Pallanuoto – Il capitano Matteo Leporale rinnova con la Lazio Nuoto

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Pallanuoto – Lunedì 19 settembre la prima squadra maschile della Lazio Nuoto riprende gli allenamenti. E – come da ormai tanti anni – sarà presente il capitano Matteo Leporale, che ha scelto con grande spirito biancoceleste di legarsi ancora una volta alla causa del club del presidente Moroli. Ai nastri di partenza, le aquile di Claudio Sebastianutti si presentano profondamente rinnovati e con un’età media molto bassa. L’idea è quella di far crescere in casa i campioni del futuro, partendo però sempre dalle certezze.

Più di una certezza è e sarà per tutto l’anno capitan Leporale, leader tecnico e carismatico della squadra del suo cuore: la Lazio. Fondamentale l’opera di convincimento di coach Sebastianutti, che ha fortemente voluto il rinnovo del fortissimo centroboa romano. Difficilmente marcabile in serie A1, lo sarà ancor meno per i difensori di questa serie A2. Il capitano ha rinnovato ed è pronto a essere il faro e la guida dei più giovani in una stagione complicata, ma bella da vivere.

Le parole di Matteo Leporale: «La mia è una scelta di cuore. La squadra è stata rinnovata, abbiamo tanti ragazzi molto giovani, ai quali auguro un giorno di ripercorrere le orme dei Ferrante, dei Vitale e dei Cannella. Di certo non siamo pronti per una promozione immediata, l’obiettivo e far crescere i più piccoli insieme a noi, insieme alla Lazio. Ho deciso di rimanere soprattutto per Claudio (Sebastianutti, ndr) e per l’amicizia che ormai ci lega. Non serve, invece, ribadire ciò che mi lega a questi colori e a questa società».

Il capitano sull’annata che sta per iniziare: «Ci aspetta una stagione complicata: l’A2 è un campionato difficile, soprattutto all’inizio per tanti sarà un’esperienza nuova. Nella seconda metà dell’anno mi aspetto invece che le emozioni vengano meno e che i più giovani possano giocare dando un contributo maggiore. Sono il futuro della Lazio e la crescita della squadra è legata a doppio filo a quella loro. Serviranno pazienza e tanto, tanto lavoro».