Emozionante doveva essere ed emozionante è stata: la battaglia del Pala George di Montichiari tra Metalleghe Sanitars e Unendo Yamamay Busto Arsizio finisce 3-2 per le padrone di casa al termine di 2 ora e 38 minuti di grande intensità agonistica. Le farfalle avevano iniziato al meglio il match, giocando un primo set perfetto nel muro difesa e dando l’illusione di poter comandare le sorti dell’incontro. Dall’inizio del secondo parziale si è subito capito che le padrone di casa non sarebbero state a guardare: Tomsia (35 punti finali con il 46%) ha scaldato il braccio e ha guidato la rimonta, ben supportata da Barcellini (14 a tabellino) e Gioli (11). Le farfalle, subito il pareggio, hanno saputo a loro volta reagire e riportarsi avanti con Lowe (29 punti con il 52%) e Rousseaux (16,43%) ancora sugli scudi. Nel quarto la UYBA ha poi perso di lucidità e Mencarelli ha inserito una buona Degradi (9, 47%), le cui buone iniziative non hanno però evitato il tie-break. Nel set conclusivo la Metalleghe, grazie a due aces consecutivi di Mingardi e alla solita Tomsia, si era guadagnata l’opportunità di chiudere (14-12), la UYBA ha recuperato con gran vigore, ma alla fine ha ceduto ai vantaggi (19-17).
La gara in pillole: Mencarelli inizia con Hagglund – Lowe, Pisani – Thibeault, Rousseaux – Papa, Poma libero; Barbieri sceglie Dalia – Tomsia, Gioli – Sobolska, Brinker – Barcellini, Carocci libero. Primo set: l’avvio è equilibrato con Lowe subito in evidenza e con Barcellini che firma il primo vantaggio bresciano (5-4); Rousseaux e ancora Lowe (muro) operano subito il controsorpasso (5-6), con la belga che firma il primo mini-break biancorosso (5-7). Lowe conferma da posto 4 (6-8), Papa allunga e fa 6-9, Pisani mura Tomsia e Barbieri chiama tempo (6-10). Tomsia scalda il braccio e recupera qualcosa (9-11), ma è Papa ad attaccare il 9-12 che fa suonare la campana del tempo tecnico. Papa va ancora a segno due volte fino al 9-14 che induce ancora la Metalleghe al time-out, Thibeault e Rousseaux confezionano il +6 (11-17). Hagglund con una magia realizza il 12-18, Lowe affonda il poderoso 12-19 dopo la bella difesa di Papa, mentre Gioli attacca sull’asta il 12-20. Nel finale Hagglund, mentre Barbieri prova Lombardo per Brinker, è lucida e amministra con calma il vantaggio: gli ultimi due punti sono di Thibeault (muro + attacco per il 17-25 conclusivo).
Secondo set: Barcellini e Tomsia provano a lanciare le padrone di casa (5-3), così come Gioli che approfitta di un regalo biancorosso e firma il 6-4. Tomsia allunga con la botta del 7-4, Brinker d’astuzia mette a segno l’8-4 e poco dopo firma il +5 (9-4) che fa chiamare tempo a Mencarelli. Rousseaux trova due volte cambiopalla (10-6), ma l’errore di Papa regala il primo 12-6 alla Metalleghe. Tomsia è ancora implacabile e firma la doppietta del 14-7, realizzando poco dopo anche il muro del 15-8 (nuovo tempo Mencarelli). Montichiari domina e la solita Tomsia fa 17-9, poi è Lowe a provare il recupero impossibile mettendo a segno la doppetta del 18-13 che induce Barbieri a fermare il gioco. Pisani ci crede (18-14), Brinker regala il -3 (18-15) e la Metalleghe riprova Lombardo per Brinker. Tomsia in pipe riporta la palla nella sua metà campo (19-15), ma Rousseaux c’è (19-16) e Lowe di fino chiude il bellissimo 19-17. Un’invasione bustocca fa 20-17, poi la UYBA pasticcia per il 21-17. Sobolska e il muro locale allungano e lanciano definitivamente la Metalleghe al 25-20 conclusivo.
