Il Natale è alle porte e con esso cresce l’attesa per le feste ed i momenti da dividere in compagnia della famiglia e degli amici. Anche la pallavolo femminile vivrà un periodo di festa e di relax dalle tante partite che contraddistinguono la stagione al giro di boa.
Abbiamo incontrato una grande campionessa in rappresentanza del volley italiano, Marika Bianchini. La sua è una carriera già acclamata ed attualmente sta affrontando la grande avventura del campionato francese in una delle compagine più prestigiose d’Europa il Racing Club de Cannes.
La sua carriera da professionista ha avuto inizio nel 2009-10 quando è entrata a far parte del Club Italia. Nello stesso anno ha vinto, con la nazionale pre-juniores, la medaglia di bronzo al campionato europeo. L’anno successivo un altro importante successo: la medaglia d’oro al torneo continentale con la nazionale juniores.
Nel 2010-11 il passaggio al Gruppo Sportivo Oratorio Villa Cortese e la vittoria con la nazionale juniores del mondiale 2011. Nell’annata 2011-12 ecco la casacca dell’Azzurra Volley San Casciano, in Serie B1 e con la promozione in A2.
Quindi il passaggio nel 2013-14 nella Futura Volley Busto Arsizio, in Serie A1, e l’anno seguente al Volleyball Casalmaggiore sino all’attuale traguardo quello della maglia del Racing Club de Cannes.
Per iniziare Marika raccontaci l’inizio della tua carriera.
Mentre la maggior parte delle ragazze ha cominciato a giocare a pallavolo guardando Mila e Shiro, per me è stato diverso. Una mia amica alle elementari mi chiese di andare a provare e da lì fu subito amore a primo impatto! .
Obiettivi presenti e futuri?
Naturalmente fare sempre bene, raggiungere il limite e superarlo e cercare di aggiungere titoli nel mio palmares
Il tuo successo più bello.
Ce sono tre in realtà: quando ho vinto l’europeo e il mondiale con la nazionale juniores e lo scudetto dell’anno scorso con Casalmaggiore!
I tuoi hobby.
Mi piace tanto disegnare, leggere e badare al mio gatto!
Il tuo piatto preferito.
Tiramisù e carbonara
Viaggi e vacanze fatte o che vorresti fare.
Sono stata a Parigi, Berlino, Sardegna, Romania, Sicilia e mi piacerebbe andare in Thailandia a Bora Bora, USA, Spagna e Cuba
Cosa pensi della politica?
Non la seguo molto
Sport seguiti o praticati?
Danza, nuoto, atletica e karatè e seguo pallavolo
Se ti dico la parola leader chi ti viene in mente e perché?
Mi viene in mente un grandissimo giocatore, Michael Jordan! Lui sì che si prendeva sulle spalle tutta la squadra e la portava verso la vittoria! Vorrei citare una frase detta da lui che fa capire che giocatore è stato: “Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite, ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato. Ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.”
Film preferito?
La vita è bella
Un dono che vorresti?
Saper leggere nella mente
Cosa chiedi alla tua vita?
Dalla mia vita vorrei tanta felicità, una famiglia unita e soprattutto lo stare bene in tutti gli ambiti…
D’altronde la salute è al primo posto…
Quanto conta il successo?
Il successo conta a livello mentale perché ripaga tutti i sacrifici che noi sportivi facciamo.. È il risultato del nostro lavoro..
Però non deve dare alla testa altrimenti diventa controproducente
Quanto conta il denaro?
Il denaro conta, ma va in proporzione almeno nel nostro lavoro a come uno lavora, se poi sei bravo più guadagni, lo metto un po’ come il successo sono i premi che uno ha se fa bene il suo lavoro, però le cose essenziali sono altri, i soldi non sempre danno la felicità
Quanto contano gli affetti?
Gli affetti nella vita sono essenziali senza di quelli saremmo come una stella in un cielo nuvoloso
Cosa chiederai a Babbo Natale?
