GIULIA CRESPI – Oggi per Romanews intervistiamo Giulia Crespi schiacciatrice classe 2000 in forza alla formazione bergamasca della pallavolo CBL in serie B1 girone B.
Giulia è nativa di Vimercate in provincia di Milano vanta un’altezza di 178 centimetri: ha iniziato a giocare a pallavolo nel settore giovanile del volley Bergamo per poi passare al settore giovanile della Uyba Busto Arsizio nella stagione 2018 -2019 poi eccola girovagare un po’ di squadre di serie B Bedizzole volley, Palau in provincia di Sassari, Genova dove ha conquistato la promozione nella seconda serie nazionale la serie A2 mentre la scorsa stagione 2021-2022 ha indossato i colori del volley Panella.
L’intervista di Marco Boldini
1) Raccontami che stagione è stata questa a livello di squadra e personale….
Questa stagione a livello di squadra è stata un po’ ad alti e bassi a livello di prestazioni anche se abbiamo mantenuto il primato in classifica. Per quanto riguarda me invece ho avuto modo di migliorare molto vari aspetti tecnici, specialmente in attacco.
2) In quale partita ti sei sentita più soddisfatta della tua prestazione in questa stagione?
La mia prestazione migliore penso che sia stata nella gara di ritorno contro Trescore perche anche se ho giocato 2 set sono stata decisiva per il raggiungimento del risultato.
3) Come ti trovi con le compagne di squadra e con lo staff tecnico?
Con le compagne di squadra si è creato un bel gruppo soprattutto verso la fine del campionato.
4) Alla CBL gioca Sali Coulibaly cosa significa giocare con lei una giocatrice che ha avuto esperienze anche in categorie superiori?
In uno sport di squadra ogni singolo porta la sua esperienza, Salí come altre mie compagne che hanno giocato in categorie superiori mi hanno dato modo di imparare molto da loro. Allo stesso modo anche io nel mio piccolo spero di aver dato qualcosa alla squadra.
5) Come gestisci il tuo tempo libero quando sei libera da impegni sportivi?
Il mio tempo libero lo passo studiando in vista degli esami che si fanno sempre più vicini e condividendolo con la mia famiglia e con il mio fidanzato
6) Che rapporto hai con la tua famiglia come ti sei avvicinata alla pallavolo giocata?
Io e la mia famiglia siamo molto affiatati soprattutto per quanto riguarda il tema pallavolo,infatti mia sorella gioca anche lei è mio papa invece fa il direttore sportivo di una squadra di B2
7) Hai qualche hobby al di fuori della pallavolo?
Il mio hobby al di fuori della pallavolo è guardare serie tv
8) Come ti vedi una volta finita la carriera agonistica?
Una volta finita la carriera agonistica sono sicura che avrò finito il mio percorso di studi in osteopatia lavorando in quell’ambito
9) Raccontami la stagione della promozione in serie A2 con Genova?
La stagione a Genova non è stata delle più semplici per me perché oltre al covid ho trovato un po’ di difficoltà a integrarmi con il gruppo dato che ero arrivata con il mercato di gennaio,però è stata sicuramente un’esperienza positiva in quanto siamo riuscite a fare promozione.
10) Che cosa significa giocare in Sardegna a Palau cambia qualcosa rispetto ad altre squadre essendo una squadra isolana?
Giocare a Palau è stata una bellissima esperienza perché le persone ti fanno sentire esattamente come se fossi a casa, infatti con la società ho ancora un bellissimo rapporto. L’unica cosa che cambia rispetto a giocare al nord è che ogni due settimane bisogna prendere un aereo e si gioca sempre intorno alle 15.00 per poter prendere gli aerei per rientrare nell’isola la sera stessa.
11) Hai amici a quattro zampe o ti piacerebbe averne?
Avevo un cane di nome Milo, ma sicuramente ne vorrò altri nella mia vita.