Solo chi sogna può farlo – La stagione 2019-2020 di CEV Champions League si apre con il botto per la Savino Del Bene Scandicci. La squadra di Mencarelli muove il suo primo passo nella manifestazione continentale andando ad affrontare le fortissime turche del Vakifbank Istanbul del coach italiano Giovanni Guidetti e della grande ex Isabelle Haak.
Mencarelli per la difficile trasferta in Turchia si affida al 6+1 che gli ha dato la vittoria del derby della scorsa domenica: Malinov al palleggio in diagonale con Stysiak, Bricio e Pietrini da bande, Stevanovic e Kakolewska da centrale, con Merlo da libero.
La corazzata Vakifbank invece scende in campo con Ognjenovic da alzatrice, Haak da opposto, Karakurt e Gabi in banda, con Rasic e Gunes da centrali e Orge da libero.
In avvio di primo set le turche prendono un leggero vantaggio (1-3) che perdura fino alla prima parità, firmata da Kakolewska, che con un muro da fuoriclasse firma il 13-13. La formazione di Mencarelli riesce anche a passare in vantaggio, prima sul 14-15 con Pietrini, poi addirittura sul +2 con un ace di Bricio. Coach Guidetti decide così di spendere un time out. Al rientro in campo arriva subito una nuova parità sul 16-16, ma anche un nuovo allungo della Savino Del Bene, guidato da Stysiak, autrice di un pallonetto di grande classe, e Stevanovic, impenetrabile a muro. Il Vakifbank ci prova con la ex di turno Isabelle Haak, ma il set lo porta a casa Scandicci per 21-25, con una Bricio on fire nel finale di set.
La seconda frazione di gioco vede la reazione rabbiosa del Vakifbank, che inizia forte e vola sull’8-4. Mencarelli ferma il set e al rientro in campo la Savino Del Bene si fa sotto (9-7). Stsysiak di pugno e di prontezza di riflessi segna il 12-9 dopo una ricezione di Merlo, ma non basta. Sul 15-9 arriva un nuovo time out, sul 16-9 entra Sloetjes per Stysiak e l’olandese alla prima palla di servizio fa subito ace (16-11). Il Vakifbank innesca le marce lunghe e allunga ancora (21-13). Il vantaggio accumulato dal Vakifbank però si assottiglia e la Savino Del Bene con due muri, uno di Bricio, l’altro di Kakolewska, torna sul -2 (21-19). A vincere il set è comunque la formazione di coach Guidetti che, nonostante l’ammonizione per Karakurt rea di aver provocato le avversarie, tiene la mente lucida e chiude 25-19 la seconda frazione di gara.
Il parziale con cui si apre il terzo set è di 10-1, con un lunghissimo turno di servizio di Gurkaynak che segna tre ace e mette in difficoltà la ricezione di Scandicci. Una volta disinnescata Gurkaynak però le difficoltà continuano: Ognjenovic orchestra brillantemente, Haak colpisce con forza e il 12-3 è servito. Sul 16-7 Mencarelli prova nuovamente il cambio di opposto con Sloetjes che entra al posto di Stysiak. L’olandese segna subito due punti in fila (16-9), ma il Vakifbank fa la voce grossa anche a muro e ferma due volte Milenkovic, entrata in corso di set (19-10). Il set scivola via in favore delle turche di coach Guidetti, che si impongono per 25-13.
L’approccio della Savino Del Bene nel quarto set è voglioso di riscatto. Il Vakifbank inoltre non trova più una valida opzione offensiva in Karakurt, che comincia a sparacchiare. Malinov, Bricio e Pietrini, ma anche gli errori delle turche, spingono così Scandicci prima sul 6-9 poi sul 8-12 firmato a muro da Stevanovic. Bricio di potenza mette a terra il punto dell’11-17 e poco dopo il 13-20 con un ace. Il Vakifbank cerca di rientrare, ma l’inerzia del set è con la Savino Del Bene che, vince 15-25 e, dopo 5 tie break in campionato, forza il quinto set anche nella prima partita della sua Champions.
Il tie break è una sfida punto a punto e prima del cambio campo sono 6 le parità. La Savino Del Bene però gioca con grinta, intensità e lucidità e cambia campo in vantaggio per 7-8, anche grazie ad un Vakifbank falloso al servizio. Scandicci allunga e Kakolewska piazza un poderoso muro per il 7-10. Gli errori di Karakurt ed Haak mandano Scandicci prima sull’8-12, poi sul 9-14. Il primo match point viene spedito fuori da Stysiak con il servizio e anche il secondo viene annulato, ma il terzo match point è spedito a terra da Stevanovic in fast. È una vittoria inattesa, ma per questo ancora più bella. Una gigante d’Europa cade contro una sempre più matura Savino Del Bene, che vince all’esordio stagionale in Champions e si candida per grandi cose in futuro.
Coach Marco Mencarelli post partita: “Sapevamo che sarebbe stata una partita lunga e faticosa, contro il Vakifbank che è una delle migliori squadre al mondo, ma noi eravamo preparati a livello fisico per reggere lo sforzo. Sono particolarmente orgoglioso delle mie ragazze, anche perchè dopo il terzo set perso per 25-13 sono riuscite a rialzarsi ed a vincere la partita.”
Agnieszka Kakolewska post partita: “Prima della gara avevo detto che giocare nel Vakifbank era il mio sogno di bambina, perchè è una squadra molto forte. Oggi lo abbiamo battuto e siamo andati oltre il mio sogno. Sono davvero molto contenta.”
Vakifbank Istanbul – Savino Del Bene Scandicci: 2-3 (21-25, 25-19, 25-13, 15-25, 15-11)
Vakifbank Istanbul: Orge (L1), Ozbay, Akman n.e., Gurkaynak 5, Ismailoglu 1, Braga Guimaraes Gabi 13, Haak 18, Eren, Ylmaz 3, Karakurt 10, Rasic 12, Ognjenovic 5, Gunes 1. All.: Guidetti G.
Savino Del Bene Scandicci: Carraro, Bricio 17, Stysiak 11, Malinov 5, Kakolewska 9, Pietrini 6, Merlo (L1), Lubian, Sloetjes 6, Cardullo (L2) n.e., Molinaro n.e., Stevanovic 11, Bosetti L. n.e., Milenkovic. All.: Mencarelli M.
Arbitri: Simonovic – Vinaliev
Attacco (Pt%): 39% – 38%
Muri: 14-14
Ace: 4-5
Ricezione (Pos%): 57% – 46%
Durata: 26′, 26′, 21′, 24′, 13′.