Ecco il punto sul punto campionato di A2 dev volley femminile
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA – LPM BAM MONDOVI’ 3-0 (25-15, 30-28, 25-15)
Seconda gara al PalaGeorge di Montichiari, quarta d’andata della Samsung Galaxy Volley Cup serie A2, 2017-18, per la Savallese Millenium che coincide con la prima vittoria stagionale. Le leonesse superano 3-0 Mondovì in 1 ora e 18 minuti, conquistando i primi tre punti stagionali. Sugli scudi Dailey, Decortes, Villani tutte con 15 punti mentre per le piemontesi la spagnola Rivero è best con scorer con 17 palloni messi a terra.
La squadra di casa, allenata da coach Mazzola, scende in campo Prandi al palleggio e Decortes in opposto, Dailey e Villani in posto 4, Veglia e Guidi al centro, Parlangeli libero. Dall’altra parte della rete Dalmati risponde con Demichelis-Bici, Rivero-Biganzoli schiacciatrici, Camperi e Sciolla centrali (assenti per infortunio le titolari Tonello e Rebora), Agostino in seconda linea.
Trascinata dal pubblico di casa la Savallese innesta subito la quinta marcia. Un muro di Villani su Rivero regala l’8-4, Dailey scardina il muro piemontese ed è 11-7. Brescia ha in mano le redini del gioco ed ancora una schiacciata della statunitense allunga sul 14-8. Mondovì fatica a reagire, la squadra di casa domina, grazie ai muri di Veglia ed ai recuperi di Parlangeli. Villani sigla il 19-12 che apre per il 25-15 finale.
Nel secondo set Brescia non fa sconti alle avversarie: 7-1 con Decortes. Un bell’attacco di Guidi, innescata da Prandi segna il 10-5. Un errore di Sciolla in battuta da il +4 alla Savallese, la formazione ospite resta in scia delle leonesse: Camperi segna il 18-16. Mazzola getta nella mischia Norgini per Dailey per rinforzare la ricezione. Brescia mantiene un buon ritmo di gioco (Villani griffa il 20-16). Mondovì accorcia sul 23-22, costringendo Mazzola a fermare il gioco ma le ospiti pareggiano (23-23). Brescia inverte la diagonale con Bortolot e Vilponen per capitan Prandi e Decortes. Nello scambio successivo Dailey regala il set ball, prontamente annullato dalla Lpm Bam. Rivera risponde a Villani (25-25), girandola di emozioni sotto rete, le due formazioni annullano una serie infinita di set point, ed alla fine ci pensa Dailey a chiudere (30-28).
Sull’entusiasmo dei due set di vantaggio, la Savallese parte bene nella terza frazione di gara. Decortes griffa il 7-4, un errore in attacco di Mondovì regala il 9-6 a Brescia che allunga (12-8). Le leonesse sono brave a respingere gli assalti delle avversarie con Villani in pipe e mani out di Dailey (16-11). Dai nove metri Decortes segna un doppio ace (18-12, 19-12) L’ace di Norgini, entrata per Dailey, piega le ultime resistenze di Mondovì, 21-14. Mazzola cambia la diagonale per dare spazio (Bortolot per Prandi, Vilponen per Decortes) ma non cambia l’inerzia del set: Brescia chiude con Villani e conquista i primi tre punti stagionali.
Enrico Mazzola (Savallese Millenium Brescia): “Questa vittoria serve per sbloccarci. Abbiamo ritrovato alcune certezze che le prime tre sconfitte ci hanno fatto perdere. In settimana lavoreremo comunque per migliorare i nostri errori”.
Davide Delmati (Lpm Bam Mondovì): “È un periodo difficile. Siamo in emergenza di organico ed attualmente questa è la pallavolo che esprimiamo. L’unico rammarico è che avremmo dovuto giocarci con maggiore intensità il primo e terzo set”.
FENERA CHIERI – BATTISTELLI S.G. MARIGNANO 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)
In poco più di un’ora lo scontro al vertice fra Fenera Chieri ’76 e Battistelli San Giovanni in Marignano si chiude 0-3 per le ospiti. Un risultato ineccepibile per quanto le due squadre mostrano in campo, con le chieresi in giornata no e le romagnole a cui invece riesce tutto alla grande e tutto facile. Molto fallosa e contratta fin dall’ingresso in campo, quasi sempre indietro nel punteggio, la squadra di coach Secchi non dà mai l’impressione di poter cambiare il ritmo prendendo il controllo dell’incontro che resta saldamente in mano alle avversarie.
Nel tabellino finale spicca soprattutto un dato: i 17 muri della Battistelli (contro i 3 di Chieri) 7 dei quali messi a segno dall’ex Caneva che contende il premio di MVP a Zanette (top scorer con 15 punti). Da parte chierese la migliore è probabilmente Bresciani, autrice di grandi difese troppo spesso cadute nel vuoto.
