Samsung Volley Cup A2 – Giornata con risultati a sorpresa

359

Samsung Volley Cup A2 – Doppia sorpresa nel Girone A, l’Acqua&Sapone sgambetta Orvieto e l’Itas Città Fiera passa a Soverato. LPM Bam in fuga. Nel Girone B perfette Bartoccini e Omag, primi punti esterni per il Barricalla a Cutrofiano.

GIRONE A
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP – ZAMBELLI ORVIETO 3-2 (26-24 32-34 23-25 25-19 15-8)
Un’indomita Acqua & Sapone fa la voce grossa e si fa un regalo grande una casa, battendo al quinto set, di rimonta, la Zambelli Orvieto. Sulla scia dell’entusiasmo del successo ottenuto la scorsa settimana a Pinerolo la Roma Volley Group ci prende gusto e fa uno bello scherzetto a Orvieto. Una gara dalle mille emozioni e dai tanti volti, ma quello che emerge è una squadra completamente diversa per mentalità, approccio, consapevolezza nei propri mezzi, con il morale a mille e la capacità è venuta fuori l’anima di questa squadra che il demiurgo Micoli sta plasmando settimana dopo settimana con lavoro e tanto sacrificio. Laura Saccomani e Lea Cvetnic sono state micidiali in attacco, Vietti ha smistato a dovere, Percan con gli acuti ha messo a terra palloni importanti, i centrali hanno fatto un grande lavoro, mettendo a terra ben 16 muri. Senza dire della stabilità e dell’equilibrio dati dalla 19enne Cecilia Oggioni in seconda linea. Una squadra cambiata nella testa, ma anche nella sfera tattica. Dopo aver vinto il primo set ai vantaggi 26-24 (era sotto 6-12), nel secondo avrebbe potuto andare sul 2-0, ma non ha chiuso per ben tre volte e poi è stata rimontata. Sarebbe potuta finire la gara anche prima, ma Orvieto ha mostrato i muscoli. Poi sotto 2-1 è venuto fuori il carattere delle romane che nel quinto sono andate spedite verso la vittoria.

La cronaca. Nel primo set partenza contratta di Roma che non riesce a esser fluida in attacco e nella costruzione del gioco, Orvieto fa il proprio dovere fino al 12-6, poi Volley Group cambia passo, registra tutti i fondamentali ed ecco la rimonta. Si viaggia punto su punto fino allo strappo del 24-21, si lotta e si soffre ai vantaggi fino al 26-24. Inizio di secondo set fotocopia con Orvieto avanti per 10-6, poi ancora la rimonta sul 13-13 da lì in poi è un autentico rincorrersi, piccolo break sul 20-18, ma ancora una volta Orvieto che non molla, poi è un susseguirsi di emozioni, palpitazioni, bordate da una parte e dall’altra. Grandi giocate da una parte dall’altra ai vantaggi con Cvetnic e Saccomani da una parte, Decortes e D’Odorico dall’altra che le hanno suonate alla grande, Roma ha avuto ben tre volte l’opportunità di chiudere e andare sul 2-0, ma al sesto set point Orvieto ha chiuso (1-1).

Nel terzo ancora Orvieto che suona la carica e vola sul 9-3, poi ancora una reazione e la rimonta sul 16-18, anche se l’attacco delle romane cala un po’, Cvetnic tiene vive le speranze, Roma riacquista fiducia e ricomincia a giocare come prima e vola sul 14-12, poi cala anche Orvieto e allora sale di testa e di convinzione sul 21-16. Tutto bello fino alla fine fino al 25-19. Inizio di quinto set positivo con Roma che non abbassa la guardia e vola sul 6-4 con un buon gioco corale. Orvieto accusa il colpo e cala fino al 15-8 finale.