La felicità è qualche trofeo
Cosa pensi della società in cui viviamo?
Penso che le nuove generazioni siano un po’ troppo sveglie, sembra che abbiano saltato l’adolescenza, si credono e si comportano da grandi non avendo a volte rispetto degli altri!
Sogni da realizzare?
Poter partecipare ad un campionato mondiale e europeo con la nazionale e perché no, possibilmente portare a casa una medaglia
Libri preferiti?
E l’eco rispose
Un aneddoto o una curiosità
L’aneddoto di preciso non c’è diciamo che da quando ho il mio gatto la finale è sempre arrivata
Dove vuoi arrivare?
Vorrei essere una giocatrice della nazionale italiana
Ci racconti le sensazioni ed il clima del pre gara?
Le sensazioni pre-gara sono quelle di liberare la mente e di concentrarsi su quello che in settimana abbiamo preparato con la squadra e fare sempre quello che uno riesce a fare dando il 110%
Come ti prepari?
Non ho un iter preciso, mi riposo di pomeriggio e poi appunto cerco di non pensare a niente tranne che alla partita
Cosa ti da la grinta e la concentrazione?
Avere la fiducia della squadra ed un pubblico caloroso che ci sostiene…
Rivisiti il tuo comportamento in campo dopo la fine delle competizioni?
Ripenso e riguardo dove ho sbagliato per migliorare ed imparare la lezioni dagli errori o dalle situazioni che si verificano in partita
Quante ore ti alleni al giorno?
Dalle 4 alle 5 ore tra mattina e pomeriggio
Pensi mai a quando sarai “grande”? (famiglia, marito, figli)
Ci penso però ho ancora diversi anni da fare prima di poter pensare a mettere su una famiglia come si deve, comunque si il pensiero e qualche idea c’è.
Quanto ha significato la tua famiglia nell’inizio della tua carriera ed in generale nella tua vita?
Quando ho dovuto prendere una decisione molto importante, la mia famiglia mi ha appoggiato tanto, quasi costretto (ahahah) e devo ringraziarli tanto per questa bellissima carriera perché se avessi deciso di non prendere quel treno penso che non sarei qui adesso!
Quanto conta l’apporto dei tifosi nella pallavolo ?
Beh i tifosi sono il tredicesimo giocatore, il loro calore, la voglia di vincere insieme a te, le consolazioni quando perdi, seguirti ovunque vai a giocare, sono tutte cose importanti! Per me sono come una seconda famiglia!
Come stai vivendo questo periodo della tua carriera?
Quest’anno ho iniziato una nuova esperienza a Cannes , la società è seria, sono stata molto fortunata perchè sono in uno dei club più forti della Francia, per ora il campionato sta andando bene e speriamo di continuare così!
Sono buoni i rapporti con le compagne di squadra?
Siamo una squadra giovane che ha tanta voglia di migliorare e di mettersi alla prova tutte le volte che scendiamo in campo, il problema può essere un po’ la lingua perché a volte nascono delle incomprensioni ma poi alla fine con qualche amica traduttrice si risolve sempre tutto!
Cosa pensi del momento che il mondo sta vivendo?
Ritengo che non sia normale che nel 2015 ci siano ancora guerre, attentati e violenze! Ci vorrebbe qualcuno che facesse aprire gli occhi a molta gente! Speriamo in un mondo migliore
Chi è per te un vero leader?
Il leader è quella persona che in campo ti dà fiducia che attraverso il proprio carisma ti fa sentire parte del gruppo, è colui che unisce tutti i punti, è l’allenatore in campo, a volte coincide con la persona più forte altre invece coincide con la persona che vorresti essere
Come trascorrerei il Natale?
Dopo 2 anni finalmente sarà un Natale pieno di affetto e amore perché lo trascorrerò con i miei cari, sinceramente non vedo l’ora!!
Raffaele Dicembrino