La cronaca. Primo set – Fenera Chieri ‘76 piuttosto falloso fin dai primi scambi, a differenza di una Battistelli molto ordinata e concreta che sul 6-6 realizza il primo mini break (6-8). Il vantaggio ospite cresce fino a 7-11 e dopo l’ingresso di Mezzi per Angelina coach Secchi chiama il primo time-out. Nelle fasi centrali le biancoblù riducono progressivamente il ritardo agguantando la parità a 17 con un ace sporco di Lualdi, ma sul 19-19 nuovi errori chieresi aiutano la squadra di Saja che riallunga a 19-21. Sul 20-21 Saguatti con due attacchi vincenti porta la sua formazione sul +3 (20-23). Sul 21-24 Perinelli annulla la prima palla set, nello scambio succcessivo la stessa Perinelli viene murata da Casillo e la frazione termina 22-25.
Secondo set – Sul 5-5 la Battistelli compie un primo strappo (6-8) che il Fenera ricuce sul 9-9. Il punteggio prosegue all’insegna dell’equilibrio fino al 14-14 quando Chieri grazie ad Akrari si porta in vantaggio per la prima volta nel match (15-14). Ma le romagnole tornano immediatamente avanti e non si fanno più avvicinare. Caneva con un muro su Angelina conclude la frazione 23-25.
Terzo set – Pessimo avvio per le biancoblù a differenza, mentre alla Battistelli riesce tutto bene e tutto facile. Sull’1-4 coach Secchi toglie di nuovo Angelina e inserisce Mezzi. Sul 5-10 il Fenera riduce il ritardo, pareggia a 11 e passa avanti 12-11 con un ace di Perinelli. L’inerzia della gara torna però immediatamente appannaggio delle romagnole che capovolgono il punteggio in 13-17 e scappano via con forza dominando in tutti i fondamentali. Nel finale Caneva giganteggia a muro, bloccando anche l’attacco di Manfredini che conclude set e match sul 16-25
Il direttore sportivo Max Gallo: “Innanzitutto sottolineo i meriti della Battistelli che ha giocato molto molto bene. Noi abbiamo beccato una giornata in cui poco ha funzionato e questo è il risultato. Nessuno si aspettava una partita così, ma fa parte del nostro percorso di crescita. Da domani si pensa alla prossima partita”.
GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 0-3 (17-25, 19-25, 22-25)
Vince la Conad Ravenna. Il team biancorosso giocando un match quasi perfetto espugna il taraflex casertano. Il 3-0 però, è forse troppo punito per le ragazze di Nesic. La Golden Tulip ha pagato un avvio di contesa non felicissimo dove le ospiti hanno subito preso il largo e controllato con agilità il parziale. Più equilibrati secondo e terzo set. Qui le campane sono sempre riuscite a rimanere in scia delle rivali. La differenza è stata fatta dalla maggiore esperienza della Conad dove Bacchi, D’Odorico e Kajalina si sono dimostrate atlete di altra categoria. La Golden Tulip ha mostrato interessanti spunti e concrete potenzialità. Serve tempo e pazienza. Le basi su cui lavorare ci sono.
La cronaca. Bel colpo d’occhio al Palasport di Viale Medaglie d’Oro. Sugli spalti anche il sindaco di Caserta Carlo Marino e il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, ospiti entrambi del presidente della Golden Tulip, Nicola Turco. Pronti via e Ravenna scatta subito avanti. Le locali non riescono a mettere palla a terra, la Conad viaggia al doppio della velocità e va sul più sette. (1-8). Timida reazione delle locali. Denysova e Moretti muovono il tabellone, ma Ravenna gioca bene i cambi palla ed ha in Bacchi e Kajalina terminali offensivi importanti. La Golden Tulip non riesce a dare continuità al suo gioco così le ospiti chiudono in tranquillità il parziale. 17-25
Secondo set. Più equilibrato l’avvio del parziale. La Golden Tulip si libera di ogni remora. Cvetnic e Denysova colpiscono con percentuali importanti. Il punteggio è in equilibrio. (5-5). Un paio di errori offensivi delle locali aprono il primo break per Ravenna. Caserta soffre al centro, ma le bande fanno il loro dovere. Con fatica e grinta le dragonesse mantengono vivo il set. L’inerzia, però, rimane nelle mani delle ospiti. Kajalina continua a colpire con impressionante continuità, con lei la Bacchi. Il muro ravennate è di quelli importanti e costringono le padrone di casa a grandi sforzi per averne la meglio. La Conda gioca bene i cambi palla, allunga e per le campane non c’è più nulla da fare. 19-25
Terzo set. Di tutti questo è il più equilibrato. Denysova scalda subito il pubblico e muove il punteggio. Ravenna non si distrae. (2-2). La Golden Tulip trova in Moretti un braccio importante. La ricezione sul servizio della Conad non è sempre delle migliori, ciò condiziona l’attacco casertano. Nonostante questo il set rimane vivo. la Golden Tulip scatta e va avanti di due (14-12). Bacchi rimette tutto in parità. Si prosegue punto a punto. Poi sono i muri di Kajalina ed i punti di Bacchi e D’Odorico portano Ravenna al sicuro. Arrivano tre match point. 21-24. Caserta annulla la prima, poi issa bandiera bianca. 22-25
“Voglio fare i complimenti alle ragazze che stasera hanno giocato davvero molto bene, in particolare i primi due set – afferma Simone Angelini, coach della Conad -. Fare tre punti in trasferta è sempre difficile. Siamo contentissimi e torniamo a casa con un bel sorriso. Ora pensiamo a riposarci un po’ e a preparare la partita di domenica prossima a Marsala, un’altra trasferta ancora più lunga e impegnativa di questa, specialmente dal punto di vista logistico”.