Le parole del tecnico Stefano Micoli al termine della partita: “L’aspetto importante è la crescita costante. Stiamo esprimendo un gioco di ottimo livello. Il mio segreto è piedi per terra e lavorare, penso già alla prossima partita con Baronissi, perché i punti di oggi non li portiamo nella pool retrocessione, ma questo livello di gioco ci serve per il prosieguo. Sul piano tattico ho invertito gli schiacciatori, è stata una partita a scacchi, è andata bene, l’aspetto più importante è il lavoro che abbiamo fatto a muro, è stata brava Erica a smistare il gioco e a trovare gli attaccanti migliori”.

P2P GIVOVA BARONISSI – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3 (23-25 25-27 25-16 25-20 13-15)
Tie break fatale alla P2P Givova contro Pinerolo, come all’andata. Nello scontro diretto con finestra semi-aperta sul quinto posto che vale la pool promozione, Baronissi è stata superata 2-3 al palazzetto dello sport di Capriglia riuscendo a completare solo parzialmente la rimonta, dopo lo svantaggio nei primi due set.

La cronaca. In un delicato scontro diretto, la differenza la fanno la testa, le mani ma anche i dettagli. Nel primo set, proprio i dettagli – 5 battute sbagliate – penalizzano la P2P Givova che perde il parziale in volata (23-25, mani out) dopo averlo condotto in risicato vantaggio in tre occasioni (16-14, 18-17, 19-18) con punti pesanti firmati da Ginanneschi. Il capitano timbra anche il punto del 21 pari ma poi sbaglia la quarta battuta di squadra. Arciprete annulla il primo dei due set point ma poi Pinerolo archivia il parziale con Serena.

Baronissi si fa male da sola anche nel secondo set, perso ai vantaggi 25-27. Le irnine conducono 14-10 (muro di Arciprete) ma subiscono il contro break di Pinerolo (1-5, 15-15). Si viaggia con strappi e rimonte: “comodo” +3 della P2P (Dascalu), ace piemontese con Caserta (20-19); nuovo affondo di Dascalu (22-20) e pareggio ospite (22 pari). Di nuovo testa a testa. Pinerolo perde Grigolo per infortunio ma non si sfalda. Baronissi rincorre, impatta a 23 con Strobbe, a 24 e 25 con Ginanneschi ma cede al primo tempo di Caserta (25-27).

Sotto 0-2 e con il quinto posto piú lontano, la sfida al Pinerolo anche scontro diretto per la classifica avulsa della pool salvezza, nella quale le squadre erediteranno i punti conquistati in regular season contro le concorrenti per la permanenza in A2. Le irnine cambiano passo nel terzo set: sempre al comando, lo conquistano per 25-16 (punto conclusivo di Arciprete).

Col piglio e piede giusto la P2P Givova anche nel quarto set, vinto 25-20. Pinerolo tenta di rientrare ma stoppa tutto Strobbe a muro (23-17). Dascalu (top scorer 22 pt con Serena) conquista cinque palle set (24-19). Kajalina annulla la prima ma è decisiva la fast di Cecconello. Al tie break Pinerolo avanti 3-8 al cambio campo. L’inerzia resta immutata fino al time out di coach Guadalupi (4-10) e all’ingresso in campo di Pistolesi che infila due ace. Poi il mani fuori di Dascalu vale il 9-12. Guadalupi tenta la seconda sterzata alzando il muro con Hodzic in luogo della palleggiatrice Dall’Igna. Dopo uno scambio interminabile, la P2P Givova fa punto con Arciprete (13-14) ma l’ultima spallata è di Pinerolo.

“Ci siamo complicati la vita nel primo set e anche nel parziale successivo perché siamo sempre nelle condizioni di evitare il testa a testa al quale puntualmente approdiamo – le parole di Dino Guadalupi, coach di Baronissi -. La squadra è poi ripartita col piglio giusto, ha allungato la gara al tie break ma lo abbiamo compromesso accumulando troppo svantaggio al cambio campo”.

LPM BAM MONDOVI’ – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-2 (20-25 18-25 25-20 25-19 15-13)
In un clima prenatalizio, va in scena la sfida tra LPM Banca Alpi Marittime Mondovì e la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta. Una sfida che non smentisce le attese, con due squadre allestite per la parte alta della classifica che mettono in campo una bella pallavolo, regalando a tifosi ed appassionati una gara davvero avvincente. Vincono le pumine padrone di casa in rimonta, da 0-2 a 3-2, rafforzando ulteriormente il primo posto in classifica considerati gli stop di Orvieto e Soverato.

