Volley – World Cup 2019 risultati della seconda giornata: per l’Italia ko con gli USA, vincono tutte le favorite
Seconda sconfitta per la Nazionale Maschile nella World Cup. Oggi a Fukuoka i ragazzi di Blengini dopo una buona partenza hanno finito per cedere con il punteggio di 3-1 (19-25, 25-19, 25-14, 25-19) contro gli Stati Uniti al termine di una partita che per la verità era iniziata bene per poi mettersi su dei binari non ottimali complici molti errori e percentuali in ricezione e in attacco al di sotto degli standard soliti (ricezione al 32% e attacco al 34%).
Gli uomini di Blengini erano partiti con il piede giusto per poi cedere progressivamente campo e punti agli avversari bravi, da parte loro, a raddrizzare una gara partita male.
Domani giorno di riposo per l’Italia che tornerà in campo venerdì alle ore 5.30 contro l’Argentina che ha collezionato al momento due vittorie in altrettanti incontri.
Blengini ha effettuato un solo cambio rispetto a ieri inserendo Anzani a posto di Piano; per il resto formazione confermata con la diagonale Sbertoli-Nelli, Kooy e Lavia i martelli, Russo altro centrale e Balaso libero.
Gli Stati Uniti hanno risposto con Christenson in palleggio, Anderson opposto, Muagututia e Russel gli schiacciatori, Smith e Holt i centrali con Shoji libero.
CRONACA – Il primo set ha visto l’Italia giocare davvero molto bene con tutti i ragazzi di Blengini apparsi davvero ispirati e in grado di esprimersi su buoni livelli. Buona la prova anche a muro soprattutto con Anzani che si è reso protagonista di una prima frazione davvero da protagonista. Il risultato è stato un 25-19 in favore della formazione tricolore apparsa in palla.
Nel secondo set il ritmo degli azzurri è calato contestualmente a un progressivo miglioramento della prestazione dei nordamericani; la ricezione ha cominciato ad avere qualche problema e così lo sviluppo delle trame offensive ne ha risentito. Ciò che ne è conseguito è stato il pareggio della situazione generale con gli USA in grado di chiudere 25-19.
La terza frazione ha visto ancora Nelli e compagni in grossa difficoltà non riuscendo più ad essere efficaci in attacco e continuando a subire il prepotente ritorno degli uomini di Speraw che invece, da parte loro, hanno continuato a esprimersi su buoni livelli chiudendo agevolmente in proprio favore la frazione sul 25-14 ribaltando così la situazione portandosi sul 2-1.
Il quarto e ultimo set ha visto una minima reazione da parte degli uomini di Blengini che dopo essere apparsi in ripresa hanno via via lasciato campo agli uomini di Speraw che hanno chiuso set e match sul 25-19.
ITALIA-STATI UNITI: 1-3 (25-19, 19-25, 14-25, 19-25)
ITALIA: Sbertoli 2, Nelli 14, Kooy 8, Lavia 4, Anzani 11, Russo 3, Balaso (L). Cavuto 3, Antonov 1, Candellaro, Pinali. Ne: Piano, Zoppellari, Pesaresi (L). All. Blengini
STATI UNITI: Christenson 3, Anderson 16, Muagututia 12, Russell 16, Smith 10, Holt 13, Shoji (L). Saeta. Ne: Jendryk, Defalco, Patch, Ma’a, Tuaniga, Jaeschke. All: Speraw
Arbitri: Shaaban (EGY), Mokry (SVK)
Spettatori: 2900
Durata set: 28’, 27’, 23’, 28’
Italia: a 3 bs 13 mv 9 et 24
Stati Uniti: a 14 bs 24 mv 6 et 34
Ovviamente visto l’imminente partenza dei campionati nazionali, tutti i ct della squadre hanno convocato molti giocatori giovani per far fare quella esperienza che magari nelle manifestazioni più importanti è più complicato.
Sono dodici le Nazionali partecipanti: il Giappone organizzatore del’evento, la Polonia campione del mondo, mentre le restanti dieci sono le prime due classificate nei ranking continentali al primo gennaio 2019, ovvero Italia e Russia per l’Europa, Brasile ed Argentina per il Sud America, Stati Uniti e Canada per il Nord America, Australia e Iran per Oceania/Asia e infine per l’Africa Egitto e Tunisia.