“Faccio i complimenti a Ravenna per come ha giocato – afferma Dragan Nesic, allenatore di Caserta -. La Conad è una signora squadra con giocatrici di categoria superiore. Noi ci abbiamo provato, ho grande fiducia in questo gruppo. Purtroppo abbiamo pagato caro l’inizio morbido della sfida, poi la squadra ha mostrato buone cose. Certo abbiamo sofferto, ma anche dimostrato di potercela giocare. Con il lavoro e la fiducia sono sicuro che tra non molto tempo saremo in grado di dare maggior continuità e miglior fluidità al nostro gioco”.
ZAMBELLI ORVIETO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-1 (17-25, 25-17, 25-13, 25-21)
Sembra che la Zambelli Orvieto abbia messo alle spalle i suoi problemi, per lo meno sotto il profilo dei risultati, è questo il dato palese della quarta giornata di campionato. Prima affermazione in serie A2 femminile per le tigri gialloverdi che riescono ad imporre il proprio ritmo alle avversarie e regalano così la gioia più grande al pubblico del Pala-Papini. Sotto il profilo della condizione, invece, le rupestri hanno lamentato ancora la mancanza della centrale Montani, in recupero dal problema muscolare ma comunque in panchina pur se non disponibile.
Era importante rompere il ghiaccio per le padrone di casa che hanno scacciato indietro i fantasmi delle prime tre giornate, superando la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio e cancellando i dubbi degli scettici.
La vittoria è frutto di una prova corale dove Grigolo si è particolarmente distinta in attacco (match winner) e Santini in ricezione, due giocatrici che si sono espresse ad altissimi livelli.
Inizio sprint delle ospiti che con il servizio di Giroldi si spingono sullo 0-4, le orvietane provano a rientrare ma sono molto fallose in ricezione e in attacco, gli otto errori che commetteranno non riescono a ridurre il gap (14-21). Gomiero continua ad incidere e porta le venete in vantaggio.
Anche nel secondo set il primo spunto è delle venete che ben orchestrate da Giroldi vanno sul 4-6. Quattro punti conseutivi mettono la freccia e sbloccano le padrone di casa che, sospinte da una Grigolo inarrestabile, prendono inesorabilmente il largo (18-13). La tendenza non muta e Aricò (sette palle a terra) sigla il pareggio.
Nella terza frazione le umbre escono rapide dai blocchi, sul turno di battuta di capitan Santini arrivano a condurre 9-2. Il solco viene ulteriormente scavato da Aricò che allunga (17-7). Prova le sostituzioni Montecchio Maggiore ma senza esiti, a firmare il due ad uno è un muro di Grigolo.
Il quarto frangente vede le orvietane partire meglio (9-6). Le ospiti non cedono di un millimetro e con Pamio restano costantemente a ruota (17-15). Il fiato sul collo non scompone la Zambelli che con la ricezione di Rocchi e la regia di Valpiani continua a spingere sino ad ottenere la vittoria.
Il pensiero dell’allenatore delle orvietane Matteo Solforati: “È stato importante sbloccarci e forse ancor di più vincere recuperando un set di svantaggio, significa che la squadra è capace di reagire e di mettere in campo quella dose di agonismo che serve sempre”.
L’analisi del coach delle montecchiane Marcello Bertolini a fine gara: “Sapevamo che pagavamo dazio in termini di fisicità contro queste avversarie che erano chiamate a dare tutto per trovare la loro prima vittoria. Potevamo fare qualcosa di più ma per due set e mezzo siamo stati bene in partita e giocato una buona pallavolo”.
BARRICALLA COLLEGNO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-2 (28-26, 22-25, 25-15, 23-25, 15-13)
Prima vittoria per il Barricalla Collegno nella Samsung Galaxy Volley Cup di serie A2 femminile. Un 3-2 tiratissimo sul Delta Informatica Trentino in casa, tra le mura amiche del Pala Collegno. Una partita giocata sul filo del rasoio vinta dalle cussine 15-13 al tie-break. Le ragazze di coach Marchiaro hanno incontrato una formazione esperta e coriacea in tutti i fondamentali.