L’inizio del match è equilibrato, con le formazioni che si rincorrono (6-6). Caserta conquista un break vincente e, grazie anche ad un ace di Dalia, si porta a +4 (6-10), costringendo coach Delmati a fermare il gioco. Sono ancora le ospiti a guidare il parziale, mantenendo il vantaggio (11-14). Sull’11-17 cambio tra le fila campane: entra Maggipinto per Melli. Le ospiti viaggiano veloci, sostenute da un gruppetto di tifosi che le ha seguite fino a Mondovì, ma le pumine non mollano e si riportano “sotto” (17-19). Questa volta è coach Marco Bracci a chiedere time-out. Al ritorno in campo un ace di Schelgel accorcia (18-19). Le casertane sono lanciate e chiudono il parziale per 20-25.

La seconda frazione di gioco vede le ospiti partire meglio (4-8). Per l’Lpm Bam Mondovì entrano Tonello e Biganzoli, per Midriano e Valli. Il set prosegue a senso unico per le ospiti (9-17). Nelle metà campo rossoblu rientra Valli. E’ ancora Caserta a tenere in mano il parziale (13-22). Schlegel e Rebora annullano due set ball (17-24). Ancora un muro punto per le pumine (18-24) e la panchina campana chiede time out. Le ospiti confermano e si impongono anche in questo set (18-25).

Nel terzo parziale l’Lpm Bam Mondovì parte in vantaggio (6-3), ma la reazione di Caserta non manca ad arrivare (8-8). Le pumine cercano il riscatto (12-10). Valpiani firma il punto del 13-11.
Cambio nelle fila ospiti: entra Maggipinto per Melli. Le monregalesi affilano gli artigli e vanno a +4 (18-14). Il muro di Rebora accende il PalaManera (19-14), l’ace di Schlegel infiamma Mondovì (20-14). Le pumine ruggiscono e si fanno sentire (23-15). Caserta cerca la reazione e trova il break (23-19). Zanette firma il 24-19, ci pensa poi Valli a chiudere il set e riaprire la partita.

Le pumine viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e nella quarta frazione di gioco si portano prontamente sull’8-3. Per Caserta entra Giugovaz per Melli. Tonello e Valli scrivono il + 7 (10-3). Coach Bracci chiede time out. Al ritorno in campo sono ancora le pumine a condurre il gioco (11-5). Il pallonetto di Dalia segna la reazione delle campane (12-9). L’Lpm Bam Mondovì è determinata e vola a +5 (14-9). Schlegel buca il muro avversario (15-10). Valli a segno per il 18-12, mentre la pipe di Zanette firma il 19-13. Al servizio entra capitan Biganzoli. Caserta non molla e accorcia (20-16), costringendo la panchina rossoblu a fermare il gioco. Zanette picchia forte e Mondovì si porta sul 22-16, a ruota Rebora schiaccia il 23-16. Le ospiti cercano di agguantare le pumine (23-18), ma Schlegel ferma gli entusiasmi (24-18). Caserta annulla la palla set (24-19). Zanette mette a segno il 25-19: è tie break.

