Scherma – COPPA DEL MONDO – SPADA MASCHILE – SECONDO POSTO PER L’ITALIA NELLA GARA D’ESORDIO STAGIONALE A BERNA. PER GLI AZZURRI UN CARICO DI FIDUCIA E DI PUNTI VERSO TOKYO 2020
Scherma – Berna – Solo una stoccata separa l’Italia dal gradino più alto del podio. Gli azzurri concludono infatti al secondo posto la prima gara a squadre della stagione di Coppa del Mondo di spada maschile, svoltasi a Berna.
Sulle pedane svizzere il CT Sandro Cuomo schiera il quartetto composto dagli esperti Marco Fichera, Andrea Santarelli ed Enrico Garozzo, a cui affianca il diciottenne Davide Di Veroli. Tutti in buona forma ma anche una stoccata può fare la differenza!
L’apporto dello spadista romano si rivela decisivo per una cavalcata che riporta l’Italia sul podio a squadre di spada maschile e che si interrompe solo alla stoccata del 45-44 con la quale la Francia, campione del Mondo in carica, si impone in finale, concludendo così una lenta rimonta sugli azzurri.
L’Italia incamera così una buona dose di punti per la qualificazione olimpica a Tokyo2020, ma anche un pieno di fiducia per un risultato che era sfuggito per l’intera scorsa stagione agonistica.
Gli azzurri, nel loro percorso di gara, dopo aver vinto all’esordio contro la Libia per 45-17, avevano sconfitto agli ottavi la Danimarca per 45-34 e poi ai quarti la quotata Corea del Sud col netto punteggio di 43-32.
In semifinale, il quartetto azzurro aveva poi sconfitto, al minuto supplementare, l’Ucraina grazie alla stoccata del 32-31.
COPPA DEL MONDO – SPADA MASCHILE – PROVA A SQUADRE – Berna, 24 novembre 2019
Finale
Francia b. ITALIA 45-44
Finale 3°-4° posto
Ucraina b. Giappone 32-31
Semifinali
ITALIA b. Ucraina 32-31
Francia b. Giappone 45-40
Quarti
Ucraina b. Polonia 30-20
ITALIA b. Corea del Sud 43-32
Giappone b. Svizzera 45-33
Francia b. Cina 45-39
Tabellone dei 16
ITALIA b. Danimarca 45-34
Tabellone dei 32
ITALIA b. Libia 45-16
Classifica (32): 1. Francia, 2. ITALIA, 3. Ucraina, 4. Giappone, 5. Corea del Sud, 6. Cina, 7. Svizzera, 8. Polonia.
ITALIA: Marco Fichera, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli, Enrico Garozzo