KINGDOM OF THE MASKS è in corso sta già ottenendo un successo che va oltre le più rosee previsioni degli organizzatori.
Maschere morfiche in costante movimento che raccontano da un futuro senza cinema, la natura del cinema e la profonda differenza fra vedere un film sul cellulare e vederlo dentro un teatro con altre persone alla luce mesmerica del proiettore.
È una esperienza in Realtà Aumentata realizzata da Komplex Live Cinema Group, composto da Mariano Equizzi (scrittura e AR Design), Luca Liggio (digital video management) e Paolo Bigazzi Alderigi (musica e sound design).
Il gruppo Komplex, arriva da esperienze di live cinema, di cinema interattivo e di webcinema. Le tecnologie sono per Komplex un’opportunità e uno strumento di liberazione (quasi magico) per creare forme sempre più ricercate di interattività e di immersione svincolate da codici rigidi.
Il visitatore, grazie ad un’applicazione gratuita chiamata ARIZE trasforma il suo smartphone in un rivelatore di visioni e troverà a partire dall’inizio di Romevideogamelab e per un anno intero all’interno degli spazi di Cinecittà sequenze di una sorta di film frammentato e decostruito. Il progetto è disponibile anche per una fruizione on-line su schermo del computer.
È una esperienza che Komplex andrà a porre sopra tutti i cinema chiusi in Italia. La chiusura dei cinema negli spazi urbani è un fenomeno che preesiste alla situazione del 2020 e ha molte ragioni e nessuna di esse ha a che fare con il virus. L’intento è che l’iniziativa che consiste nel fotografare un cinema chiuso, non solo per il virus, possa partire dal RVGL e disseminare una storia che ispiri i fruitori a comprendere la differenza fra “fruire un contenuto” e andare al cinema.