SCHERMA – Sarà la sciabola l’arma protagonista del prossimo weekend schermistico internazionale: gli uomini a Padova e le donne ad Atene, per due appuntamenti importantissimi in chiave Qualifica Olimpica ai Giochi di Parigi 2024. In totale saranno 32 gli atleti azzurri impegnati.
SCIABOLATORI A PADOVA LO STORICO “LUXARDO”
La grande storia di una gara giunta alla 65^ edizione e l’attualità della Qualifica Olimpica ai Giochi di Parigi 2024 che vive la sua fase decisiva. Sarà tutto questo, e molto altro ancora, il Trofeo Luxardo di Padova 2024, un’autentica “classica” del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile in programma da venerdì 1 a domenica 3 marzo alla Kioene Arena. “Il Trofeo Luxardo è un punto di riferimento per la storia della scherma italiana e mondiale. Una gara speciale, con un fascino unico, e quest’anno avrà ancor più importanza perché siamo al rush finale della Qualifica Olimpica – ha detto il Presidente federale Paolo Azzi –. Un grazie al Comitato organizzatore, guidato da Franco Luxardo, che con impegno, passione ed esperienza porta avanti un evento che dà lustro a tutto il nostro movimento. Bello che la 65^ edizione viva questa sinergia con la Guardia di Finanza e spero che, come da tradizione, il pubblico di Padova possa supportare al massimo i nostri atleti sia nella prova individuale di sabato che in quella a squadre di domenica, che sarà importantissima in chiave Parigi 2024”.
Sono 20 gli atleti azzurri del CT Nicola Zanotti iscritti nella prova individuale. Già ammessi al tabellone principale di sabato, per diritto di ranking, i “top 16” Michele Gallo, vincitore lo scorso anno a Padova, e Luigi Samele. Venerdì, sin dalla fase a gironi, saliranno in pedana Alberto Arpino, Enrico Berrè, Francesco Bonsanto, Dario Cavaliere, Luca Curatoli, Francesco D’Armiento, Leonardo Dreossi, Daniele Franciosa, Giorgio Marciano, Marco Mastrullo, Giacomo Mignuzzi, Emanuele Nardella, Riccardo Nuccio, Lorenzo Ottaviani, Mattia Rea, Giovanni Repetti, Leonardo Tocci e Pietro Torre. Ma ci sarà la possibilità anche di vedere sulle pedane del Trofeo Luxardo anche altri azzurri per completare i gironi.
Domenica andrà in scena la competizione a squadre in cui il quartetto italiano sarà composto da Luca Curatoli, Michele Gallo, Luigi Samele e Pietro Torre.
La spedizione azzurra sarà guidata dai maestri dello staff tecnico Leonardo Caserta, Alessandro Di Agostino e Lucio Landi, a supporto degli azzurri anche il fisioterapista Matteo Scodro.
Sarà possibile seguire, sin dal principio, sia la gara individuale di sabato che quella a squadre di domenica sul canale Youtube della Federazione Italiana Scherma: ogni pedana sarà in live streaming e ci sarà inoltre un canale dedicato, con commento di Luca Magni, per seguire gli assalti degli azzurri “minuto per minuto”. Le fasi di entrambe le giornate saranno trasmesse in diretta sul canale Youtube di Sky Sport.
LE SCIABOLATRICI IMPEGNATE AD ATENE
Sarà Atene ad ospitare la prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile, in programma da venerdì a domenica, nello stesso weekend della 65^ edizione del Trofeo Luxardo di Padova dedicato agli sciabolatori. Un appuntamento fondamentale, quello sulle pedane greche, per la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024 che vivrà il suo clou nella competizione a squadre di domenica.
Prima, però, la prova individuale. Già ammessa per diritto di ranking Martina Criscio, che entrerà in gara nel tabellone principale di sabato. Da venerdì 1° marzo, invece, in pedana le altre 11 azzurre del CT Nicola Zanotti fin dalla fase a gironi: Giulia Arpino, Michela Battiston, Alessia Di Carlo, Benedetta Fusetti, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Michela Landi, Chiara Mormile, Eloisa Passaro, Claudia Rotili e Irene Vecchi.
Domenica la terza ed ultima giornata sarà dedicata alla prova a squadre. Il quartetto azzurro, argento nell’ultima prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile disputatasi a Lima, vedrà in pedana Michela Battiston, Martina Criscio, Chiara Mormile e Irene Vecchi.
La spedizione italiana ad Atene sarà guidata dal CT Nicola Zanotti, con i maestri Andrea Aquili, Benedetto Buenza e Cristiano Imparato e il fisioterapista Marco Sciunnacche.