Volley – Modena- Una sfida spettacolare ma a conquistare i tre punti è Bergamo
lla ripresa del campionato la Liu•Jo Nordmeccanica non riesce a ritrovare la vittoria. La Foppapedretti conquista in volata i primi due set, poi cede il terzo, ma l’inizio del quarto set è decisivo per spegnere le speranze di rimonta.
Risultato finale:
LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 1
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
Durata dell’incontro: 1h 42min
Risultati parziali:
24-26
22-25
25-21
15-25
Primo arbitro: Gianni Bartolini di Firenze
Secondo arbitro: Giorgio Gnani di Ferrara
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Conferma il suo sestetto delle ultime gare coach Micelli con Ferretti in cabina di regia, Brakocevic a completare la diagonale, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte Lo Bianco-Skowronska la diagonale principale, Partenio e Sylla le bande, Popovic e Guiggi al centro con Santana Pinto libero.
Pronti, via e sono subito due punti di Ozsoy, uno in attacco e uno a muro, a portare avanti Modena, ma a condurre il set sarà Bergamo che sorpassa subito trovando un paio di muri sulle attaccanti bianconere. Ozsoy rimane il riferimento nella prima parte del set, poi anche Brakocevic entra in ritmo, ma Bergamo è avanti 8-12 sulla murata proprio a Brakocevic che porta al primo time out di coach Micelli. E’ il momento appunto che lancia l’opposta serba, che diventa un fattore in attacco e a muro. Modena ricuce, ma spreca un paio di contrattacchi per il riaggancio e allora le ospiti sfruttano un paio di palloni fortunati per portarsi 16-19 e coach Micelli ferma di nuovo il gioco. Ancora Ozsoy e Brakocevic riavvicinano subito Modena al rientro in campo, ma il pareggio arriva solo sul 22-22 con l’attacco in rete di Sylla. Modena ha anche la chance di costruire il sorpasso, ma spreca con una disattenzione su una palla piazzata di Skowronska e subito Partenio punisce con il punto che regala due set point alla Foppapedretti. Heyrman in fast annulla il primo, poi pizzica la rete e trova l’ace dai nove metri per il pareggio. Skowronska ancora per il vantaggio ospite e poi ancora Partenio riesce a far passare il pallone tra le mani di Ferretti e a mettere a terra il punto del 24-26.
Secondo set.
Si riparte con i sestetti d’inizio gara e Bergamo scatta subito avanti con l’attacco di Skowronska e quattro punti di Partenio per il 2-5. Le ospiti mantengono il vantaggio sul 4-7 poi si accende Bosetti con un bell’attacco in mezzo al muro e due ace sul turno di servizio che ribaltano tutto: 9-7 e time out per Bergamo. Sylla cambia palla al rientro in campo, poi il muro di Ferretti per l’11-9, ma torna a spingere Partenio e poi Brakocevic non riesce a tenere in campo un’alzata lunga che regala il sorpasso nuovamente alla Foppapedretti. Time out questa volta per coach Micelli e set che viaggia sul filo dell’equilibrio, con Bosetti che trova un altro paio di punti importanti per le sue, mentre dall’altra parte continua Partenio ad essere il riferimento in prima linea. Ci sono sorpassi e controsorpassi, Belien mura per il 18-17 poi in un paio di situazioni arrivano ancora due errori, questa volta dai nove metri, a pregiudicare un possibile break e qui Bergamo punisce con Popovic in due occasioni e poi con Sylla che mette a terra il 22-25 finale.
Terzo set.
Ancora i sestetti iniziali, ad eccezione di Paggi subentrata a Guiggi nel set precedente per Bergamo, e questa volta provano a partire avanti le bianconere, sfruttando anche due errori da posto quattro delle ospiti. Sul 4-2 arriva subito il time out per Lavarini e in coincidenza l’infortunio al libero bergamasco Santana Pinto. Cambia così maglia Cardullo e lo stop mette subito a posto le cose per le ospiti, ma Modena rimane avanti di una lunghezza coi muri di Ozsoy, Heyrman e Brakocevic. La solita Partenio riporta avanti Bergamo sul 9-10 poi arriva il parziale bianconero, con il sestetto che trova precisione in ogni fase del gioco che era mancata fino ad ora. Si vola sul 16-10 con il muro di Bosetti, poi con il medesimo fondamentale prova a ricucire la Foppapedretti, ma non basta. Heyrman non riesce a gestire un pallone difficile e si va sul 20-16, ma coach Micelli ferma subito il gioco per non rischiare rimonte. Al ritorno in campo arriva il cambio palla e poi l’ennesimo muro del set, questa volta di Ferretti, per il 23-17. Il primo di una serie di set point lo regala Brakocevic per il 24-18 poi Bergamo ne annulla tre, ma sul 24-21 il time out di coach Micelli serve per togliere concentrazione a Gennari che batte lungo e finisce 25-21.
Quarto set.
Il set vinto dovrebbe caricare Modena che, però, entra in campo con troppa fretta e troppa imprecisione. Gli errori in attacco e la battuta out di Ozsoy portano subito avanti Bergamo 1-5 e coach Micelli è costretto a spendere il suo primo time out, ma al rientro in campo Bosetti subisce il secondo muro nel set. Entra Marcon al suo posto, ma prima di iniziare a giocare Modena finisce sotto 1-8. Entra anche Bianchini per Brakocevic e le cose sembrano mettersi a posto perché palla su palla il divario diminuisce fino alla fast di Heyrman per il 7-10. Belien mantiene il divario sul 9-12 poi Bianchini attacca out per il 9-14 e rientra Brakocevic, ma è quei che le ospiti allungano nuovamente portandosi, di fatto, nella stessa situazione di inizio gara: 11-18 e time out per coach Micelli, ma questa volta non arriva una nuova reazione e Bergamo porta a compimento la vittoria del set e della gara.
Il coach Lorenzo Micelli: “Credo che come gioco abbiamo fatto un passo avanti, abbiamo avuto solo la sfortuna di ritrovarci oggi davanti una squadra come Bergamo. Abbiamo fatto due errori nei primi due set che abbiamo pagato caro, ma non abbiamo mollato e abbiamo conquistato il terzo set. Credo che oggi sia stata anche la prima gara in cui abbiamo organizzato bene il nostro cambio palla. E’ logico che la crescita non può essere dal giorno alla notte, ma passo dopo passo stiamo arrivando. L’unico rammarico vero è come abbiamo iniziato il quarto set, ci siamo ritrovati subito sotto, ma abbiamo risposto ed abbiamo avuto anche la palla per tornare a -2, segno che qualcosa nella testa delle ragazze è scattato e penso che una molla sia scattata anche sul piano del gioco”.
La centrale Laura Heyrman: “Credo che abbiamo giocato abbastanza bene, siamo stati sempre lì a parte l’ultimo set e penso che anche il nostro gioco stia crescendo. Giochiamo ogni 2-3 giorni, questo è molto impegnativo e magari si vede che non possiamo offrire sempre prestazioni al 100%, ma dobbiamo imparare a farlo perché magari ce ne sarà bisogno. Ogni non penso, comunque, che abbiamo giocato male, bisogna anche guardare quello che fa l’avversario e loro hanno giocato un’ottima partita, difendendo tutto. Magari si poteva fare almeno un punto vincendo il primo set, ma era comunque una gara difficile”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 27 novembre, alle ore 17 presso il Pala Igor Gorgonzola di Novara, settima giornata di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Igor Gorgonzola Novara e Liu•Jo Nordmeccanica Modena.