VOLLEY – Nel primo test-match di questo 2024 la nazionale italiana femminile ha battuto 3-0 (25-13, 25-9, 25-13) la Svezia al PalaIgor di Novara. Molto buona la risposta del pubblico: 2549 gli spettatori presenti per un totale 40.085,00 euro. Migliore marcatrice della partita è stata Camilla Mingardi con 12 punti, ottimo a muro il contributo di Yasmina Akrari: 4 quelli vincenti. Domani la sfida si ripeterà al PalaBancaSport di Piacenza (ore 19 con diretta su EuroSport 1 e Discovery Plus).
La gara ha visto il ritorno sulla panchina azzurra di Julio Velasco, affiancato da Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi. Nella prima uscita stagionale il ct azzurro ha schierato Cambi in palleggio, opposto Antropova, schiacciatrici Degradi e C. Bosetti, centrali la coppia Danesi-Akrari, libero Fersino. Per Anna Danesi si è trattato dell’esordio da capitano dell’Italia, mentre per Yasmina Akrari, Stella Nervini e Benedetta Sartori è stato il debutto assoluto in maglia azzurra.
Nel primo set l’Italia ha preso velocemente il comando del gioco, sfruttando molto bene il muro (10-6). La Svezia ha tentato di rispondere con il servizio, ma le azzurre una volta sistemati alcuni dettagli hanno preso il largo (15-7). L’Italia ha dominato il resto della frazione e nel finale il ct Velasco ha dato spazio prima a Piva e poi alla diagonale Bosio-Mingardi.
Nel secondo parziale le azzurre si sono presentate con la stessa formazione e in poche azioni si sono portate al comando (9-6). Danesi e compagne non concesso alcuna chance alle avversarie (12-6) e Bosetti in attacco è andato a segno a ripetizione (15-8). Nelle fasi successive, esordio con la maglia dell’Italia per Stella Nervini, la nazionale tricolore ha confermato la propria superiorità chiudendo con un perentorio (25-9).
Il ct Velasco ha cambiato radicalmente il sestetto nel terzo set: Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici Piva e Nervini, centrali la coppia Akrari e Sartori, libero Spirito. La nuova formazione ha subito risposto bene e la Svezia è scivolata indietro (8-3). Come per tutto il match l’Italia non ha avuto problemi a gestire il vantaggio e il punteggio finale ha recitato (25-13).
JULIO VELASCO: “Questa sera essendo la prima partita, non solo per me, ma anche per diverse ragazze, l’emozione si è fatta un po’ sentire. Il match non ci ha creato molti problemi, però in questo tipo di sfide non è facile tenere alta l’attenzione, mentre noi soprattutto in fase di copertura abbiamo fatto vedere buone cose. Alcune soluzioni in attacco che avevamo provato hanno funzionato, così come il muro e altra cosa importante è stato il fatto di sbagliare pochi servizi, senza però battere facile.
Ci siamo presentati a questa partita dopo diverse settimane di lavoro, però con gruppi che sono arrivati in periodi diversi. Qualche ragazza è stata tenuta a riposo per piccoli problemi fisici.
In questo periodo stiamo lavorando, inserendo gradualmente gruppi di giocatrici e così sarà anche la prossima settimana, quando buona parte della squadra partirà per la Turchia, mentre alcuni elementi dello staff resteranno in Italia per allenare le giocatrici che inizieranno la stagione in azzurro.
Avere Massimo (Barbolini) così come Lorenzo (Bernardi) al mio fianco in panchina è un lusso assoluto, così come Juan Manuel (Cichello). Nel corso delle nostre riunioni escono sempre idee nuove e questo è un qualcosa di veramente positivo. Ho a disposizione un bellissimo gruppo di lavoro, così come lo è quello delle ragazze che sta lavorando duramente e con grande attenzione”.
Tabellino: ITALIA – SVEZIA 3-0 (25-13, 25-9, 25-13)
ITALIA: Cambi 2, Bosetti 7, Danesi 5, Antropova 6, Degradi 7, Akrari 11. Fersino (L). Piva 2, Mingardi 12, Bosio, Nervini 6, Sartori 2, Spirito. All. Velasco
SVEZIA: Haak A. 10, Nilsson 3, Lindberg 2, Lazic 5, Andersson 3, Julevik 1. Brink (L). Malm, Gustafsson, Nilsson, Van Leusen, Lindberg P., Broberg, Andersson E. All. Bregoli
Arbitri: Venturi e Scotti.
Spettatori 2549. Durata Set: 19′, 19′, 21′.
Italia: 5 a, 6 bs, 15 m, 12 et.
Svezia: 1 a, 5 bs, 2 m, 5 et.