La cronaca. Barricalla CUS Collegno Volley in campo con Morolli in regia e Agostinetto opposto, al centro capitan Gobbo e Pastorello, schiacciatrici Fiorio e Schlegel e Lanzini libero. Risponde Trentino con Moncada in palleggio e Kiosi opposto, al centro Fondriest e Moretto, in banda Fiesoli e Dekany con libero Zardo. Primo set subito in parità con una fast di Fondriest e una risposta in attacco di Fiorio. Collegno va avanti 2-1 con un attacco di Schlegel. Trentino si porta avanti 3-4 con un attacco di Fiesoli e poi un errore porta le due formazioni sul 4-4. Nuovo errore delle ospiti e muro cussino e si va sul 6-4 per il Barricalla. Fallo in palleggio per la Delta ed è 8-5 per il CUS. Recupero delle ospiti che arrivano sul 9-8. Gran rimonta cussina ed è una veloce di Gobbo a far arrivare il Barricalla sul 12-9 ed un muro di Gobbo-Agostinetto sul 13-9. Nuovo recupero delle ospiti e si arriva sul 13-12, ma una palletta di Agostinetto riporta Collegno a +2 ed un “murone” di capitan Gobbo sul 15-12. Nuovo errore di Trento ed è 16-12; cambio nelle fila della Delta con Michieletto al posto di Fiesoli. Time out ospite sul 17-12. Invasione della Delta ed è 18-13. Le ospiti tornano in gara sino al 18-16, ed è time-out richiesto da coach Marchiaro. 18-17 per le ospiti e cambio nelle fila cussine: dentro Fragonas per Schlegel. È un attacco di Michieletto a ristabilire la parità 18-18. Agostinetto riporta il CUS in vantaggio 19-18, dentro nuovamente Schlegel. Invasione di Moretto ed è 20-18 per il CUS. Ace di Michieletto ed è 20 pari. Vantaggio ospite 20-21 e Marchiaro cambia il doppio cambio, dentro Courroux e Vokshi per Agostinetto e Morolli. La Delta prende il largo e va sul 20-23 ma è Schlegel a riportare le cussine in gioco sul 21-23. Errore di Trento ed è 22-23, doppi in palleggio di Moretto ed è 23 pari. La Delta allunga di nuovo e si va sul 23-24; Vokshi mette giù il punto della parità 24-24. Le ospiti vanno in vantaggio 24-25 ma Fiorio in attacco ristabilisce la parità 25-25. Marchiaro chiude il doppio cambio. Muro a uno di Gobbo ed è 26-25. Nuovo attacco della Delta ed è 26 pari. Attacco vincente di Fiorio e il Barricalla è di nuovo in vantaggio, un fallo della Delta e il primo parziale va al CUS 28-26.
Coach Negro conferma Michieletto nel secondo parziale. Inizio nuovamente in parità prima 3-3, poi 5-5. Kiosi prende il largo in battuta e porta le ospiti sul 5-8, primo time-out per il Barricalla. Una parallela di Schlegel porta il CUS ad un punto sul 7-8 ma le ospiti allungano nuovamente 7-9. È di nuovo Schlegel in attacco per il Barricalla ed è 8-9. Fast di Pastorello: 9-10. Il CUS schiaccia sull’acceleratore e si va sull’11-10, time out per la Delta. Si torna in parità ed è 11-11. Palletta vincente di Pastorello e nuovo vantaggio per il Barricalla 12-11. Muro vincente di Trento ed è 12-12. Si viaggia nuovamente punto a punto: prima 13-13 poi 15-15 e 16-16. La Delta allunga e si porta 16-19. Dentro Vokshi per Agostinetto nelle fila cussine e Brussino per capitan Gobbo. Fallo in palleggio per le ospiti ed è 17-20. Sul 17-22 dentro Fragonas per Schlegel; Vokshi tiene vive le speranze cussine ed è un suo attacco a portare il Barricalla sul 18-23. Un muro di Pastorello sul 19-23 ed un errore della Delta sul 20-23; time out per coach Negro. Al rientro errore per Trento ed è 21-23, dentro Courroux per Morolli. Trento si porta al set point: 21-24, nelle fila cussine rientra Schlegel. Errore delle ospiti ed è 22-24. È una palletta di Mondaca a chiudere il parziale 22-25.
