Pallanuoto – La Pro Recco batte lo Spandau Berlino e allunga in vetta al girone B di Champions League: il 14-9 che matura alle Piscine di Albaro permette ai biancocelesti di salire a 12 punti, tre in più di Marsiglia e Jug, nuove inseguitrici dopo lo stop dell’Osc Budapest.
Biancocelesti avanti dopo 100 secondi: Figlioli, in superiorità da posizione 2, buca Baksa. Zalanki raddoppia, ma i tedeschi pareggiano nel giro di due minuti: Strelezkij, con l’uomo in più, e Restovic fanno male a Del Lungo. I ragazzi di Sukno continuano a macinare gioco e tornano sul +2 con Velotto e Presciutti (4-2) a 50 secondi dalla sirena. Fuochi d’artificio nel finale: girata al volo di Cuk in superiorità a cui replica la saetta di Di Fulvio da posizione 4 per il 5-3 che chiude il quarto.
Botta e risposta in apertura di secondo tempo tra Zalanki e Kholod, poi i biancocelesti prendono il largo e volano sul 9-4: Younger in superiorità servito da Presciutti, tap-in di Di Fulvio su palo di Zalanki, bolide di Cannella che non lascia scampo al portiere Vernet, tra i pali al posto di Baksa da inizio del quarto. Juengling accorcia prima del gol di Presciutti in superiorità. Chiru, con l’uomo in più, segna l’ultimo gol del secondo tempo (10-6).
La Pro Recco gonfia subito la rete nel terzo quarto con Younger da posizione 4, poi portieri protagonisti in vasca: agli ultimi otto minuti si va così sull’11-6.
Ivovic con Restovic nel pozzetto sigla il 12-6 dopo 50 secondi del quarto tempo, ma Dedovic e Sekulic accorciano a cinque minuti dalla fine (12-8). I campioni d’Europa la chiudono con Cannella, che infila Baksa sopra la testa, e Loncar, rapace ai due metri con l’uomo in più (14-8). L’ultima rete dell’incontro è di Dedovic e arriva a poco più di un minuto dalla sirena.
“Abbiamo vinto e questa è la cosa più importante – afferma mister Sukno – ma la prestazione non mi è piaciuta, abbiamo giocato senza ritmo, senza aggressività, sbagliando parecchio in difesa. Mi auguro che vada meglio nelle prossime partite”.
TABELLINO
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio 2, Zalanki 2, Figlioli 1, Younger 2, Cannella 2, Presciutti 2, Echenique, Ivovic 1, Velotto 1, Aicardi, Loncar 1, Negri. All. Sukno.
Spandau: Baksa, Nikolaidis, Chiru 1, Cuk 1, Tkac, Juengling 1, Strelezkij 1, Dedovic 2, Dyck, Kholod 1, Restovic 1, Sekulic 1, Vernet. All. Kovacevic.
Arbitri: Franulovic (Croazia), Putnikovic (Serbia).
Parziali: 5-3, 5-3, 1-0, 3-3. Superiorità: Pro Recco 6/13, Spandau 4/8. Nessuno uscito per limite di falli.