SIS ROMA – La SIS Roma espugna (11-8), nel Campionato di serie A1 di pallanuoto femminile, la piscina “Bruno
Bianchi” di Trieste con autorità e determinazione, piegando le padrone di casa ed imponendosi nettamente nei primi due tempi (+ 4 alla fine della seconda frazione).
Per effetto di questa vittoria, nel big match della 15° giornata, la SIS raggiunge al terzo posto il Trieste, con il vantaggio di aver vinto entrambi gli scontri diretti in caso di parità al termine della regular season.
Un finale di stagione che si annuncia scintillante: dal 5 aprile, infatti, avranno inizio al Centro Federale “Freccia Rossa” di Ostia le fasi finali della Coppa Italia poi, il 17 aprile alla ripresa della regular season, altro scontro di vertice a Roma con il Plebiscito Padova, saldamente al secondo posto.
La Champions League nonostante la sconfitta di misura con il Sant’Andreu, attualmente una delle squadre più forti d’Europa, ha dato la carica giusta alle ragazze di Capanna, apparsa una squadra attenta e matura, in grado di essere protagonista in questa fase finale di Campionato.
La vittoria a Trieste conferma non solo il buon momento del team romano ma anche l’ottimo e difficile lavoro (per la lunga interruzione provocata dagli impegni del sette rosa) del settore tecnico guidato da Marco Capanna. In Friuli c’è un altro aspetto, infatti, da far risaltare: le undici reti realizzate dalle romane portano la firma di otto atlete (tripletta per la Ranalli), un segnale di grande imprevedibilità ed efficacia della manovra.
Partita da incorniciare per le romane, anche se resta da analizzare la “crisi” del terzo tempo, quando il Trieste è riuscita a riportarsi sotto dimezzando lo svantaggio (9-7 all’inizio del quarto tempo), poi il brivido, provocato dal gran tiro di Colletta (9-8) da fuori che sorprendeva Banchelli, fino al rigore (sacrosanto) scaccia-crisi di Picozzi ed al sigillo di Chiara Ranalli a 2’24” dalla fine.
Era un impegno duro, il Trieste è una squadra attrezzata per disputare un campionato di vertice, che ha giocato una buona partita, trovando di fronte però una SIS finalmente “cattiva”, capace di sfruttare le superiorità numeriche, determinata e caparbia in difesa, una squadra cresciuta molto in questi ultimi match, a conclusione di un lungo lavoro e soprattutto della maturazione di alcuni elementi della rosa.
Inizio gara altalenante, con un botta-risposta nel giro di pochi secondi: prima iniziava Chiara Ranalli che portava in vantaggio le romane (42”) a cui replicava la centroboa del Trieste Citino dopo soli 12”, poi, nel rovesciamento difronte la Ranalli (1’16”) colpiva ancora, tre goal in 75”, spettacolo ed emozioni a seguire, sino al finale di tempo con la SIS pronta ad approfittare della superiorità numerica ed a chiudere
sul 4-2.
La SIS ha preso in mano le redini del match nella fase centrale del secondo tempo, con un poker di reti, aperte da una beduina della Galardi (minuto 2’24”) e chiuso da Luna Di Claudio (6’19”) che ha fissato il risultato sull’8-4. Un vantaggio importante che ha consentito alle ragazze di Capanna di portare a casa una vittoria di grande prestigio.
“Per oggi siamo soddisfatti” – dichiara Marco Capanna – “ma abbiamo voglia di fare sempre meglio. Di campionato torneremo a parlare il prossimo 17 aprile per il big match con il Plebiscito Padova
(attualmente al secondo posto)”.
TABELLINO
PN TRIESTE – SIS ROMA
8-11
(2-4; 2-4; 3-1; 1-2)
PN TRIESTE: F. Sparano, G. Citino 1, E. De March 1, S. Cordovani 2, G. Marussi, L. Cergol 1, G. Klatowski, F. Colletta 2, A. Gragnolati, J. Vukovic, I. Riccioli, G. Zizza 1, S. Ingannamorte, A. Zoch. All. Zizza
SIS ROMA: C. Banchelli, M. Misiti 1, G. Galardi 1, A. Gual Rovirosa 2, C. Ranalli 3, L. Papi, D. Picozzi 1, L. Di Claudio 1, C. Nardini 1, S. Centanni, A. Cocchiere 1, S. Carosi, O. Sesena, A. Aprea. All. Capanna
Arbitri: Piano e Alfi
Superiorità numeriche: Pallanuoto Trieste 3/9 + 2 rigori e SIS Roma 3/7 + un rigore.
Note: Uscita per limite di falli Vukovic (T) nel quarto tempo. Banchelli (R) para un rigore a Gragnolati
dopo 6’28” del primo tempo. Spettatori: 200 circa.