Terzo parziale dentro Vokshi per Agostinetto. La Delta Trentino si porta avanti 2-5, dentro Poser per Fiorio. Il CUS accorcia le distanze e si va sul 4-5 ma la Delta riesce a tenere sempre 3-4 lunghezze di vantaggio e si arriva sul 6-10. Una seconda linea di Vokshi porta il Barricalla sul 7-10. Vokshi in attacco e Poser in battuta trascinano il Barricalla e si arriva sull’11-12, coach Negro chiede time out. Al rientro un attacco di Schlegel ristabilisce la parità ed un mani fuori sempre della schiacciatrice spagnola porta il CUS in vantaggio 13-12; nuovo punto di Vokshi ed è 14-12. Invasione della Delta ed è 15-12, attacco di Schlegel ed è 16-12, nuovo time out per le ospiti. Nuovo errore della Delta ed è 18-12, ace di Poser ed è 19-12. Attacco di Schlegel ed è 20-13, dentro Brussino per Gobbo. Palletta vincente per Vokshi ed è 21-13. Muro Vokshi-Pastorello e il CUS dilaga 22-13; attacco Pastorello 23-13, nuovo attacco di Vokshi ed è 24-14. Doppio per la Delta ed è 25-15 per il Barricalla.
Nel quarto parziale confermata Vokshi e Poser in prima linea per Fiorio. La Delta parte forte ma il Barricalla non è da meno. 4-5 in favore delle ospiti ed un ace di Poser si arriva alla parità 5-5. Nuovo punto di Vokshi ed è 6-6, errore di Kiosi ed è vantaggio collegnese 7-6. Si viaggia nuovamente punto a punto: una palletta di Morolli porta il Barricalla 11-10 ed un attacco di Poser sul 12-10. Nuovo mani fuori di Vokshi ed è 13-11, mani fuori di Poser ed è 14-11; time out per la Delta Trentino. Veloce di capitan Gobbo e si va sul 15-12. Il Barricalla sempre avanti di due lunghezze va sul 17-15 prima e poi sul 18-16. Muro di Pastorello ed è 19-16. Dentro Courroux per Morolli e Fiorio per Poser. Dentro nuovamente Morolli e Poser, ed è 19-17 per il CUS. Palletta di Morolli ed è 20-17. Dentro Brussino in battuta per Pastorello. Invasione Collegno ed è 20-19; time out per coach Marchiaro. Palletta vincente di Vokshi ed è 21-19. Nuovo time out per le ospiti sul 22-19. Muro di Trento ed è 22-21. Nuovo attacco vincente di Vokshi, 23-21. Parità ristabilita da un attacco di Kiosi. Ed è di nuovo Kiosi a portare le ospiti sul 23-24 e a chiudere il parziale 23-25.
Nel quinto parziale parte in vantaggio la Delta per 2-5 e Marchiaro chiede subito time out. Dentro Agostinetto per Vokshi. Muro vincente cussino su Kiosi ed è 3-5. Ace di Agostinetto ed è 5-6. Doppio per Moncada e si torna in parità. Vantaggio cussine sul 7-6, primo tempo vincente per le ospiti ed è 7-7. Ace di Kiosi e si cambia campo sul 7-8 per la Delta Trentino. Attacco vincente di Agostinetto ed è 8-8. Errore cussino ed è 8-9 per le ospiti. Attacco vincente di Poser e si va sul 9 pari; muro sempre di Poser ed è 10-9. Nuovo attacco di Poser ed è 11-9, time out per Trentino. Al rientro in campo la Delta si fa sotto 11-10 ma Marchiaro chiede time out. Ace per Trento ed è di nuovo parità, 11-11. Muro di Poser: 12-11. Punto per Trento 12 pari. Attacco di Agostinetto, 13-12. Errore in attacco per le ospiti ed è match point CUS, 14-12, time out per il Trentino Rosa. Muro di Trento ed è 14-13. Attacco Agostinetto, invasione di Trento ed è 15-13.
Queste le parole di Elisa Morolli a fine match: “Siamo una squadra molto unita e possiamo dire che questa sia una vittoria del gruppo. Dobbiamo già pensare alla prossima contro Brescia; loro sono una buona squadra e dobbiamo giocare con la grinta e la convinzione che abbiamo avuto oggi”.
“Nella pallavolo non ci sono i singoli ma il gioco di squadra – dichiara Eleni Kiosi a fine match – a noi è mancata soprattutto la freddezza di chiudere i due punti finali, per il resto abbiamo giocato un’ottima partita”.
P2P GIVOVA BARONISSI – VOLLEY SOVERATO 1-3 (25-20, 17-25, 21-25, 20-25)
Soverato passa in quattro set al Palasemprefarmacia.it e si riconferma capolista di serie A2. Le calabresi fanno sfoggio di una sontuosa Gray: la schiacciatrice calabrese termina l’incontro con 30 punti all’attivo ed è la trascinatrice delle ospiti. Su sponda irnina, la P2P Givova oppone Moneta in forma smagliante (17 punti, la migliore realizzatrice) ma non basta. Dopo tre gare consecutive decise al tie break, Baronissi – che era passata in vantaggio, conquistando il primo set – ha sperato di trascinare le ospiti al quinto parziale ma è mancata la continuità di rendimento.
