VOLLEY – Al Pallone Tensostatico di via Sferracavallo, sabato sono andate in scena le due facce della pallavolo, quelle che hanno mostrato al numeroso pubblico presente cosa può offrire il campionato di serie B. La Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora, pur senza il suo palleggiatore titolare, resosi indisponibile all’ultimo minuto, ha approcciato nel migliore dei modi al match, portandosi avanti due set a zero. La quarta della classe, l’Armundia Virtus Roma, ha reagito mettendo in campo la sua migliore pallavolo che l’ha condotta all’aggancio del 2-2. Sora, dopo aver lottato per cercare di fare bottino pieno, si è battuta per riuscire a prendere la fetta di torta più grande, ma sull’11-13 tutto si infrange davanti all’11-15 con il quale l’Armundia Virtus Roma festeggia la rimonta e la vittoria al tie break.
“È stata una partita a due facce – commenta nel post gara il centrale Christian Caschera -, nei primi due set il nostro approccio è stato dei migliori, nei successivi tre siamo scesi soprattutto sulla fase di difesa e ricostruzione. Potevamo sicuramente rosicchiare un punto in più ma è andata così”.
Gli fa eco lo schiacciatore Manuel Magnante:
“È stata una bella partita, alla fine della quale però il solo punto guadagnato ci sta un po’ stretto visto anche il vantaggio di 2-0 che avevamo accumulato. La Virtus dal terzo set ha iniziato a mettere in campo una buona pallavolo e nei momenti decisivi è stata più incisiva”.
Allo starting six coach Fabio Corsetti schiera in cabina di regia Galdenzi opposto a Paris, Tomasso e Caschera C. al centro della rete, capitan Mauti e Petri in posto 4, Proietto libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Dassi, risponde con Cicchinelli S. al palleggio opposto a Marinucci, Doria e Necci in posto 3, i martelli Cicchinelli A. e Arielli e Barone libero.
Si studiano le squadre in avvio di match. A rompere l’equilibrio sono gli ospiti con un +4 autografato dall’ace di Marinucci per il 6-10. La risposta sorana non tarda ad arrivare, sul 9-12, con Petri sugli scudi e Tomasso a muro, l’inversione di rotta del 15-12. La Virtus resta attaccata fino al 18-17 quando Paris apre il gas ai suoi che filano dritti al 24-17. Iacovone annulla la prima palla set ma il suo compagno, Cicchinelli A., spreca la battuta che mette a referto l’1-0 con un 25-18.
Secondo game con Sora ancora a pieni giri, Galdenzi sfama tutte le sue bocche da fuoco che non lo tradiscono con l’allungo dell’11-6. I romani rosicchiano qualche break, ma nella parte centrale del secondo set la conduzione è sempre bianconera. L’allarme rosso suona sul 20-20, Paris lo spegne rimettendo i suoi avanti di 2 e poi conquistando il set ball e il venticinquesimo punto. Con il 25-23 Sora segna il 2-0 e mette in cascina un punto classifica.
Nel terzo tempo la Virtus comincia a spingere di più, sa che deve giocarsi il tutto per tutto. La Globo contiene bene tenendo tutto in equilibrio ma sul 17-16 commette qualche errore di troppo che gli costa il 19-25.
Tutto da rifare per Mauti e compagni che ora non hanno più opportunità di replica per fare bottino pieno, e fino al 10-12 sembrava pronta alla battaglia. Poi è arrivato il break positivo avversario che ha segnato un solco di 6 lunghezze sul 10-16. Sora non ha avuto paura e ha iniziato la sua rimonta 14-18 e 18-20. Questo era il momento decisivo e ad affrontarlo al meglio è stata la Virtus che con il 21-25 pareggia i conti e si guadagna la possibilità di vincere il match.
Si va al tie break. Entrambe le squadre dovranno battersi per prendersi la fetta di torta più grande. E infatti il gioco si avvia senza esclusione di colpi. L’ace di Galdenzi e il muro di Paris segnano il 4-2. Cicchinelli A. e Teti si incaricano di non mollare la presa e portano tutti al cambio di campo sul 7-8. Necci e Arielli incrementano la distanza fino all’8-11. La Globo non trova il break ma sull’11-13 ancora ci crede. Tutto però si infrange lì, 11-15, con l’Armundia Virtus Roma che festeggia la rimonta e la vittoria.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ARMUNDIA VIRTUS ROMA 2-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Galdenzi 3, Paris 21, Caschera C. 10, Tomasso 7, Petri 20, Mauti 2, Proietto (L), Iafrate (L), D’Angeli n.e., Ciardi, Magnante 12, Caschera R. n.e.. All. Fabio Corsetti. B/V 2; B/P 8; Muri 12.
ARMUNDIA VIRTUS ROMA: Cicchinelli S. 5, Marinucci 8, Doria 2, Necci 12, Cicchinelli A. 20, Arielli 15, Barone (L), Iacovone 5, Teti 11, Macchi n.e., Tromboni (L) n.e., D’Aloia n.e., Lancione n.e., Toscano, Assennato n.e., Ugolini n.e.. All. Marco Dassi; II All. Stefano Goracci. B/V 4; B/P 12; Muri 10.
PARZIALI: 25-18 (‘27); 25-23 (‘33); 19-25 (‘31); 21-25 (‘32); 11-15 (‘19).
I ARBITRO: Di Martino Giovanni.
II ARBITRO: Galano Gennaro.