Volley – La 9^ Giornata del Campionato di Serie A1 Femminile alza il sipario nella Capitale, con la sfida inedita tra la neopromossa Acqua&Sapone Roma Volley Club ed Il Volley Bergamo 1991, entrambe desiderose di sbloccare la classifica dopo le sconfitte subite rispettivamente a Novara ed in casa contro Busto Arsizio nell’ultimo turno, con in palio tre punti pesanti.
Prima della sfida, le due capitane, Lena Stigrot e Sara Loda, su iniziativa della Lega Pallavolo Serie A Femminile hanno letto un testo per ricordare e sensibilizzare nuovamente che ogni giorno le donne subiscono purtroppo violenze, sia fisiche e verbali, a pochi giorni dal 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
Coach Saja si affida al sestetto composto dalla diagonale Bugg-Klimets, Stigrot e Pamio in posto quattro, Trnkova e Cecconello al centro e libero Venturi. Risponde coach Giangrossi con Di Iulio in cabina di regia, Borgo opposto, Lanier e Loda in posto quattro, Ogoms e Schoelzel al centro e Faraone libero.
Partono meglio le orobiche nei primi scambi, trovando subito un piccolo break iniziale (4-6), ma le capitoline non si scompongono e con Klimets – prima con un pallonetto e poi a muro – trovano la parità (9-9). L’equilibrio dura però per poco, perchè la stessa bielorussa si fa stampare a muro da Borgo e sbaglia in attacco, e Bergamo ne approfitta fino al massimo vantaggio sul 14-20. Saja cambia interpreti con Decortes dentro, e le padrone di casa ritrovano piglio e gioco fino al -1 (19-20), ma sul più bello le ospiti si risvegliano e con Lanier e Cagnin rispediscono l’assalto e chiudono 20-25.
Roma riparte a testa bassa con la voglia di dimenticare la prima frazione, e Stigrot e Klimets trovano immediatamente il break (8-4). Giangrossi cambia prima la diagonale con Cagnin e Turlà dentro per Di Iulio e Borgo, e successivamente Enright per Lanier, ma dopo un bel primo tempo di Turlà per Scholzel si spegne completamente la luce sul campo ospite, e Roma dilaga, con Trmkova e Pamio sugli scudi (18-9). Loda e compagne provano ancora ad avere una reazione (18-11), ma è ormai troppo tardi per riaprire la frazione, che si conclude con l’invasione per il 25-14 che mette tutto in parità.
Giangrossi riparte nel terzo parziale con Cagnin dentro al posto di una spenta Borgo, e la Campionessa Mondiale Under 20 in carica si fa sentire in attacco per il primo break (3-6). Bergamo prende fiducia e vola sul 4-11, grazie anche all’ottimo lavoro in difesa di Faraone, che si sostituisce spesso a Di Iulio per ricostruire in contrattacco. Klimets prova a riportare sotto le sue (7-11), ma le capitoline faticano in ricezione e soffrono il muro-difesa piazzato delle bergamasche che gestiscono il parziale fino al 14-25.
Roma sembra potersi rialzare ancora una volta nel quarto set, con Klimets e Stigrot che si prendono la squadra sulle spalle in attacco, e Venturi che inizia a rispondere in difesa agli attacchi di Lanier. Le ospiti non reagiscono ed il set scivola velocemente sul 25-14, per un’altalena di emozioni che si concluderà solamente al tie-break.
L’equilibrio che non si è visto per quattro parziali regna incontrastato nel decisivo quinto set, con le squadre che non si scollano dalla parità fino al 9-9, dove il videocheck consegna il punto alle capitoline, e poi Klimets trova il primo strappo del parziale sull’11-9, con Giangrossi costretto a fermare subito il gioco. Sembra il break decisivo, ma Lanier prima e poi l’errore in attacco di Klimets riportano ancora la parità sull’11-11. Sul 13-13 è il capitano di casa Stigrot a trovare la prima palla match dell’incontro, sfruttata al meglio dal contrattacco di Pamio, che vale il definitivo 15-13.
Vittoria fondamentale per le ragazze di Saja, che trovano un altro successo casalingo dopo quello con Firenze e si portano momentaneamente fuori dalle zone caldissime, aspettando i risultati di domenica. Un punto agrodolce per le orobiche, che potevano portare a casa molto di più, ma che muovono comunque la classifica, mantenendosi davanti alle capitoline in graduatoria.
IL TABELLINO
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – VOLLEY BERGAMO 1991 3-2 (20-25 25-14 14-25 25-14 15-13) – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Stigrot 18, Cecconello 8, Klimets 22, Pamio 8, Trnkova 12, Bugg 2, Venturi (L), Decortes 2, Papa, Avenia, Rebora. Non entrate: Arciprete, Bucci (L). All. Saja. VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 8, Schoelzel 10, Di Iulio 2, Lanier 26, Ogoms 9, Borgo 2, Faraone (L), Cagnin 14, Enright 1, Turla’, Ohman. Non entrate: Cicola. All. Giangrossi. ARBITRI: Gasparro, Vecchione. NOTE – Spettatori: 850, Durata set: 26′, 24′, 23′, 24′, 19′; Tot: 116′.