Pallanuoto – Ultima partita dell’anno prima di una lunga sosta con la serie A1 in acqua per l’undicesima giornata della massima serie maschile che tornerà sabato 1 febbraio 2020, per la pausa concessa alle nazionali impegnate agli Europei di Budapest (12 – 26 gennaio 2020).
Una bella Lazio dà filo da torcere al Foro Italico e contende fino all’ultimo la vittoria dell’Ortigia che passa 13-11 a Roma. Partono veloci i biancoazzurri che sono 3-0 nel primo tempo sostenuti da Leporale sotto le plance di un grande Vitale. L’ex posillipino Rossi (quaterna) invece protagonista per i siracusani che passano per la prima volta allo scadere di seconda frazione 7-6. Si va punto a punto fino alla bella palomba di capitan Giacoppo che dà il +2 ai suoi. La Lazio tenta con Vitale e Giorgi, ma la doppietta di Rossi chiude il match.
Claudio Sebastinutti, allenatore della Lazio Nuoto: “Oggi c’eravamo, i ragazzi hanno dato tutto, non mi aspettavo punti da questa gara ma ci siamo andati vicini, nonostante l’assenza di un giocatore fondamentale per noi come Antonucci che ci dà intensità, che ci aiuta in tutti e 4 i tempi.
Volevo una risposta sul nostro processo di crescita prima della lunga sosta per permetterci di lavorare bene e c’è stata. I miei giocatori hanno messo in acqua qualcosa di grande, sono felice. Possiamo trarre un bilancio fin qui positivo, in estate pensavamo di raccogliere pochissimi punti e invece questa squadra continua a stupire, anche se è tutto ancora da decidere.
La partita di oggi ha dimostrato che anche chi sta più in alto viene al Foro e fatica, al rientro dalla sosta avremo tre gare per noi fondamentali”.
L’allenatore dell’Ortigia, Stefano Piccardo, nel post partita: “Abbiamo avuto una reazione
importante dopo il primo tempo, che è stato faticoso. Abbiamo sbagliato l’approccio nella prima parte, prendendo 4 gol stupidi. Non abbiamo giocato bene la fase difensiva, visto che in parecchie situazioni non abbiamo coperto adeguatamente il portiere, e poi abbiamo preso tanti gol su nostre ripartenze, controfalli in attacco, 1 contro 0 fatti da loro. Poi ci sono stati qualche forzatura e qualche contropiede strappato. Da questo punto di vista bisogna lavorare ancora. Ad ogni modo, questa partita era importante giocarla per portare a casa il risultato. Ci siamo riusciti, poi con
calma ci metteremo a tavolino per capire dove migliorare il nostro gioco, perché c’è sicuramente da migliorare”.
Qualche elemento positivo, però, si può individuare anche in una gara come questa: “Come note positive – afferma Piccardo – direi che va sottolineata la reazione della squadra. Inoltre, mi è piaciuto molto l’ultimo tempo, soprattutto mi è piaciuto Rossi, che ha giocato in anticipo, ha segnato, ha fatto una gran partita e merita una menzione speciale.
Poi anche la circolazione del pallone è stata più rapida del solito, segno che siamo migliorati sotto questo aspetto. Ad esempio, nell’occasione dell’uomo in più sbagliato con Ferrero, la palla girava a 100 all’ora, molto alta, con lo schema fatto bene, anche se poi abbiamo sbagliato la conclusione”.
Adesso arriva la lunga sosta e la squadra potrà rifiatare un po’ dopo questo avvio molto positivo: “Si chiude una fase ottima – conclude il tecnico biancoverde – e siamo soddisfatti di quel che abbiamo fatto. In settimana analizzeremo gli errori con calma. Ci alleneremo fino al 18 dicembre, poi andremo un pò in vacanza, quindi riprenderemo ai primi di gennaio per prepararci alla seconda fondamentale fase della stagione”.
Una rete in extraman a 17″ dal termine decide il derby ligure. Genova Quinto-RN Savona, termina 9-8. Padroni di casa avanti 5-2 a metà gara con uno scatenato Giorgetti (quaterna) coadiuvato da Gitto junior (tripletta). Poi il risveglio dei biancorossi che risalgono sul 5-5 con Campopiano, Molina Rios e il trentacinquenne bomber Rizzo. Si va spalla a spalla con l’acuto nel finale dei genovesi quando il pareggio sembrava scontato.
