FI)
• Futura Volley Busto Arsizio (VA)
• Azzurra Volley San Casciano (FI)
• Pro Victoria Pallavolo Monza
• Polisportiva Filottrano Pallavolo (AN)
• Robursport Pesaro
• SAB Volley Legnano (MI)
Per quanto riguarda la Serie A2, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società:
• Volley Soverato (CZ)
• Trentino Rosa (TN)
• Polisportiva A. Consolini S.G. Marignano (RN)
• Volley Millenium Brescia
• Chieri 76 Volleyball (TO)
• AZ Zambelli Orvieto (TR)
• Unione Volley Montecchio Maggiore (VI)
• Collegno Volley (TO)
• Teodora Casadio Ravenna
• VBC Cuneo Granda Volley (CN)
• Polisportiva Due Principati Volley Baronissi (SA) (richiedente diritto sportivo da GS Porto Robur Costa Ravenna)
• LPM Pallavolo Mondovì (CN)
• Wealth Planet Perugia
• Marsala Volley (TP)
Alla lista delle squadre ammesse si aggiunge il Club Italia, la cui partecipazione al prossimo Campionato di Serie A2 è stata confermata dalla FIPAV
Non vengono ammesse, per ora, le seguenti Società, in quanto alla data dell’11/07/2017, giorno di fine lavori della Commissione Ammissione ai Campionati, non hanno perfezionato la consegna dei documenti richiesti per l’iscrizione:
• Volley Hermaea Olbia
• Volalto Caserta
• Libertas Trieste (richiedente diritto sportivo da Properzi Volley 2000 Asd Lodi)
Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Ammissioni, le Società non ammesse potranno ricorrere al Giudice di Lega entro due giorni lavorativi. Il Giudice di Lega deciderà entro i due giorni lavorativi immediatamente successivi. In caso di rigetto del ricorso, le Società avranno tre giorni lavorativi di tempo per ricorrere alla Corte Federale d’Appello della FIPAV.