VOLLEY – A TU PER TU CON VALENTINA CANTALUPPI

589

VOLLEY – VALENTINA CANTALUPPI – Oggi per Romanews intervistiamo Valentina Cantaluppi schiacciatrice classe 2004 in forza alla Tecnoteam Albese Volley Como in serie A2. Si può dire che Valentina giochi in casa perchè nativa di Como: giocatrice di 184 centimetri di altezza ha iniziato la sua carriera agonistica in serie B2 con la maglia di Induno olona in provincia di Varese per poi passare nella stagione 2021 2022 alla Green Warriors Sassuolo facendo l’esordio nella seconda categoria di livello nazionale indossando la casacca numero 7. In questa stagione 2022 2023 fa parte del team comasco formazione che sta affermando la pool salvezza per la permanenza in categoria agli ordini di coach Mauro Chiappafreddo.

L’intervista di Marco Boldini
1) Come ti trovi con coach Mauro il suo staff e le compagne di squadra?
Con lo staff e le mie compagne c’è buona affinità, magari qualche volta c’è un po’ di “tensione” se così possiamo definirla ma siamo un bel gruppo, testardo e con la voglia di vincere.
2) Che cosa significa per te giocare nella squadra della città dove sei nata?
Sicuramente penso sia per tutti e tutte una grande emozione poter giocare per la squadra della propria città, mi ritengo molto fortunata nel poterla rappresentare perché non sempre si ha la possibilità di giocare nella provincia di nascita. È sempre un onore portarne in alto il nome e penso che uno di quei piccoli sogni nel cassetto si sia avverato dopo la notizia arrivata dalla società 
3) A tuo parere in questa stagione con Albese potevate fare di più o sei contenta di come si e’ svolta questa annata?
Si poteva fare di meglio certo, si può sempre fare di meglio. Abbiamo avuto tanti alti e bassi durante tutta la stagione e forse questo ci ha penalizzato un po’. Però sono contenta perché al momento l’obiettivo che ci siamo prefissati al termine della regular season, quello della salvezza, lo stiamo pian piano raggiungendo e sono sicura che arriverà presto.
4) Hai esordito in serie A2 con la maglia di Sassuolo raccontami qualcosa di quella stagione?
Anche a Sassuolo è stata una stagione abbastanza travagliata con alti e bassi, ma allo stesso tempo forse la più bella per me dato che ho avuto la possibilità di esordire in serie a2. Inizialmente abbiamo faticato nel trovare il giusto equilibrio, dovuto anche ai vari acquisti fatti durante il corso della stagione, ma dopo esserci trovate abbiamo ottenuto grandi risultati. Non pensavo che la società mi avrebbero dato così tanto spazio siccome arrivavo da una categoria di livello più basso, invece mi ha dato fiducia e ho potuto dimostrare le mie capacità e di questo ne sono molto contenta.
5) La stagione 2022 2023 sta ormai giungendo al termine quale è la partita che hai giocato che ricordi con più piacere e perché?
Sono indecisa tra la partita di andata contro Montale o quella contro Trento nel girone di ritorno perché in entrambe sono riuscita a ritagliarmi un momento da titolare e in cui sono riuscita a realizzare più punti. Inoltre l’avere fiducia da parte dello staff e delle compagne è sempre piacevole e aiuta ad avere più sicurezza verso se stessi.
6) Che rapporto hai con i tuoi tifosi?
Un bellissimo rapporto, mi fa sempre molto piacere fare le foto con loro, firmare qualche autografo e parlarci assieme, sono in grado di regalare molto gioia e affetto verso noi giocatrici. io ho particolarmente a cuore un tifoso, un signore che mi segue sin da quando ero piccolina e che tutt’ora viene a vedere le partite in casa. È mio compaesano ed è sempre il primo a salutarmi al termine della gara.
7) Che ruolo ha avuto ed ha la tua famiglia nella tua carriera?
Mi hanno sempre sostenuto e si sono fatti in quattro per seguirmi ovunque, durante i giovanili non ho mai giocato a como, ho fatto 4/5 anni in provincia di Varese e tutti i giorni mi accompagnavano agli allenamenti e maggior parte delle volte stavamo fuori dalla palestra ad aspettarmi. Sono molto grata di avere dei genitori così perché come me hanno fatto molti sacrifici per permettermi di raggiungere i miei sogni e tutte le volte che gioco in casa sono presenti, anche l’anno scorso a sassuolo le domeniche in cui non ero in trasferta erano sugli spalti per vedermi e sostenermi.
8) Mi confessi il primo pensiero che hai quando entri in palestra per l’allenamento?
Dall’inizio fino al termine dell’allenamento la mia testa è concentrata solo sull’obiettivo di migliorare e di allenarmi al massimo per raggiungere i migliori risultati possibili.
9) Hai amici a quattro zampe o ti piacerebbe averli?
Ho molti amici a quattro zampe, io e mia mamma siamo molto appassionate di animali mentre mio padre un po’ meno, però nonostante ciò ogni tanto riusciamo a portare a casa qualche animaletto. Tra i tanti animali sono molto legata al mio cane Maya e ai miei quattro conigli.
10) Quando ti sei innamorata della pallavolo?
Diciamo che non è stato un amore a prima vista per la pallavolo, prima di questo sport ne ho praticati tanti altri tra cui tennis al quale ero molto legata. Una ragazza che conosco e che faceva da istruttrice a un camp estivo che frequentavo mi aveva consigliato di provare e da lì ho iniziato; ma il momento in cui mi sono davvero innamorata della pallavolo è stato quando ho conosciuto il mio primo e vero allenatore, perché ci teneva tanto alla mia crescita e aveva un modo tutto suo di insegnare pallavolo. Da quel momento ho iniziato ad appassionarmi davvero.
11) Ti piace giocare a beach volley?
Mi piace ma non a livello competitivo, preferisco giocarci con i miei amici in spiaggia dopo una giornata di mare.