Terzo set: l’avvio è equilibrato (4-4), ma Lowe e Papa (muro) rilanciano le farfalle (4-6); Tomsia pareggia e Sobolska supera a muro (7-6), ancora Tomsia affonda l’8-6 e Mencarelli ferma il gioco. Papa passa da 4 (9-8) e Lowe ritrova il pari (9-9), Thibeault con mestiere conquista l’11-11, poi Gioli fa suonare la campana del 12-11. E’ ancora la centrale 17 a passare per il 13-11, mentre la doppia di Hagglund vale il 14-11. Rousseaux ritrova il -1 attaccando senza paura il 14-13, Lowe mura il nuovo pari (14-14 tempo Barbieri). Al rientro l’americana colpisce ancora e supera (14-15 dentro Lombardo per Brinker), poco dopo Rousseaux conferma (15-16), ma Gioli è sempre lucida e mantiene lo score in equilibrio (16-16). Papa tira un gran lungo linea e Pisani colpisce con il servizio (16-18 tempo Metalleghe), Thibeault stoppa letteramente la pipe di Tomsia e regala alle farfalle il +3 (16-19). Ancora la canadese mette a segno il 17-20. Tomsia non ci sta e pareggia sul 22, ma nel finale una super Lowe chiude i giochi (23-25).
Quarto set: Thibeault si esalta subito con un altro gran muro (0-1), ma Gioli insieme a Tomsia e Barcellini (muri) rilancia la Metalleghe (4-1 dentro Degradi per Papa); ancora Barcellini si mette in evidenza con l’attacco del 5-1, mentre sul 7-2 Mencarelli chiama il suo primo time-out. Brinker allunga ancora (9-3), Gioli mura il 10-3. Montichiari sembra più sul pezzo e anche grazie al servizio in rete di Rousseaux raggiunge veloce il tempo tecnico del 12-6; al rientro in campo la UYBA è fallosa e Sobolska si esalta con il muro del 14-7 e Tomsia tira la bomba del 15-8. Ora c’è solo la squadra di casa in campo che allunga grazie a Barcellini e Gioli sul 19-10 (dentro Cialfi) e chiude velocemente 25-16 nonostante alcuni buoni spunti di Degradi.
Quinto set: Montichiari inizia bene grazie all’errore di Degradi e al muro di Sobolska (2-0), mentre Tomsia con il mani-out allunga ancora (4-1); Lowe trova il cambiopalla (4-2) e Degradi abbatte Barcellini per il 4-3, la stessa Barcellini tira largo il 4-4. Lowe supera e Barbieri ferma il gioco (4-5), sempre l’americana senza paura mette a segno il 5-6, con Barcellini però subito a rispondere per il 6-6; Tomsia si scatena ma Thibeault c’è a muro (7-7), Brinker sbaglia tutto e porta al cambiocampo (7-8). Pisani risponde a Tomsia ed è 8-9, ma Brinker non molla (9-9), Mingardi (dentro al servizio) realizza due aces e insieme a Tomsia si regala due match ball (14-12). La UYBA lotta, annulla ed allunga ai vantaggio, ma Gioli e Tomsia mettono la parola fine al match (19-17).
Barbieri: “E’ una vittoria esaltante per noi e per il pubblico, la posta in gioco era altissima. Abbiamo avvertito troppa tensione nel primo set, poi è stata una grande gara e poteva vincere qualsiasi delle due squadre. Loro sono ancora avanti di un punto, ma il finale di stagione è tutto da giocare”. Mencarelli: “C’è amaro in bocca perchè nel quinto avevamo recuperato bene e le due squadre hanno giocato scambi di altissimo livello. Nel set precedenti c’è stata alternanza di cose belle e brutte, da parte di entrambe le squadre, ma nel finale si è vista ottima pallavolo: questo dà serenità per le prossime gare. I nostri cali: nel secondo set Montichiari ha battuto a mille, nel quarto invece siamo andati in confusione su una rotazione e si è creata un po’ di tensione”.