SCHERMA – È una domenica tutta d’oro per l’Italia della scherma paralimpica a Varsavia. La squadra azzurra di fioretto maschile, con Matteo Betti, Emanuele Lambertini e Michele Massa, vince l’ultima tappa stagionale di Coppa del Mondo prima dei Giochi Paralimpici di Parigi, battendo in finale la Francia, e nella prima giornata del Mondiale dedicato alla categoria C, nella gara individuale dei fiorettisti, Leonardo Rigo si riconferma campione del mondo di specialità.
Copertina doverosa per il titolo iridato del 23enne portacolori della Zinella Scherma San Lazzaro di Savena. Leo Rigo si presentava nella capitale polacca da campione in carica, detentore del titolo conquistato lo scorso ottobre a Terni, e ha saputo consolidarsi ancora una volta sul gradino più alto del podio. Protagonista di un’ottima fase a gironi, chiusa con sei vittorie e una sola sconfitta, l’atleta emiliano si è presentato da numero 2 del tabellone ad eliminazione diretta al quarto di finale contro l’ucraino Sheptiskyi, battuto con un netto 15-7. Con una grande prestazione Rigo ha fatto sua anche la semifinale, vinta per 15-11 sul lettone Valainis. Il punto esclamativo sulla sua giornata d’oro Leo lo ha messo nella finale che lo ha visto opposto al giapponese Fujita: è stato un match avvincente, sempre condotto dall’azzurro, che con il punteggio di 15-11 ha conquistato meritatamente il titolo di campione del mondo tra l’ovazione dei suoi compagni.
Proprio al team Italia è andato il primo pensiero di Leonardo Rigo dopo il brivido provato nel risentire l’Inno di Mameli a Varsavia, dove due anni fa vinse anche il titolo europeo: “Ringrazio tutta la squadra italiana, che è straordinaria nel sostegno che mi dà quando sono in pedana e non solo. È stata una gara dura, in cui ho dato il meglio di me e sono orgoglioso di questa medaglia d’oro che mi ripaga di tanto impegno e lavoro ogni giorno”.
Ha chiuso invece in sesta posizione l’altro azzurro William Russo, fermato nei quarti di finale (15-11) dopo un assalto combattuto dal lettone Valainis.
Tricolore sul gradino più alto del podio oggi in Polonia anche nella prova di Coppa del Mondo di fioretto maschile a squadre. Nell’ultima tappa del circuito iridato di questa stagione i fiorettisti Matteo Betti, Emanuele Lambertini e Michele Massa hanno conquistato il successo battendo in finale la Francia con il risultato di 45-39, coronamento di una prestazione eccellente fin dalle prime stoccate. Il terzetto italiano, testa di serie numero 1 e ammesso ai quarti di finale per diritto di Ranking, in avvio di giornata ha superato con un netto 15-4 il Kuwait, conquistando il pass per le semifinali. Qui, contro i padroni di casa della Polonia, gli azzurri si sono imposti per 45-35, gestendo bene un match sempre condotto, arrivando così all’ultimo atto dove, con una grande rimonta nelle ultime frazioni, hanno fatto suonare per la seconda volta in questa domenica l’Inno di Mameli a Varsavia.
Per il gruppo guidato dal coordinatore Dino Meglio e dai CT Simone Vanni (fioretto), Francesco Martinelli (spada) e Marco Ciari (sciabola) una giornata speciale al culmine di un weekend ricco di soddisfazioni e risultati, ma per l’Italia della scherma paralimpica c’è ancora da dare il massimo domani, giorno in cui si tirerà per il Campionato del Mondo della categoria C di spada maschile (di nuovo in pedana Leonardo Rigo e William Russo) e di sciabola a squadre sia femminile che maschile, specialità che non rientrano nel programma dei Giochi Paralimpici di Parigi. Il quartetto delle ragazze sarà composto da Rossana Pasquino, Loredana Trigilia, Andreea Mogos e Julia Markowska, mentre al maschile il team degli sciabolatori azzurri si schiererà con Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi, Gianmarco Paolucci e Nicola D’Ambra.