Con un punto in classifica in più da ciascuna parte, entrambe le formazioni cercheranno in questi 15 punti di portare a casa la vittoria che vale tantissimo, sia per il morale che per la seconda fase della stagione.
Ed è la LPM BAM Mondovì a partire agguerrita (4-1). Marco Bracci ferma il gioco. Arriva la reazione di Caserta (4-2), stoppata da Valli (5-2). Cambio per le campane: entra Giugovaz per Frigo. La Volalto 2.0 recupera e si porta a -1 (6-5): questa volta è coach Delmati a chiedere time out. Al termine di un’azione lunga ed intensa, la situazione si porta in perfetto equilibrio (6-6). Le ospiti allungano (6-7) e la panchina rossoblu ferma il gioco. Al cambio campo sono le casertane ad essere in vantaggio (7-8). Il gioco prosegue con Caserta che trova il break (8-12). Cambio per Mondovì: entra Biganzoli per Valli. Schlegel schiaccia il punto del 9-12. Valli rientra in campo. Rebora vola e “picchia” il 10-12. Coach Bracci ferma il gioco. Il muro dell’Lpm Bam scrive l’11-12. Il PalaManera canta all’unisono “Forza Mondovì”: è 12-12. Caserta schiaccia il 12-13. Zanette firma la parità 13-13, ed è ancora lei a mettere a terra il 14-13. LPM BAM Mondovì si aggiudica il match, trascinata dal calore dei tifosi.

VOLLEY SOVERATO – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 0-3 (18-25 22-25 15-25)
Seconda sconfitta consecutiva al “Pala Scoppa” per il Volley Soverato, la terza in totale della stagione, contro il Martignacco che si è preso una bella rivincita dopo la gara di andata. Tre a zero secco per le friulane. E’ stata certamente la gara più “brutta” della stagione per Guidi e compagne. Si è sentita la mancanza del capitano Ramona Aricò ma non si cercano alibi e le ospiti friulane hanno meritato i tre punti. Eppure, la squadra di Napolitano poteva rimettere in parità l’incontro quando nel secondo parziale conduceva 15-7 ed ha subito un break di 2-11 andando sotto e perdendo poi il gioco. Peccato perché serviva una reazione dopo il ko con Caserta e invece è arrivato un altro stop.

La cronaca. Il Volley Soverato schiera al palleggio Boldini e opposto Mangani, vista l’assenza del capitano Aricò, al centro la coppia Boriassi e Guidi, in banda Hurley e Tanase con libero Napodano. Risponde dall’altra parte della rete la compagine friulana con Gennari in regia e Sunderlikova opposto, al centro Martinuzzo e Molinaro, schiacciatrici Caravello e Dhimitriadhi con libero De Nardi. Inizia il match con Soverato avanti 2-0 ma un break delle ospiti porta Martignacco sul più quattro, 2-6, e coach Napolitano ricorre al time out immediato. Difficoltà per la squadra di casa e sul punteggio di 5-11 entra Barbiero per Mangani; Martignacco ne approfitta e porta a più otto il vantaggio, 7-15 con secondo time out per le calabresi. Si chiude il cambio in casa Soverato e rientra Mangani per Barbiero. Le ospiti di coach Gazzotti sono padrone di questo set e aumentano il vantaggio, 10-19. Guidi e compagne rosicchiano qualche punto e coach Gazzotti chiama time out con Martignacco avanti 13-19; non riesca la rimonta alle locali che cedono il primo set 18/25.

Secondo parziale che inizia in modo diverso per le biancorosse che con Boldini in battuta si portano sul 4-0 con time out per le friulane. Sono sempre quattro i punti di differenza tra le due squadre e Soverato chiama time out sul punteggio di 11-7 dopo due punti consecutivi delle ospiti; al rientro mini break delle locali e sul 15-7 cambio nella Libertas con Caravello chiamata fuori per Fedrigo. Dimezza lo svantaggio Martignacco ed è subito tempo chiamato da coach Napolitano. Parziale di sei a zero per le ospiti che sono ormai a ridosso del Soverato, 15-13; la squadra di coach Gazzotti raggiunge la parità sul 18-18 con le locali che fanno molta confusione. Adesso si gioca punto a punto e conducono le padrone di casa 20-19 ma Martignacco si porta sul 21-23 con tanti errori nel Soverato; arrivano tre palle set per le friulane con Soverato che annulla la prima e coach Gazzotti chiama il time out sul 22-24. Al rientro chiude Martignacco 22/25.

