Pallanuoto – La Lazio a Genova alla ricerca di punti salvezza

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Pallanuoto – Dopo un turno di riposo, sabato 19 marzo alle ore 17:00, la Lazio Nuoto torna in acqua a Genova contro l’S.C. Quinto. I biancorossi sono al comando del round retrocessione con ben 22 punti e per un soffio non sono riusciti a entrare tra le prime sette di questa particolare serie A1. Alla 4ª giornata di questo mini girone, quindi, impegno tutt’altro che semplice per le aquile di Claudio Sebastianutti. Dare continuità alla splendida ed emozionante vittoria nel derby sarà una vera e propria impresa.

Clima più sereno in casa Lazio Nuoto. I primi 3 punti dell’anno – ottenuti con una grande rimonta nella stracittadina – hanno portato fiducia nel gruppo, riaccendendo le speranze di una difficile salvezza. Più che questa contro il Quinto, saranno decisive le prossime e ultime tre partite contro Metanopoli, Anzio e Catania. Fare punti a Genova sarebbe un colpaccio: i biancocelesti non partono battuti e scenderanno in acqua per ottenere il massimo, anche se tra mille difficoltà.

La Lazio deve cercare a tutti i costi di salvarsi – inquadra la gara il portiere Pierre Pellegrini – Per questo sarà una gara insidiosa e molto impegnativa. Noi non dobbiamo commettere l’errore di rilassarci, puntando ai tre punti per mantenere ben saldo il primato del girone. In Coppa Italia contro il Palermo è stata una partita bellissima sotto tanti punti di vista: un po’ per l’ambiente e il tifo, ma anche per il netto miglioramento da parte nostra rispetto alla partita giocata sempre contro la squadra di Gu Baldineti ad Albaro ad inizio stagione. Una gara che ci dà forza in vista di questa ultima parte di stagione, a partire dalla gara contro la Lazio”.

In settimana Pellegrini, insieme a Nicolò Gambacciani, ha fatto parte del Progetto Tecnico del CT Sandro Campagna a Lago Figoi. “Una due giorni molto impegnativa – spiega l’estremo difensore – ma anche estremamente gratificante. Penso che sia stata una buona occasione per vedere all’opera in Azzurro molti giocatori, anche più giovani di me, che hanno davanti un futuro importante”.




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