La cronaca – Vujko firma con un ace l’aggancio a quota 9 e Strobbe mette il timbro a muro per il 12 pari. Poi il capitano concede il bis in fast: 14-13. Il +2 nel set (15-13) l’ottiene KIjakova dopo tre prodezze consecutive di Mendaro Leyva in difesa. Il quarto tocco fischiato a Mc Mahon, statunitense di Soverato, produce il primo strappo importante: 17-13 per Baronissi e time out richiesto dal coach delle calabresi, Barbieri. La P2P Givova, però, è saldamente al timone del set e Moneta conquista il 21-16, poi Vujko fa 22. La fast di Strobbe (migliore realizzatrice per Baronissi nel primo parziale con 5 punti) consegna alle irnine 4 set point. L’invasione fischiata a Bertone vale il 25-20.
In apertura di secondo set, Baronissi bisticcia un po’ con la ricezione (1-4) e coach Castillo rinforza gli ormeggi mandando in campo Ferrara. Poi è costretto a chiamare time out per scuotere le proprie atlete (3-8). Ci sono cinque punti da recuperare anche a metà frazione, dopo il punto di Mendaro (8-13). Baronissi ha di nuovo l’inerzia e il contro break di 3-0 (11-13, ace di Kijakova e due volte Moneta), costringe il coach ospite, Barbieri, ad interrompere il gioco. Alla ripresa del gioco, però, la P2P si spegne di nuovo e Soverato, che si affida alla buona vena di Gray (17 punti nei primi due parziali), non si lascia pregare: 14-22 con Frigo, 17-25 dopo la battuta out di Kijakova.
Andamento lento pure in avvio di terzo set ma Serena Moneta è la più lucida su sponda irnina e due suoi punti “impossibili” tengono in scia la P2P Givova (8 pari). Strobbe in fast riprende il punto non concesso a Moneta dopo un vistoso mani-fuori (13-14). Recrimina la P2P Givova ma si rammarica anche Soverato per un diagonale di Gray che finisce nel perimetro ma viene considerato out. Poi la solita Moneta confeziona in pipe il 16-16 ma soprattutto ottiene l’ace del 21-22. Potrebbe essere il punto della speranza ma non basta: Soverato riprende il servizio e non lo molla più, fino al 21-25.
Nel quarto set, Baronissi passa in vantaggio 10-7 con Mendaro ma Soverato stoppa tutto: contro break di 0-4, sfruttando il servizio. Più efficace nei momenti che contano, Soverato si affida alle giocatrici di maggiore esperienza e la P2P Givova non riesce più a rientrare in partita. Finisce 20-25.
“Mastichiamo amaro al termine di questa sconfitta – commenta il coach della P2P Givova, Ivan Castillo – perché abbiamo giocato un primo set da manuale della pallavolo e poi abbiamo pagato a caro prezzo un calo di concentrazione. Siamo venuti meno nei punti importanti. Soverato è attrezzata per il salto di qualità e non è rimasta a guardare. Dopo aver ribaltato il fattore campo a favore delle avversarie nelle due partite interne ravvicinate, adesso affronteremo due trasferte di fila e confidiamo di racimolare punti. Siamo pronti a lottare ma dovremo lavorare sodo perché non possiamo concedere sbavature: le paghiamo a caro prezzo”.
BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – UBI BANCA S.BERNARDO CUNEO 1-3 (17-25, 19-25, 25-20, 19-25)
La Bartoccini Gioiellerie Perugia perde con onore contro la forte Ubi Banca San Bernardo Cuneo. Domenica pomeriggio, tra le mura amiche del PalaEvangelisti, la squadra di coach Fabio Bovari ha dimostrato che sta crescendo, riuscendo a ben figurare anche contro team costruiti per salire di categoria. Lo dimostra il fatto che le magliette nere non hanno mai ceduto di un passo, giocandosela punto su punto e conquistando anche il terzo set per 25-20. Nel complesso si sono viste delle buone individualità che confermano che la panchina della Bartoccini è lunga.
Nel primo set scendono in campo Rimoldi, confermata dopo l’ottima prova di domenica scorsa, Pascucci, Garcia Zuleta, Fiore, Lotti e Repice mentre per il Cuneo Dalia, Segura, Bertone, Venzurova, Borgna e Mastrodicasa. Le padrone di casa partono subito con il freno tirato ma poi cominciano a macinare gioco chiudendo il primo break sul punteggio di 8-5. Subito dopo le due squadre procedono appaiate fino al 15-15 per poi, complici anche alcuni errori delle perugine, vedere le avversarie prendere il volo, con un bel turno di battuta, fino al 17-25 conclusivo. Nella seconda frazione le formazioni restano immutate ed anche in questo caso la partita procede di pari passo fino al 16-17. Poi sono sempre le ospiti ad avere la meglio imponendosi per 19-25.