Il terzo set vede le prime battute in equilibri come testimonia il punteggio di 9-9 ma Martignacco avanza 9-11 ed entra Riparbelli per Boriassi nel Soverato. Time out per le biancorosse sul 9-12. Aumenta il vantaggio la squadra di coach Gazzotti che adesso conduce 12-16 con il Soverato che tenta di restare ancorato alle avversarie. Continuano gli errori delle locali e Martignacco vola verso la vittoria, 15-22. Chiude il set la squadra ospite 15/25. Nel prossimo turno il Soverato osserverà il suo riposo e riprenderà ancora in casa, nel turno di Santo Stefano, contro Roma Volley Group.

GIRONE B
CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – BARRICALLA CUS TORINO 0-3 (21-25 22-25 22-25)
Un Cuore di Mamma Cutrofiano forse troppo supponente e presuntuoso si fa cogliere di sorpresa dal Barricalla Cus Torino, ordinato e voglioso di far bene e capace di conquistare i primi punti esterni della sua stagione. Finisce 0-3. Salentine lontane parenti da quelle viste in campo nelle precedenti apparizioni, spuntate in attacco, ma soprattutto stranamente imprecise in fase di difesa, ricezione. Se a questo si somma l’incapacità di creare problemi anche con una fase di battuta efficace, il quadro è completo. Proprio una giornata storta.

Salentine in formazione tipo, con Saveriano in regia, Lutz opposta, Lotti e Moneta di banda, Manzano ed Antignano al centro, Barbagallo libero. Il primo set si apre nel segno del totale equilibrio sino al primo break firmato Torino sul 12-14. Punticino che le piemontesi difendono e incrementano sino al 14-19. La paura fa novanta ed ecco arrivare la reazione del Cuore di Mamma riportatosi sotto 19-19 grazie ad un gioco veemente ed efficace. Si riparte dalla parità che dura veramente poco. Torino riacciuffa un break importante ed è subito 19-22. Vantaggio che porta sino alla fine del set, conquistato per 21-25.

Secondo set che si apre con scambi lunghissimi, che però premiano il Torino subito avanti per 0-2. Furioso ed efficace ritorno delle salentine sul 2-2. Equilibrio ancora spezzato dalle piemontesi sul 4-6. Vantaggio incrementato sul prima sul 5-9 e poi sul 7-12. Torinesi che conservano i 5 punti di distanza per buona parte del gioco, con il Cuore di Mamma che tenta a più riprese di farsi sotto ma che si ritrova ancora sotto sul 18-22. Torino che fa suo anche il secondo parziale sul 22-25.

Terzo set che si apre con tanta rabbia per il Cuore di Mamma. inizio che frutta un 7-4 di partenza. Break che le pantere salentine difendono con le unghie e con i denti sino al ritorno del Torino sul 11-11. Il parziale procede sul filo del sottilissimo equilibrio. Set nervoso e, ovviamente a risentirne è il gioco, assai spezzettato. Ma l’importante è il finale. Torino vittorioso 22-25.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-0 (25-18 31-29 25-21)
Non si può commentare questa gara se non si parte dalla fine del terzo set. La Bartoccini Gioiellerie Perugia ha vinto i primi due 25-18 e 31-29 ma nel terzo parziale si trova sotto 16-21. Sembrerebbe fatta per la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, ma a questo punto esce la grinta e il cuore delle perugine: trascinate da una immensa Smirnova (28 punti con un 54% in attacco) le ragazze di Fabio Bovari piazzano un micidiale +9 e chiudono set e match 25-19. La Bartoccini raggiunge a 23 punti Trento e torna in testa alla classifica.

La cronaca. Sestetto “titolare” mandato in campo da Fabio Bovari, con Demichelis in diagonale con Irina Smirnova; Giulia Pascucci e Giulia Pietrelli schiacciatori ricevitori; al centro Luisa Casillo e Chiara Lapi mentre il libero è Eleonora Bruno.

Il primo set vede la Bartoccini partire con il freno a mano tirato (3-9), ma trascinata da Irina Smirnova, che si vede subito è in una giornata d’oro, si porta in parità (13-13) per poi allungare (17-13) e condurre tranquillamente fino alla fine (25-18).

