DON CENTOFANTI – VANGELO DI LUNEDI 9 SETTEMBRE E COMMENTO

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VANGELO – Lc 6,6-11 Lunedì 9 settembre 2024, XXIII settimana del Tempo ordinario, anno pari

Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo.
Ma Gesù conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati e mettiti qui in mezzo!». Si alzò e si mise in mezzo.
Poi Gesù disse loro: «Domando a voi: in giorno di sabato, è lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?». E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: «Tendi la tua mano!». Egli lo fece e la sua mano fu guarita.
Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.
***
Gesù a quei notabili fa una domanda che rivela il loro fanatismo: è lecito salvare una vita? Ogni cosa ha il suo senso. Ma il fanatismo è attaccato ad un’ideologia, a un codice ripetitivo e schematico che chiude all’ascolto dello Spirito che viene nel cuore e anche attraverso le persone, le situazioni. Che dono vivere la fede, ogni scelta, ogni giorno in modo vivo e nuovo, non andare avanti col pilota automatico. Su quest’ultima via si possono anche fare cose buone ma il cuore si va spegnendo.



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