Setterosa – Arriva la prima sconfitta per le atlete di Fabio Conti, certe del primo posto del girone B e dell’ingresso diretto alle semifinali della Final Six di Torino (28-31 marzo), nella gara della competizione europea svoltasi Szentes contro una squadra vogliosa e compatta.
L’ultima giornata della fase preliminare dell’Europa Cup finisce negativamente per la Nazionale di pallanuoto femminile dell’Italia: l’Ungheria batte le azzurre 12-8 (3-3, 3-1, 3-2, 3-2 i parziali).
Questione di stimoli?
Le magiare dovevano avevano la necessità di blindare il secondo posto del gruppo per evitare di sfidare la Spagna ai quarti e conquistando la vittoria le ungheresi affronteranno la compagine greca.
LA PARTITA IN POCHE RIGHE
Le padrone di casa passano subito in vantaggio grazie alla rete di Gyongyossy, Emmolo segna poco dopo il pareggio e Toth-Csabai realizza il 2-1 ungherese. Il gioco delle magiare è più fluido ma nel corso dell’ultima fase del primo parziale le azzurre recuperano e il risultato termina sull’3-3. La seconda parte del match è dominata dall’Ungheria: Keszthelyi, Gurisatti e Parkes centrano la porta. Nel penultimo parziale Keszthelyi (doppietta) e Gyongyoss mettono a segno le siglature decisive, le azzurre realizzano la quinta e la sesta marcatura del match con Avegno e Bianconi. L’estremo difensore della magiare Gangl pare benissimo diverse conclusioni e le ragazze del coach Biro continuano a finalizzare con Parkes (doppietta) e Kesztheltyi. La gara si conclude 12-8.
Ma andiamo con ordine……
CRONACA PARTITA
Si parte a velocità supersonica. Dopo 15″ l’Ungheria passa al centro con la girata di Gyongyossy, ma Emmolo risponde subito col mancino (1-1). Toth-Csabai dal perimetro fa 2-1 ma le azzurre creano tanto sprecano due superiorità numeriche e vengono punite dalla Illes che sfrutta il raddoppio della difesa sulla Horvath (3-1). Palmieri è un gigante sotto le plance e trova altri due extraplayer stavolta concretizzati da Tabani (da sotto) e da Garibotti (da fuori) per il 3-3 che chiude il parziale.
L’apertura del secondo è ancora magiara: 15 secondi e segna l’ex catanese Keszthelyi cui fa il paio Gurisatti al primo gol in superiorità su quattro tentativi (5-3). Gyongyossy e Toth-Csabai commettono secondo fallo grave ma ne Bianconi ne Garibotti riescono ad accorciare sporcando l’extraman (2/7). Dall’altra parte al secondo fallo grave proprio della Bianconi e la successiva della Garibotti porta alla soluzione facile della Keszthelyi per il 6-3 che dà il massimo vantaggio alle compagne. Le azzure provano a riorganizzarsi, trovano ancora due extraman (terzo fallo della Toth-Csabai), ma passano con una preziosa palomba di Aiello che si stacca dalla marcatura al centro e fulmina la Gangl con un tiro dolce e preciso (6-4).
Si parte con il forcing prolungato delle padroni di casa che sostano oltre due minuti in area azzurra e alla fine trovano il 7-4 ancora con Keszthelyi (doppietta) che, imbeccata dalla Illes, piazza la palomba dai due metri troppo precisa per Gorlero. Avegno timbra il meno due finalmente in superiorità (3/10) ma immediata è la risposta magiara, ancora in extraman, e sempre dalle mani di Illes che da regista trova al centro la seconda girata decisiva di Gyongyossy per il nuovo +3 (8-5). Avegno sbaglia l’undicesimo extraman mentre dall’altra parte Keszthelyi fa quaterna e 9-5 dai cinque metri (fallo grave di Gorlero su Horvath). Bianconi si sblocca stavolta in superiorità (4/13) e si chiude 6-9.
Tabani spreca tre extraman dai due metri e allora Parkes in trenta secondi piazza la doppietta (girata da sotto e controfuga) per l’11-6 che suona come una sentenza per le azzurre con 4 minuti da giocare. Il Setterosa sbanda e Keszthelyi fa cinquina ancora su rigore e doppia l’Italia 12-6. Poi la mini reazione azzurra che limita il parziale con Emmolo (deviazione che beffa Gangl da fuori) e Avegno che fa doppietta finalmente in superiorità numerica per il 12-8 finale.
TABELLINO
Ungheria-Italia 12-8 (3-3, 3-1, 3-2, 3-2)
Ungheria: Gangl, Farago, Parkes 2, Gurisatti 1, Szucs, Horvath, Illes 1, Keszthelyi 5 (2 rig.), Valyi, Gyongyossy 2, Toth-csabai 1, Rybanska, Magyari. Coach. Biro
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 1, Avegno 2, Queirolo, Aiello 1, Picozzi, Bianconi 1, Emmolo 2, Palmieri, Gragnolati, Viacava, Lavi. Coach. Conti
Arbitri: Dreval (Rus), Gomez (Spa)
Note: parziali 3-3, 3-1, 3-2, 3-2
Spettatori 900 circa. Superiorità numeriche: Ungheria 3/10 + 2 rigori, Italia 5/19. Uscite per limite di falli Toth-Csabai nel secondo tempo e Rybanska nel quarto tempo.
LE AZZURRE IN UNGHERIA. Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Arianna Garibotti e Roberta Bianconi (Fiamme Oro Roma/L’Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri e Giulia Gorlero (L’Ekipe Orizzonte), Giulia Enrica Emmolo, Federica Lavi, Giulia Viacava, Silvia Avegno (Rapallo PN), Chiara Tabani, Domitilla Picozzi (SIS Roma), Arianna Gragnolati (Kally Milano). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, l’assistente Giacomo Grassi, la team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, la psicologa Flavia Sferragatta, la fisioterapista Simona Tozzetti, il tecnico videonalisi Gianni Fedele e il medico Gianluca Camillieri.
REGOLAMENTO. Nove squadre in due gironi da quattro squadre con le prime tre avanti alla Final six (29-31 marzo a Torino), la prima direttamente in semifinale e le seconde e terze ai quarti di finale. Le prime tre di Europa Cup andranno alle finali di World League (Budapest 4-7 giugno) che darà il primo pass olimpico per Tokio 2020.
I GIRONI
Girone A: Russia 17, Spagna 10, Grecia 6, Israele 0
Girone B: Italia 15, Ungheria 11, Olanda 10, Francia 0
Calendario gruppo B
1^ giornata – 6 novembre
Ungheria-Francia 23-4
Olanda-Italia 7-9
2^ giornata
3 dicembre
Italia-Ungheria 13-12
4 dicembre
Francia-Olanda 6-18
3^ giornata
17 dicembre
Italia-Francia 7-6
12 gennaio 2019
Olanda-Ungheria 13-14 dtr
4^ giornata – 15 gennaio 2019
Francia-Ungheria 5-12
Italia-Olanda 9-6
5^ giornata – 12 Febbraio 2019
Francia-Italia 8-14
Ungheria-Olanda 10-11
6^ giornata – 5 marzo 2019
Ungheria-Italia 12-8
Olanda-Francia 19-2