Più deciso l’avvio di Perugia nel secondo set (8-1) che conduce tranquillamente fino a metà parziale, quando subisce il ritorno di Montecchio (22-22) per un finale incandescente. Le due squadre avanzano punto su punto, set ball su set ball, con la Bartoccini che riesce a chiudere il parziale al quinto tentativo (31-29).

Parte forte, invece, Montecchio, nel terzo set. Sul 5-8 Bovari manda in campo Kotlar e poi anche Gierek, fino al 16-21. Montecchio già assapora la vittoria, ma non ha fatto i conti con l’orgoglio delle perugine: Smirnova prende in mano la squadra e la conduce alla vittoria 25-21.

“Sapevamo che era una partita complicata – ha commentato a fine gara Fabio Bovari – per diversi aspetti, visto anche quello che era successo la settimana scorsa. L’avversario era tosto, veniva da una serie di partite positive nonostante i risultati altalenanti, una squadra che lotta su ogni pallone senza mai mollare. Abbiamo saputo tenere i nervi saldi nel momento in cui contava, cosa che, purtroppo, non ci era riuscita la scorsa settimana. Questa volta, invece, la squadra ha reagito bene, ha risposto bene e sono contento che i cambi effettuati si sono rilevati azzeccati, contribuendo in maniera determinante alla vittoria”.

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO 3-0 (25-15 25-23 25-16)
L’Omag San Giovanni in Marignano continua l’imbattibilità casalinga spinta da uno strepitoso pubblico, porta a casa una vittoria importantissima contro la Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo ma deve sudare sette camicie per venire a capo di un’avversaria trascinata da Obossa, che si scatena e mette a segno ben 18 punti col 42% in attacco. Per fortuna però il match ha sorriso alle marignanesi, che così sono tornate alla vittoria dopo la sconfitta subita due domeniche fa contro la Delta Informatica Trentino. Ottima la prestazione di Manfredini, con 17 punti e 38 % in attacco (MVP), e del libero Gibertini.

Coach Barbolini schiera Galletti in palleggio, in diagonale con Obossa, al centro Crisanti e Squarcini, in posto quattro Bordignon e Joly, libero Zardo. Coach Saja risponde con Battistoni in regia opposta a Manfredini, Saguatti e Fairs in banda, Caneva e Lualdi la centro e Gibertini libero.

La cronaca. Primo set. Parte subito forte Sassuolo con Obossa (1-3). La Omag recupera e si porta avanti con Barbolini che chiama time out (9-6). Le padrone di casa sembra abbiano trovato la quadra e vanno ancora avanti (11-7). Qualche errore di troppo delle marignanesi e Sassuolo recupera, ora è Saja a fermare il gioco (11-11). Un paio di errori consecutivi di Obossa e Barbolini la sostituisce con Gatta (17-12). Cambiano gli strumenti ma la musica non cambia perché la Omag chiude il set col punteggio di 25-15.

Set equilibratissimo il secondo con ottime giocate da ambo le parti. Si arriva a metà set in perfetta parità (13-13). Al primo campanello di allarme Saja ferma il gioco (14-15). Allunga ancora Sassuolo con Obossa e Crisanti, ma la Omag recupera e Barbolini chiama time out. Giulia Gibertini esalta il pubblico con un paio di ottime difese e Barbolini chiama ancora lo stop (19-18). Doppio cambio per la Omag con Mazzotti e Casprini a rilevare Manfredini e Battistoni. Sassuolo rimette avanti la testa e Saja si gioca il secondo discrezionale (21-22). Un attacco fuori di Galletti consegna 2 set point alla Omag che chiude al secondo tentativo con Fairs.

Anche il terzo set parte in equilibrio con Obossa e Manfredini a farsi notare (10-10). Due punti consecutivi di Lualdi ed un ace di capitan Saguatti costringono coach Barbolini al suo secondo time out (14-12). Si riprende con Obossa al servizio che infila due ace consecutivi e pareggia i conti (15-15). Sono tre i punti consecutivi su palla contesa a rete di Caneva e coach Barbolini cambia Provaroni, in campo in questo terzo set, con Bordignon (20-16). Due ace di Fairs e schiacciata di Manfredini chiudono il set 25-16.

I RISULTATI DELLA 12^ GIORNATA
GIRONE A
Domenica 16 dicembre, ore 16.00
LPM Bam Mondovì – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-2 (20-25, 18-25, 25-20, 25-19, 15-13)
Domenica 16 dicembre, ore 17.00
Acqua & Sapone Roma Volley Group – Zambelli Orvieto 3-2 (26-24, 32-34, 23-25, 25-19, 15-8)
P2P Givova Baronissi – Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (23-25, 25-27, 25-16, 25-20, 13-15)
Volley Soverato – Itas Città Fiera Martignacco 0-3 (18-25, 22-25, 15-25)
Riposa: Volley Hermaea Olbia

GIRONE B
Sabato 15 dicembre, ore 20.30
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Delta Informatica Trentino 2-3 (13-25, 23-25, 36-34, 25-21, 15-17)
Domenica 16 dicembre, ore 16.00
Cuore Di Mamma Cutrofiano – Barricalla Cus Torino 0-3 (21-25, 22-25, 22-25)
Domenica 16 dicembre, ore 17.00
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-0 (25-18, 31-29, 25-21)
Omag S.Giov. In Marignano – Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 3-0 (25-15, 25-23, 25-16)
Riposa: Sigel Marsala

LE CLASSIFICHE
GIRONE A
LPM Bam Mondovì 28; Zambelli Orvieto 24; Volley Soverato 23; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 18; Itas Città Fiera Martignacco* 17; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 11; P2P Givova Baronissi 11; Acqua & Sapone Roma Volley Group 7; Volley Hermaea Olbia* 5.
* una partita in meno

GIRONE B
Delta Informatica Trentino 23; Bartoccini Gioiellerie Perugia 23; Omag S.Giov. In Marignano* 20; Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 20; Barricalla CUS Torino* 18; Cuore Di Mamma Cutrofiano 14; Conad Olimpia Teodora Ravenna 13; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 8; Sigel Marsala* 5.
* una partita in meno

I TABELLINI
GIRONE A
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP – ZAMBELLI ORVIETO 3-2 (26-24 32-34 23-25 25-19 15-8) – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP: Saccomani 25, Busolini 11, Percan 17, Cvetnic 25, Mazzoni 1, Vietti 3, Oggioni (L), Fava 3, Negretti, De Luca Bossa. Non entrate: De Arcangelis, Quarchioni. All. Micoli. ZAMBELLI ORVIETO: Prandi 4, D’Odorico 21, Ciarrocchi 8, Decortes 21, Stavnetchei 15, Montani 12, Cecchetto (L), Angelini 3, Kantor 1, Mucciola, Bussoli. Non entrate: Quiligotti (L), Venturini. All. Solforati. ARBITRI: Stancati, Capolongo. NOTE – Durata set: 26′, 35′, 27′, 26′ , 16′ ; Tot: 130′.

P2P GIVOVA BARONISSI – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3 (23-25 25-27 25-16 25-20 13-15) – P2P GIVOVA BARONISSI: Strobbe 14, Dall’Igna 6, Ginanneschi 13, Cecconello 7, Dascalu 22, Arciprete 16, Ferrara (L), Pistolesi 2, Prestanti, Hodzic. Non entrate: Ferrari. All. Guadalupi. EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Serena 22, Bertone 8, Vingaretti 4, Grigolo 12, Caserta 16, Kajalina 8, Fiori (L), Zanotto 4, Buffo 3, Allasia. Non entrate: Nasi (L), Zamboni. All. Moglio. ARBITRI: Di Blasi, Morgillo. NOTE – Durata set: 24′, 28′, 21′, 24′ , 20′ ; Tot: 117′.

LPM BAM MONDOVI’ – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-2 (20-25 18-25 25-20 25-19 15-13) – LPM BAM MONDOVI’: Schlegel 15, Rebora 13, Zanette 27, Valli 12, Midriano 1, Valpiani 1, Agostino (L), Tonello 6, Biganzoli. Non entrate: Angelini, Mandrile (L), Vigolungo, Ambrosio, Bovolo. All. Delmati. GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 12, Fucka 6, Frigo 12, Melli 20, Repice 9, Dalia 6, Ghilardi (L), Giugovaz, Maggipinto, Trevisiol. All. Bracci. ARBITRI: Selmi, Ciaccio. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 27′, 26′ , 20′ ; Tot: 122′.

VOLLEY SOVERATO – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 0-3 (18-25 22-25 15-25) – VOLLEY SOVERATO: Boldini 1, Hurley 11, Guidi 6, Mangani 4, Tanase 11, Boriassi 5, Napodano (L), Riparbelli, Barbiero, Formenti. Non entrate: Saccani. All. Napolitano. ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Martinuzzo 1, Gennari 7, Caravello 8, Molinaro 14, Sunderlikova 2, Dhimitriadhi 9, De Nardi (L), Beltrame 7, Fedrigo 7, Pozzoni 1, Pecalli 1. Non entrate: Tangini, Turco. All. Gazzotti. ARBITRI: Santoro, Scotti. NOTE – Durata set: 23′, 29′, 22′; Tot: 74′.

GIRONE B
CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – BARRICALLA CUS TORINO 0-3 (21-25 22-25 22-25) – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Saveriano 2, Lotti 3, Antignano 4, Lutz 22, Moneta 8, Manzano 11, Barbagallo (L), Vincenti 3, Morone. Non entrate: Tamborino, Negro, Faraone (L). All. Carratu’. BARRICALLA CUS TORINO: Coneo 18, Martinelli 8, Morolli 1, Fiorio 12, Mabilo 11, Agostinetto 9, Lanzini (L), Poser 1, Camperi, Gamba (L), Gobbo. Non entrate: Garrafa Botta, Vokshi. All. Marchiaro. ARBITRI: Talento, Vecchione. NOTE – Durata set: 23′, 26′, 26′; Tot: 75′.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-0 (25-18 31-29 25-21) – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Pascucci 7, Lapi 8, Smirnova 28, Pietrelli 8, Casillo 4, Demichelis 2, Bruno (L), Kotlar, Gierek. Non entrate: Fastellini, Marchi, Santibacci (L). All. Bovari. SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Giroldi, Trevisan 7, Bovo 8, Carletti 3, Pamio 15, Bartolini 7, Pericati (L), Larson 6, Stocco 1, Michieletto. Non entrate: Fiocco, Frison. All. Beltrami. ARBITRI: Mattei, Feriozzi. NOTE – Durata set: 23′, 32′, 26′; Tot: 81′.

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO 3-0 (25-15 25-23 25-16) – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Caneva 7, Manfredini 17, Saguatti 10, Lualdi 12, Battistoni 2, Fairs 11, Gibertini (L), Casprini, Mazzotti. Non entrate: Gray, Pinali, Guasti, Mandrelli (L). All. Saja. CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO: Galletti 3, Joly 4, Squarcini 4, Obossa 18, Bordignon, Crisanti 6, Zardo (L), Provaroni 3, Gatta 1. Non entrate: Martinelli, Bici, Lancellotti. All. Barbolini. ARBITRI: De Simeis, Mesiano. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 23′; Tot: 73′.

IL PROSSIMO TURNO
GIRONE A
Sabato 22 dicembre, ore 20.30
Volley Hermaea Olbia – LPM Bam Mondovì
Domenica 23 dicembre, ore 17.00
Itas Città Fiera Martignacco – Zambelli Orvieto
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – Eurospin Ford Sara Pinerolo
P2P Givova Baronissi – Acqua&Sapone Roma Volley Group
Riposa: Volley Soverato

GIRONE B
Domenica 23 dicembre, ore 17.00
Omag S.G Marignano – Cuore di Mamma Cutrofiano
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Conad Olimpia Teodora Ravenna
Barricalla Cus Torino – Bartoccini Gioiellerie Perugia
Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo – Sigel Marsala
Riposa: Delta Informatica Trentino




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *