SCHERMA – SPADA FEMMINILE A SQUADRE: BRONZO OLIMPICO PER L’ITALIA

433

Scherma – Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio hanno composto il quartetto del ct Sandro Cuomo che ha sconfitto per 23-21 la Cina, conquistando il terzo gradino del podio. Un risultato importante e meritato.

Calato il sipario sulle prove individuali, da oggi il programma della scherma all’Olimpiade di Tokyo 2020 è dedicato alle gare a squadre: a fare il suo esordio è stata la spada femminile con l’Italia che ha vinto una splendida medaglia di bronzo. Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio compongono il quartetto del ct Sandro Cuomo che ha sconfitto per 23-21 la Cina, conquistando il terzo gradino del podio. Un risultato importante e meritato, a coronamento di una gara di altissimo livello tecnico.
Grande prova dell’Italia nei quarti contro la Russia che schierava Alzanat Murtazaeva, Yulia Lichagina, Violetta Kolobova e Violetta Khrapina. Sempre in vantaggio, bravissime nella gestione dell’assalto, Navarria, Isola e Fiamingo hanno portato a casa un successo meritato e prezioso per 33-31.
Altra musica, invece, in semifinale dove le azzurre sono state sconfitte dall’Estonia per 42-34. Julia Beljajeva, Erika Kirpu e Katrina Lehis hanno condotto il match fin dall’inizio, allungando sino al +9 e non è bastato un ottimo parziale di Federica Isola nella penultima frazione per ribaltare l’assalto.


Nell’altra semifinale la Cina, testa di serie numero 1 della gara, ha perso con la Corea e ha sfidato proprio il quartetto azzurro per il bronzo. L’assalto è iniziato in parità fino al quarto parziale, quando Rossella Fiamingo ha allungato con un 4-0, seguita da Mara Navarria che con il suo 5-1 ha permesso all’Italia di guadagnare un vantaggio di 7 stoccate sulle avversarie. C’è stato spazio anche per l’inserimento in squadra della riserva Alberta Santuccio, che ha dato il suo contributo alle compagne. In chiusura il CT Sandro Cuomo ha schierato Federica Isola, che ha saputo reggere la tensione e resistere all’attacco della Cina, chiudendo sul 23-21 per l’Italia e portando le azzurre sul podio olimpico 25 anni dopo l’argento dei Giochi di Atlanta 1996.
La medaglia d’oro è andata all’Estonia che ha battuto in finale la Corea 36-32.


“Dopo la sconfitta in semifinale con l’Estonia, quello con la Cina era l’assalto più importante della nostra vita e l’abbiamo vinto”: così, con grande emozione, le azzurre della spada raccontano la finale per la medaglia per il bronzo.
“Siamo felicissime per questa medaglia”, che è la seconda per l’Italia nella prova di spada a squadre dopo quella conquistata ad Atlanta 1996. Nel 2016 a Rio, Rossella Fiamingo, oggi in pedana con il quartetto azzurro, conquistò l’argento.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *