Sis Roma – La SIS Roma si aggiudica (10-5) il recupero della quarta giornata di campionato nella piscina del Bogliasco 1951, una trasferta, come tutte quelle in Liguria, densa di incognite soprattutto dopo le “ruggini” di Champions una partita difficile.
Non è stata la solita SIS, senza nulla togliere alla prestazione delle liguri, rimaste in partita fino al terzo tempo, per crollare poi nell’ultima frazione di gara. Le romane hanno sbagliato molto ed il Bogliasco ha replicato colpo su colpo, aggiudicandosi il secondo tempo (3-2) e riequilibrando la marcatura iniziale di Sofia Giustini.
Nel terzo tempo, con orgoglio il Bogliasco è andato addirittura in vantaggio, prima che Giuditta Galardi e Cecilia Nardini riportassero avanti le romane. Ultimo tempo da giocare con il coltello tra i denti, dunque e quanti si attendevano un calo fisiologico della SIS dopo le fatiche in Champion League, è stato invece il Bogliasco a crollare sotto i colpi della squadra di Marco Capanna che ha realizzato un parziale di 5-1 e prendendosi anche la libertà di sbagliare a meno di un minuto dalla fine un calcio di rigore con la Giustini.
MARCO CAPANNA
“Dovevamo vincere ed abbiamo vinto. – commenta il tecnico Marco Capanna – Non eravamo nelle migliori condizioni di forma dopo lo stress di Champions ed il Bogliasco si è battuto con grande orgoglio e qualità, tenendo aperto il risultato finale fino al terzo tempo.
Mi sarei aspettato qualcosa di più in precedenza, ma sono soddisfatto così. Dopo la splendida prestazione in Champions League sappiamo tutti che non avendo tempo per prepararci e giocando continuamente si ha inevitabilmente un calo di tensione, cosa che puntualmente è accaduta. Ora dobbiamo lavorare con continuità per i prossimi dieci giorni per ritrovare il giusto passo. Eravamo lenti, il ritmo basso e per tre quarti della partita abbiamo giocato con convinzione ma senza determinazione. In difesa abbiamo retto bene, benissimo la nostra Emalia Eichelberger, sugli scudi anche la giovanissima Lavinia Papi, in avanti abbiamo sprecato tanto, troppo, ma ripeto, poteva starci, abbiamo sofferto, inutile negarlo ed onore alle padrone di casa, ma alla fine com’era nei pronostici abbiamo vinto e siamo in testa alla classifica con l’Orizzonte Catania ed il Plebiscito Padova”.
Sabato 26 novembre la SIS Roma ospiterà il Florentia nella piscina del “Babel” all’Infernetto (via Traetta), poi avrà inizio il ciclo terribile di dicembre, il sabato successivo trasferta in Sicilia con il Brizz Catania, mercoledì a Roma sfida-primato con il Plebiscito Padova e quindi, dal 9 all’11 dicembre, il girone di qualificazione ai quarti di Champion League con Olympiacos, lo squadrone greco campione d’Europa, le greche del Vouliagmeni (con le quali le romane hanno sostenuto un lungo stage d’allenamento) e le olandesi del ZV De Zaan. Un girone difficile che la SIS giocherà a Roma, sperando di riuscire a sfruttare il fattore campo.
TABELLINO
NETAFIM BOGLIASCO 1951-SIS ROMA 5-10
(0-1; 3-2; 1-2; 1-5)
NETAFIM BOGLIASCO 1951: V. Uccella, A. Riccio 1, P. Di Maria, G. Cuzzupe, A. Mauceri, G. Millo, G. Lombella, R. Rogondino 2, M. Paganello, B. Rosta, M. Carpaneto 2, D. Spampinato, M. Oberti. All. Sinatra
SIS ROMA: E. Eichelberger, Papi 1, G. Galardi 1, Carosi, S. Giustini 1, C. Ranalli 1, D. Picozzi 1, C. Tabani 2, C. Nardini 1, L. Di Claudio 1, A. Cocchiere, Andrews 1, Galbani. All. Capanna
Arbitri: Ferrari e Pinato
Note: Uccella (B) para un rigore a Giustini nel quarto tempo.