Volley – FOPPAPEDRETTI BERGAMO-IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1
Le brucianti emozioni della domenica hanno portato ad un’esplosione: di entusiasmo. Il successo su Novara ha catalizzato l’attenzione dei tifosi della Foppapedretti, che ora la vedono navigare a quota nova, in vetta solitaria, dopo tre successi nelle prime tre giornate di Campionato: contro Firenze, a Scandicci e infine con Novara.
Presto per parlare di fuga, ma il popolo rossoblù ha comunque inondato il web con la sua passione e la Foppapedretti può godersi il momento in queste due giornate di riposo concesse al gruppo in vista del turno di riposo domenicale. Sì, infatti, la prossima giornata vedrà la Foppapedretti costretta ad un rinvio a causa degli impegni internazionali di Modena, che avrebbe dovuto ospitarla per la terza di Campionato. Che slitterà a mercoledì 23 novembre, salvo ulteriori modifiche per assecondare il palinsesto televisivo.
Si tornerà così in palestra mercoledì mattina con un obiettivo lontano dieci giorni: l’anticipo del match casalingo con Busto?Arsizio, in programma al PalaNorda e in diretta tv sabato 12 novembre.
IL PUNTO SUL CAMPIONATO. Grazie al successo interno per 3-1 sull’Igor Gorgonzola Novara, che le era appaiata in classifica, la formazione di Stefano Lavarini spicca il volo verso quota 9 in classifica, a +3 sulle immediate inseguitrici. In seconda posizione, oltre alle azzurre di Fenoglio, ci sono l’Imoco Volley Conegliano, che ottiene la seconda vittoria consecutiva in trasferta – 0-3 al Saugella Team Monza -, l’Unet Yamamay Busto Arsizio, che piega la Metalleghe Montichiari, e la Liu Jo Nordmeccanica Modena, sconfitta a Scandicci nell’anticipo. Potrà superare il quartetto e conquistare la piazza d’onore la Pomì Casalmaggiore, che risale dallo 0-2 a Bolzano e batte il Sudtirol al tie-break, portandosi a 4 punti in attesa del recupero della seconda giornata, in programma mercoledì 2 novembre al PalaRadi contro Monza. Primo successo nel torneo per Il Bisonte Firenze, che finisce di nuovo al quinto ma al contrario di quanto successo sette giorni fa al Mandela Forum con le pantere esce vincitrice dal duello infinito con il Club Italia Crai (che intasca il secondo punticino in classifica).
LA GARA. Il muro di Popovic su Barun per il 20-15 dice che l’inerzia del set spinge verso la Foppapedretti e verso un 25-17 assegnato dal video check con una palla out di Novara inizialmente data in.
Partenio e Skowronska sono i principali terminali offensivi innescati da Lo Bianco sfruttati nel primo parziale. Dal secondo salgono in cattedra anche Popovic e Guiggi: la prima a muro, la seconda detta legge con la sua fast. Le ex sul fronte opposto, Plak (inizialmente partita in panchina) e Piccinini, però non ci stanno e spingono Novara: agganciano al 16 pari e affidano a Barun il sorpasso. Sylla controsorpassa al 21-20 e il muro granitico di Popovic segna il break e dà fuoco al PalaNorda. Ci pensa Skowronska a portare il primo setball che Plak annulla, ma Sylla le replica e chiude 25-23.
La reazione di Novara non si fa attendere e spinge le piemontesi fino a 5-10, Popovic e Sylla tengono però accesa la Foppapedretti. La centrale serba si concede anche l’ace del 10-11, preludio del pareggio di Kasia Skowronska. E da qui è battaglia punto a punto: Novara prova anche il cambio in regia, Cambi per Dijkema, e poi arriva il turno di battuta di Plak, che porta il break del 18-20. Turno spezzato da un attacco di Sylla e parità che sembrava riconquistata con un muro di Eva Mori, poi annullato dal video check. Ma è solo rimandata: Partenio firma il 23 pari. Novara sfrutta però un errore in attacco e con Bonifacio allunga il match portandosi sull’uno-due.
Popovic diventa inarrestabile, la Foppapedretti riesce a spezzare l’equilibrio e al 14-11 il PalaNorda è un’esplosione di entusiasmo. C’è spazio anche per capitan Paggi e per l’astuzia di Kasia Skowronska, capace di tenere a distanza le piemontesi e di guidare fino al successo: 25-22 e il PalaNorda che esplode.
HANNO DETTO: Capitan Paggi: “Abbiamo fatto una partita corale, loro hanno avuto difficoltà all’inizio perché forse non si aspettavano una Foppapedretti così competitiva. Certo è solo l’inizio e c’è tempo per tutti. Ma per il momento siamo soli in vetta e ce lo godiamo. Il percorso è ancora lungo, ma la strada è quella giusta”.
Stefano Lavarini: “E’ importante rendersi conto di essere competitivi contro una squadra molto importante come Novara e di potercela giocare alla pari.
Credo che la classifica non voglia dire tanto in questo momento perché siamo tutti all’inizio.
L’unica cosa che è veramente importante è acquisire fiducia giocando partite come queste”.
qui l’intervista integrale
Eleonora Lo Bianco: “E’ stata una partita bella anche da giocare. Ma piedi per terra, questa è solo la terza partita”.
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Mina Popovic: “Abbiamo iniziato la stagione molto bene, abbiamo giocato tre match eccellenti.
Dobbiamo farci trovare pronti in ogni match. Qual è il segreto della nostra squadra? Giocatrici esperte e giocatrici giovani che hanno trovato la giusta armonia”.
Foppapedretti Bergamo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
Foppapedretti Bergamo: Mori, Suelen (L), Partenio 10, Popovic 18, Gennari, Cardullo n.e., Guiggi 6, Venturini n.e., Paggi, Lo Bianco, Sylla 18, Skowronska 20.
Igor Gorgonzola Novara: Alberti, Cambi 1, Plak 10, D’Odorico n.e., Donà, Pietersen 4, Bonifacio 16, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 13, Dijkema, Zannoni n.e., Barun 16.
Arbitri: Andrea Pozzato e Sandro La Micela
Note
Battute Vincenti: Bergamo 1, Novara 3
Battute Sbagliate: Bergamo 15, Novara 12
Muri: Bergamo 11, Novara 5
Errori: Bergamo 23, Novara 26
Durata Set: 26’, 24’, 31’, 26’