PALLANUOTO – GIOVANNI SILVESTRI È UN NUOVO GIOCATORE DELLA LAZIO NUOTO

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PALLANUOTO – La S.S. Lazio Nuoto è lieta di annunciare l’arrivo di Giovanni Silvestri, giocatore universale, classe 2001. Il primo colpo del mercato biancoceleste è in verità un ritorno, visto che Silvestri ha già indossato la calottina delle aquile nella stagione 2019/2020, quella poi stoppata dal Covid. Giovanni arriva dalla Polisportiva Delta, dopo una più che positiva stagione in serie A2, nonostante la retrocessione finale della squadra.

Silvestri inizia a giocare nello storico impianto dell’ICF Nuoto Flores, con cui arriva in finale regionale con l’U13. Poi il passaggio al Villa York, il prestito alternativo in serie C con l’Argentario Nuoto e l’esordio in serie B, sempre con il Villa York. Detto della stagione con la Lazio Nuoto, dopo la pandemia Giovanni arriva al Delta del presidente Massimo Baccini, da sempre amico del club biancoceleste. Con i delfini centra due promozioni consecutive, dalla serie C alla B e dalla B alla serie A2. Durante il suo primo campionato di A2 si mette in mostra per le qualità fisiche e atletiche che lo contraddistinguono. Ora è pronto a una nuova sfida con la Lazio Nuoto.

Le parole di Giovanni Silvestri: «Sono molto contento e onorato di entrare a far parte della Lazio Nuoto, una delle società più antiche e blasonate d’Italia. Il campionato che ci aspetta sarà molto impegnativo, ma stiamo lavorando duramente per farci trovare pronti e raggiungere gli obiettivi prestabiliti».

Il direttore generale Orazio Piccinini: «Giovanni lo conosco da quando è bambino al Villa York. È un ragazzo eccezionale, che dedica tutto se stesso a questo sport. Nell’ultima stagione di serie A2 con il Delta, si è messo in luce nonostante la retrocessione. È un giocatore moderno, molto alto e forte fisicamente, dotato di buon tiro. Visto la sua predisposizione al lavoro/sacrificio, sono e siamo convinti che abbia ancora ampi margini di miglioramento e che tornerà utile al tecnico Ruffelli. Benvenuto nella famiglia biancoceleste!».




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