Il torneo è sviluppato su undici giornate con tutte le squadre che si affronteranno tra di loro e alla fine la Nazionale che avrà fatto più punti alzerà il trofeo. Nella prima fase sei squadre tra cui l’Italia, giocheranno a Fukuoka, mentre le altre sei a Nagano, mentre la seconda fase si disputerà interamente a Hiroshima; gli azzurri del tecnico Gianlorenzo Blengini esordiranno contro i padroni di casa del Giappone, per poi incontrare in serie Usa, Argentina, Tunisia e Polonia; nella seconda fase (dal 9 ottobre) invece gli avversari saranno Egitto, Australia, Russia, Canada, Iran e Brasile.
World Cup 2019, in convocati dell’Italia
Palleggiatori: Riccardo Sbertoli, Francesco Zoppellari.
Schiacciatori: Oleg Antonov, Oreste Cavuto, Dick Kooy, Daniele Lavia. Opposto: Gabriele Nelli, Giulio Pinali.
Centrali: Simone Anzani, Davide Candellaro, Matteo Piano, Roberto Russo.
Libero: Fabio Balaso, Nicola Pesaresi.
World Cup 2019, il calendario
Martedì 1 ottobre
04.00 Australia-Egitto 1-3 (22-25, 25-21, 23-25, 18-25)
05.30 USA-Argentina 2-3 (21-25, 20-25, 25-19, 25-21, 12-15)
08.00 Polonia-Tunisia 3-0 (25-16, 25-23, 25-12)
11.00 Brasile-Canada 3-0 (25-14, 25-22, 25-14)
12.20 Italia-Giappone 0-3 (17-25, 19-25, 21-25)
Mercoledì 2 ottobre
04.00 Egitto-Iran 3-1 (22-25, 26-24, 25-18, 26-24)
05.30 Tunisia-Argentina 1-3 (19-25, 18-25, 25-23, 14-25)
08.00 Italia-USA 1-3 (25-19, 19-25, 14-25, 19-25)
11.00 Australia-Brasile 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)
12.20 Polonia-Giappone 3-1 (25-23, 25-17, 19-25, 25-17)
Venerdì 4 ottobre
04.00 Iran-Canada
05.30 Argentina-Italia
07.00 Russia-Australia
08.00 USA-Polonia
11.00 Brasile-Egitto
12.20 Giappone-Tunisia
Sabato 5 ottobre
04.00 Egitto-Canada
05.30 Polonia-Argentina
07.00 Brasile-Russia
08.00 Tunisia-Italia
10.00 Australia-Iran
12.20 Giappone-USA
Domenica 6 ottobre
04.00 Russia-Egitto
05.30 Italia-Polonia
07.00 Iran-Brasile
08.00 USA-Tunisia
10.00 Canada-Australia
12.20 Argentina-Giappone
Mercoledì 9 ottobre
04.00 Tunisia-Canada
05.30 Italia-Egitto
07.00 Argentina-Brasile
08.00 Polonia-Russia
11.00 USA-Iran
12.20 Giappone-Australia
Giovedì 10 ottobre
04.00 Argentina-Canada
05.30 Polonia-Egitto
07.00 Tunisia-Iran
11.00 USA-Brasile
12.20 Giappone-Russia
Venerdì 11 ottobre
04.00 Argentina-Iran
05.30 Polonia-Australia
07.00 Tunisia-Brasile
08.00 Italia-Russia
11.00 USA-Canada
12.20 Giappone-Egitto
Domenica 13 ottobre
04.00 Argentina-Russia
05.30 Italia-Canada
07.00 USA-Australia
08.00 Polonia-Brasile
10.00 Tunisia-Egitto
12.20 Giappone-Iran
Lunedì 14 ottobre
04.00 USA-Russia
05.30 Polonia-Canada
07.00 Argentina-Egitto
08.00 Italia-Iran
10.00 Tunisia-Australia
12.20 Giappone-Brasile
Martedì 15 ottobre
MARTEDÌ 15 OTTOBRE
04.00 USA-Egitto
05.30 Polonia-Iran
07.00 Tunisia-Russia
08.00 Italia-Brasile
11.00 Argentina-Australia
12.20 Giappone-Canada