Trenta reti a Sori dove la Pro Recco veleggia a 24 nodi contro i 6 della Telimar Palermo. Una rete su tutte le bocche di fuoco di movimento dei campioni d’Italia con quattro realizzazioni del bomber campione del mondo Stefano Luongo.
Segue sempre Brescia che batte 15-9 in casa la Roma con relativa tranquillità. Cinque reti dell’evergreen trentotto anni lo scorso 27 novembre Christian Presciutti autore di una cinquina. Brescia scappa 9-3, poi concede un break 3-0 per i giallorossi che devono subire un controbreak di 4-0 a fine terzo tempo. Spione e Faraglia (doppietta) rendono meno amara la trasferta lombarda.
«Alla fine del secondo tempo – commenta Niccolò Figari, oggi in gol per due volte -, con cinque gol di vantaggio, è venuta fuori un po’ di stanchezza e, contemporaneamente, è un po’ calata la tensione agonistica: all’inizio c’eravamo detti di stare concentrati per tutta la gara, così non è stato ma, forse, ci può stare. Però questo non vuole, e non deve, essere una scusa».
«Era importante vincere prima della lunga pausa – queste le parole di Dimitrios Nikolaidis – e i tre punti sono arrivati; senza dubbio, potevamo fare meglio, in difesa abbiamo commesso vari errori e la concentrazione non è stata costante. Però il match non è mai stato in discussione e, adesso, si comincia a lavorare duro per centrare tutti i traguardi dell’anno nuovo: tutto il gruppo vuole essere pronto a dare il meglio a partire da febbraio, dopo la parentesi dei campionati europei, e, intanto, auguro un felice Natale e un buon 2020 a tutti».
Terza vittoria in casa consecutiva per la Campolongo Salerno che batte 8-5 la quinta della classe, la Pallanuoto Trieste. Protagonista Miloslav Tomasic centroboa autore di una cinquina. Primi due round pari, poi il 3-0 firmato dal croato ex Florentia che nel terzo tempo imprime il divario decisivo.
Due tempi per scrollarsi di dosso il Posillipo poi la Sport Management sbanca la Scandone e batte i rossoverdi 13-7. Mattiello e Saccoia tengono a galla i padroni di casa fino al 4-4. Poi il determinante 5-0 dei veneti di casa a Busto Arsizio con gli scatenati Damonte (quaterna) e Lanzoni (tripletta) che decidono il match.
Marco Baldineti (allenatore Banco BPM Sport Management Pallanuoto): «Partita combattuta
soprattutto nella prima metà, contro un’ottima squadra che contro di noi si presentava al
completo. Abbiamo fatto una partita splendida, giocando con la testa e con grande intelligenza
tattica. Da fine secondo tempo in poi non c’è stata più partita. Fino ad ora abbiamo fatto un
campionato splendido e la squadra è in piena corsa per il secondo posto che, per quanto visto fino
ad ora, sarebbe meritatissimo. Questa è una squadra esaltante, una squadra che fa benissimo e
che non molla mai. Non era facile rendere semplice una partita come quella di oggi contro una
buonissima squadra. Complimenti ai miei ragazzi».
Prima vittoria per la Canottieri Napoli, che supera 15-10 la RN Florentia. Subito aggressivi i partenopei che a metà gara sono avanti di 5 lunghezze sui gigliati; pari il terzo (4-4) e quarto paziale (3-3) con la Florentia che tenta di accorciare le distanze ma la Canottieri non concede spazi, e si porta a casa i primi tre punti dall’inizio del campionato.
Undicesima giornata – Sabato 7 dicembre
SS Lazio-CC Ortigia 11-13
CN Posillipo-Sport Management 7-13
Campolongo Hospital R.N. Salerno-Pallanuoto Trieste 8-5
Iren Genova Quinto-Carige Savona 9-8
Pro Recco-Telimar 24-6
AN Brescia-Roma Nuoto 15-9
Canottieri Napoli-Florentia 15-10