Nel terzo set coach Fabio Bovari cambia formazione. Scendono in campo Barbolini, Mazzini, Kotlar e Mancinelli con le sole Fiore e Zuleta rimaste dai primi due set ed il libero Giampietri. Cuneo parte bene (2-5) ma Mancinelli e Barbolini non ci stanno e Perugia torna avanti 7-5 e 15-12 costringendo Salvagni a chiamare time-out. Una sosta che non distrae le padrone di casa ed infatti capitan Mazzini e compagne continuano ad avere la meglio e vincono il parziale per 25-20.
Nel quarto tempo Cuneo tenta subito l’allungo ma il muro della Kotlar riporta le squadre in parità (10-10) prima mentre Mancinelli poi consente a Perugia di rimettere il naso avanti (13-12). Le piemontesi non cedono e si riportano a +4 (14-18). La partita prosegue con le avversarie sempre in avanti e con le padrone di casa che cercano il recupero, ma senza successo. Dopo 1 ora e 35 minuto di gioco è il Cuneo a decretare la fine della partita vincendo anche l’ultimo set per 19-25.
“Bravi noi – dichiara Francois Salvagni, coach dell’UBI Banca S.Bernardo Cuneo – a fare quanto preparato nel poco tempo a nostra disposizione partendo con due set perfetti. Dobbiamo crescere nelle difficoltà. Ci è mancata lucidità, dobbiamo avere più maturità anche in cambi importanti dall’altra parte delle rete, come accaduto nel terzo set. Alla fine siamo tornati, anche oggi tutto il roster ha dato il pieno apporto. Grazie a tutte le ragazze, importanti non solo in questa vittoria ma in tutte le tre gare disputate in sette giorni. Ora abbiamo un’intera settimana per preparare il salto avanti per il top match che ci attende domenica a Cuneo”.
Ecco le parole di coach Fabio Bovari a fine partita: “Perugia è viva, esce sconfitta ma con la consapevolezza di essere una potenziale e terribile matricola e che può contare su 13 giocatrici”.
SAMSUNG GALAXY VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 4^ GIORNATA
Domenica 22 ottobre, ore 17.00
Savallese Millenium Brescia – LPM Bam Mondovì 3-0 (25-15, 30-28, 25-15)
Fenera Chieri – Battistelli S.G. Marignano 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)
Golden Tulip Volalto Caserta – Conad Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (17-25, 19-25, 22-25)
Zambelli Orvieto – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-1 (17-25, 25-17, 25-13, 25-21)
Barricalla Collegno – Delta Informatica Trentino 3-2 (28-26, 22-25, 25-15, 23-25, 15-13)
P2P Givova Baronissi – Volley Soverato 1-3 (25-20, 17-25, 21-25, 20-25)
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Ubi Banca S.Bernardo Cuneo 1-3 (17-25, 19-25, 25-20, 19-25)
Mercoledì 25 ottobre, ore 20.30
Golem Olbia – Club Italia Crai ARBITRI: Di Blasi-Grassia
Riposa: Sigel Marsala
LA CLASSIFICA
Battistelli S.G. Marignano 11; Volley Soverato 11; Ubi Banca San Bernardo Cuneo 10; Olimpia Teodora Ravenna 9; Club Italia Crai* 8; Fenera Chieri 8; Lpm Bam Mondovì 6; Delta Informatica Trentino 4; P2P Givova Baronissi 4; Savallese Millenium Brescia 4; Zambelli Orvieto 4; Bartoccini Gioiellerie Perugia 3*; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 3; Barricalla Collegno 3; Golem Olbia* 3; Golden Tulip Caserta* 2; Sigel Marsala* 0.
*una partita in meno
I TABELLINI
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA – LPM BAM MONDOVI’ 3-0 (25-15 30-28 25-15)
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA: Villani 15, Veglia 2, Decortes 15, Dailey 15, Guidi 2, Prandi 1, Parlangeli (L), Norgini 1, Vilponen, Bortolot. Non entrate: Biava, Canton, Angelini. All. Mazzola.
LPM BAM MONDOVI’: Rivero 17, Sciolla 2, Bici 12, Biganzoli 4, Camperi 5, Demichelis 1, Agostino (L), Mazzotti 1, Costamagna, Rolando. Non entrate: Rebora, Ambrosio Alice, Tonello. All. Delmati.
ARBITRI: Mesiano, Jacobacci.
NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 22′, 34′, 22′; Tot: 78′.
FENERA CHIERI – BATTISTELLI S.G. MARIGNANO 0-3 (22-25 23-25 16-25)
FENERA CHIERI: De Lellis 5, Angelina 5, Akrari 5, Manfredini 6, Perinelli 7, Lualdi 8, Bresciani (L), Mezzi 4. Non entrate: Salvi, Rolando, Sandrone, Colombano, Moretto. All. Secchi.
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Markovic 7, Caneva 11, Zanette 15, Saguatti 8, Casillo 7, Battistoni 2, Gibertini (L), Giordano. Non entrate: Bordignon, Sgarbossa, Nasari, Gray. All. Saja.
