NOVE – Si apre la nuova stagione delle divertenti e seguitissime aste di “CASH OR TRASH” – CHI OFFRE DI PIU’?”, il programma ormai cult di Nove che ha fatto scoprire agli italiani l’amore per l’antiquariato e il collezionismo di oggetti rari e curiosi!
Condotto dal fuoriclasse Paolo Conticini, Cash or Trash – che nella fascia preserale raggiunge risultati record con la media del 3% di share con picchi di oltre 900.000 spettatori – torna dall’8 gennaio con gli episodi inediti: oltre 350 nuove aste tutte da seguire, promosse nella pregiata fascia dell’access dal lunedi al venerdì alle 20.30.
Ma prima di immergersi nelle eleganti atmosfere delle aste quotidiane, Conticini e gli altri protagonisti di Cash or Trash sorprenderanno i telespettatori nelle due puntate di prima serata a tema Natale: gli Speciali “XMAS EDITION” andranno in onda mercoledi 20 e 27 dicembre alle 21:25, nello studio completamente vestito a festa per l’occasione. Tra i venditori sono attesi alcuni ospiti vip che metteranno all’asta oggetti delle loro collezioni personali: Gabriele Cirilli, Sara Simeoni, Fabio Caressa e Vladimir Luxuria.
Subito dopo gli speciali di prima serata, Cash or Trash tornerà nella collocazione a striscia quotidiana dal lunedì al venerdì, da quest’anno appunto alle 20:30, inizialmente con episodi ancora a tema festivo poi con le nuove puntate della versione ‘classica’.
Un nuovo esercito di collezionisti, più o meno compulsivi, di tutta Italia è pronto a proporre in studio oggetti dalle più diverse provenienze, collezioni di famiglia, soffitte, fiere o mercatini. Dalle ceramiche alle plastiche, dal vasellame alle tecnologie, che siano occhiali, gioielli, orologi o libri antichi, giocattoli, scatole rare, arredi, lampade, memorabilia assortite da ogni secolo, piccole rarità mai viste in tv, oggetti di culto, opere d’arte vere o presunte, a Cash or Trash c’è spazio soprattutto per le storie e i ricordi legati ad ogni singolo oggetto, tesoro o patacca che sia!
Come sempre, saranno le star di Cash or Trash a definire l’effettivo valore degli oggetti proposti: dalle stime di partenza dell’autorevole esperto Alessandro Rosa, che per primo valuterà l’oggetto all’insaputa dei mercanti, fino ai combattuti rilanci degli esperti Roberta Tagliavini, Giano Del Bufalo, Ada Egidio, Stefano D’Onghia e Giovanni De Santis, numeri uno dell’antiquariato e del design, protagonisti dell’asta vera e propria. L’ultima parola spetta sempre al venditore, che potrà decidere se accettare e vendere il suo oggetto o rifiutare il prezzo offerto e tornare a casa.
Anche la nuova stagione di Cash or Trash sarà rilasciata ogni settimana in anteprima streaming su discovery+ con 5 episodi disponibili in visione binge prima della messa in onda sul Nove.
Gli esperti di Cash or Trash:
Alessandro Rosa, figlio di collezionisti ed esperto d’arte moderna, antiquariato e design è stato per anni consulente di Arte Moderna e Contemporanea e banditore presso una nota casa d’aste. Da qualche anno si occupa di art consulting.
Roberta Tagliavini, regina indiscussa dell’arte decorativa e del design, gestisce da cinquant’anni i suoi cinque negozi di Milano e quello di Londra, con il brand Robertaebasta. Eclettica e intuitiva, sempre all’avanguardia, è un punto di riferimento per molti artisti e addetti ai lavori.
Giano Del Bufalo, antiquario romano con famiglia d’arte (padre archeologo e sorella, Diana, attrice), Giano è un uomo d’altri tempi che si collocherebbe volentieri nell’800. Inserito a pieno titolo nell’ambiente dei galleristi, colleziona principalmente armi tribali, maschere africane e reperti egiziani.
Ada Egidio, figlia di due pietre miliari del collezionismo, gestisce a Roma una galleria d’arte contemporanea e un negozio di antiquariato. Circondata da oggetti, ammette di essere una famelica accumulatrice seriale. Grazie alla sua caratteristica è riuscita a scovare piccoli tesori, come i Promessi Sposi illustrati da De Chirico.
Stefano D’Onghia, “Il Dongi” per gli amici, è un tipo esuberante, appassionato, capace di trattare all’infinito se interessato ad un oggetto. Perito presso il tribunale di Verona, possiede un second hand shop e si definisce un “cacciatore di tesori”.
Giovanni De Santis, per gli amici “Gianni”. ‘Mercante’ per vocazione, già dalla tenerissima età, quando ancora bambino inizia a collezionare e rivendere fumetti. E’ appassionato di design, illuminazione del ‘900 e modernariato, che ripropone anche nel suo Showroom di Milano. Ma la vera mania è per la sua collezione di scatole di latta, che ad oggi conta più di un migliaio di pezzi.