VOLLEY – ALLA IGOR LA WEVZA CUP

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VOLLEY – Chi ben comincia è a metà dell’opera. L’Igor Gorgonzola Novara fa il suo dovere nella Wevza Cup giocata al Pala Igor e ottiene il pass per la CEV Challenge Cup 2023-24. Dopo il doppio successo per 3-0 contro il Volleyball Academy venerdì e contro il Terville Florange sabato, le ragazze di coach Lorenzo Bernardi hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio contro il Vilsbiburg. Dopo un vantaggio iniziale di 2-0 che sembrava preludere ad un veloce esito, le tedesche hanno rialzato la testa mettendo in difficoltà le padrone di casa e agguantando il 2-2. Nel decisivo tie-break è una straripante Buijs (42 punti ed MVP) a regalare il successo che consente l’accesso alla terza competizione europea. Una competizione che inizierà subito con il botto, con il derby italiano contro Casalmaggiore previsto a metà ottobre.

Dopo oltre due ore e mezza di battaglia serrata, la Igor Volley conquista la Wevza Cup 2023 superando ai vantaggi del tie-break le tedesche di Vilsbiburg. Dopo il k.o. last minute di Akimova (per lei un problema agli addominali avvertito nel corso della rifinitura mattutina), a trascinare le azzurre al successo in un match dai due volti (Igor avanti 2-0, poi rimontata 2-2), una scatenata Anne Buijs, autrice di 42 punti e premiata con merito MVP della competizione. Infuocato il quinto e decisivo set, con Novara avanti prima 12-8, poi sotto 12-14 e capace di annullare due match ball prima di chiudere a proprio vantaggio l’incontro proprio con due punti in successione di Buijs. Per le azzurre, oltre al trofeo, un posto nella Challenge Cup 2023-2024.

Igor in campo con Del Freo (sostituita poi nel corso del primo set e fino a fine match da Szakmary) opposta a Bartolucci, Bonifacio e Chirichella al centro, Bosetti e Buijs in banda e De Nardi libero; Vilsbiburg con Klein Lankhorst in regia e Bergmann in diagonale, Soto e Stuut centrali, Salkute e Spanou schiacciatrici e Nestler libero.

Chirichella firma quattro punti in avvio e Novara si porta 5-3, Spanou ricuce con l’ace del 5-5 e dopo una fase di punto a punto, sul turno in battuta di Stuut (ace, 9-12) le ospiti provano a scappare. Del Freo trova l’ace della parità (12-12), sul servizio di Buijs Novara trova l’allungo decisivo, portandosi 17-13 con Bosetti a segno. Vilsbiburg rientra fino al 18-17, poi Bonifacio spinge nuovamente avanti le sue (21-17) e Buijs, con un muro (24-21) e un attacco a segno (25-22) regala il parziale alla Igor.

Bernardi conferma in sestetto Szakmary, subentrata nel corso del primo parziale, e dopo l’1-3 di Spanou, Novara reagisce con Buijs e Bosetti (19 punti in due nel set) che scappano 10-5 con tre punti in fila della schiacciatrice azzurra. Ancora Bosetti che mantiene le distanze sul 13-6 in maniout e poi sul 17-10 con una difesa a segno, le ospiti fermano invano il gioco sul 20-12 con Novara che poco dopo si avvicina al traguardo con un attacco vincente di Buijs (23-16). Chiude, senza scossoni, Chirichella in primo tempo, sul 25-20.

Si riparte testa a testa, con le formazioni che giocano punto a punto fino al 10-9 (ace di Bosetti), poi Spanou propizia uno 0-4 per le ospiti che vale il 10-13 con Bernardi che ferma il gioco; Chirichella pareggia a muro (14-14) ma Salkute chiude in diagonale uno scambio infinito (15-18) e poco dopo in pallonetto manda in fuga le sue sul 17-22. Buijs non si arrende (21-22) ma l’ace di Stuut (21-24) ipoteca il parziale, chiuso in primo tempo da Soto sul 22-25.

Novara alza il ritmo e parte forte con Buijs (5-1, parallela vincente) e Bartolucci che a rete “inchioda” il 7-3; Novara sciupa in attacco, Bergmann e Spanou trovano la parità (7-7) e dopo il break propiziato dal servizio di Chirichella (10-7), con due muri su Bosetti le tedesche fanno 11-11, innescando poi un lungo punto a punto con le azzurre. Soto protagonista e Vilsbiburg va 17-20, mentre Buijs in pipe rientra 20-21; ospiti ancora a segno a muro (20-23) e Salkute in maniout fa 21-25, mandando le squadre al tie-break.

Novara nel segno di Buijs (2-1), Bonifacio alza il muro (6-4) e Bartolucci propizia lo “strappo” che vale l’8-4 al cambio campo. Buijs mantiene le distanze (9-5), un errore di Stuut sembra chiudere in anticipo la contesa sul 12-8 ma Novara sciupa tutto e sul turno in battuta di Salkute le ospiti firmano uno 0-6 che vale il 12-14 e due match point. Chirichella li annulla entrambi, alternando primo tempo e fast (14-14), poi è la solita Buijs a trovare i break point che chiudono partita e torneo (16-14).

Anne Buijs (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi questo trofeo era un obiettivo importante e siamo felici di averlo vinto e di aver ottenuto la qualificazione alla Challenge Cup, cui teniamo noi e cui tiene la società. Abbiamo avuto tanti problemi in questi giorni, compresi gli infortuni che ci hanno costrette più volte a cambiare assetto, ma credo che questa sera abbiamo dimostrato di essere una squadra in grado di combattere senza mai mollare. Ora ripartiamo, aspettiamo le compagne che rientreranno dalle nazionali e quelle alle prese con qualche problema fisico: dovremo lavorare tanto per unire delle ottime individualità e diventare la squadra che possiamo essere”.

 

Igor Gorgonzola Novara – Rote Raben Vilsbiburg 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 21-25, 16-14)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary , Cantoni ne, Guidi, Bartolucci 4, De Nardi (L), Buijs 42, Bosetti 23, Chirichella 15, Del Freo 1, Bonifacio 7, Durul ne, Akimova ne. All. Bernardi.
Rote Raben Vilsbiburg: Nestler (L), Soto 12, Spanou 24, Klein Lankhorst 8, Bergmann 4, Salkute 26, Bauer (L) ne, Stuut 15, Kohn. All. Garcia Diaz.
MVP Anne Buijs




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