ARBITRI: Morgillo, Armandola.
NOTE – Durata set: 25′, 24′, 23′; Tot: 72′.
GOLDEN TULIP CASERTA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 0-3 (17-25 19-25 22-25)
GOLDEN TULIP CASERTA: Cvetnic 15, Torchia 2, Denysova 12, Moretti 4, Mabilo 6, Galazzo 5, Barone (L), Silotto 1, Taj. Non entrate: Marangon, Sgherza, Manig. All. Nesic.
OLIMPIA TEODORA RAVENNA: D’Odorico 12, Menghi 5, Scacchetti 2, Bacchi 15, Torcolacci 5, Kajalina 16, Panetoni (L). Non entrate: Drapelli 1, Paris, Vallicelli, Neriotti, Aluigi, Aluigi, Neriotti, Bendoni, Ceroni. All. Angelini.
ARBITRI: Colucci, Dell’Orso.
NOTE – Durata set: 22′, 24′, 27′; Tot: 73′.
ZAMBELLI ORVIETO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-1 (17-25 25-17 25-13 25-21)
ZAMBELLI ORVIETO: Grigolo 19, Ciarrocchi 8, Arico’ 22, Santini 8, Mio Bertolo 7, Valpiani 2, Venturi (L), Rocchi. Non entrate: Zonta, Montani, Ginanneschi, Muzi. All. Solforati.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Giroldi 3, Gomiero 16, Fiocco 3, Marcolina 9, Pamio 8, Brutti 9, Pericati (L), Kosareva 2, Bovo, Stocco, Lucchetti. Non entrate: Fontana. All. Bertolini.
ARBITRI: Verrascina, Mattei.
NOTE – Durata set: 23′, 24′, 22′, 29 ; Tot: 98′.
BARRICALLA COLLEGNO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-2 (28-26 22-25 25-15 23-25 15-13)
BARRICALLA COLLEGNO: Morolli 4, Fiorio 5, Gobbo 6, Agostinetto 10, Schlegel 18, Pastorello 7, Colamartino Sara (L), Vokshi 16, Poser 10, Lanzini, Courroux, Brussino, Fragonas. Non entrate: Migliorin. All. Marchiaro.
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Kiosi 24, Dekany 9, Fondriest 16, Moncada 3, Fiesoli 2, Moretto 8, Zardo (L), Michieletto 9, Antonucci 2, Carraro 1, Moro 1, Fucka. All. Negro.
ARBITRI: Licchelli, De Sensi.
NOTE – Durata set: 35′, 33′, 23′, 30 , 20 ; Tot: 141′.
P2P GIVOVA BARONISSI – VOLLEY SOVERATO 1-3 (25-20 17-25 21-25 20-25)
P2P GIVOVA BARONISSI: Avenia 2, Kijakova 6, Vujko 5, Mendaro Leyva 15, Moneta 17, Strobbe 10, Maggipinto (L), Quarchioni 3, Ferrara 1, Baruffi, Prestanti. Non entrate: Gagliardi, Pedone. All. Castillo.
VOLLEY SOVERATO: Dona’ 8, Frigo 15, Pizzasegola 1, Gray 30, Bertone 3, Mc Mahon 6, Caforio (L), Taborelli 1, Millesimo 1. Non entrate: Bacciottini, Valli, Formenti. All. Barbieri.
ARBITRI: Zingaro, Noce.
NOTE – Durata set: 24′, 24′, 28′, 25 ; Tot: 101′.
BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO 1-3 (17-25 19-25 25-20 19-25)
BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Rimoldi, Pascucci 3, Garcia Zuleta 10, Fiore 6, Lotti 6, Repice 3, Giampietri (L), Barbolini 7, Mancinelli 7, Kotlar 6, Mazzini, Puchaczewski. Non entrate: Santibacci. All. Bovari.
UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO: Dalia 2, Segura 16, Bertone 7, Vanzurova 19, Borgna 12, Mastrodicasa 12, Bruno (L), Re 6, Baiocco. Non entrate: Bonifazi, Aliberti. All. Salvagni.
ARBITRI: Rossetti, Selmi.
NOTE – Durata set: 22′, 25′, 25′, 23 ; Tot: 95′.
IL PROSSIMO TURNO
Sabato 28 ottobre, ore 17.00
Club Italia Crai – Golden Tulip Volalto Caserta
Sabato 28 ottobre, ore 20.30
LPM Bam Mondovì – Fenera Chieri
Domenica 29 ottobre, ore 17.00
Volley Soverato – Bartoccini Gioiellerie Perugia
Delta Informatica Trentino – P2P Givova Baronissi
Battistelli S.G. Marignano – Golem Olbia
Barricalla Collegno – Savallese Millenium Brescia
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Sigel Marsala – Conad Olimpia Teodora Ravenna
Riposa: Zambelli Orvieto