In arrivo la seconda semifinale del campionato femminile di pallavolo. In campo dalle 20.30.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO – NORDMECCANICA PIACENZA
Mercoledì 20 aprile, ore 20.30 DIRETTA RAI SPORT 1 E RAI SPORT HD
Ben 23 i precedenti tra Nordmeccanica Piacenza e Foppapedretti Bergamo, tutti in Serie A1. Le due formazioni si sono incrociate nei Play Off Scudetto già nella stagione 2012-13, anche allora in semifinale. Ebbe la meglio in due partite il team emiliano, poi Campione d’Italia. Il confronto più recente è quello in finale di Coppa Italia, al PalaDeAndré di Ravenna, vinto nettamente dalle orobiche a coronamento di un weekend magico. Proprio quella due giorni ha stravolto gli orizzonti della Foppa, fin lì altalenante e insicura e poi grintosa e autorevole. Le rossoblù però non riescono a difendere il PalaNorda dagli attacchi piacentini dal dicembre 2010: sette sconfitte interne consecutive, che raccontano di quanto le emiliane siano pericolose in Lombardia.
Bergamo è stata la protagonista della più grossa sorpresa che si è consumata nei quarti di finale: la doppia affermazione sulla Pomì Casalmaggiore, Campione d’Italia e d’Europa in carica. Certamente nelle gambe e nelle menti delle rosa ha influito non poco la Final Four di Champions League, ma quel che è altrettanto vero è che Stefano Lavarini ha trovato la quadratura del cerchio e la squadra ha superato il turno in grande stile. E quando giocatrici come Eleonora Lo Bianco, Paola Cardullo (ex del match) e Paola Paggi si avvicinano a un traguardo, diventa tutto molto più difficile per le avversarie. Barun ha preso a picchiare senza sosta (36 punti in due partite) e anche la staffetta tra Plak e Sylla in posto 4 sta dando ottimi risultati.
“Il massimo della concentrazione” ha appunto chiesto Marco Gaspari nei minuti successivi alla vittoria in Gara-3 della sua Nordmeccanica contro la Savino Del Bene Scandicci. Il coach di Piacenza non vuole commettere lo stesso errore dello scorso 20 marzo a Ravenna, quando le biancoblù approcciarono la finale di Coppa Italia con poca attenzione e non riuscirono a cambiare il corso degli eventi. Aver superato l’ostacolo dei quarti con estrema fatica ha lasciato qualche tossina in più del previsto – a conti fatti Bergamo potrà contare su quasi 48 ore in più di riposo rispetto alle avversarie – ma ha anche spinto Sorokaite e compagne a doversi esprimere ai più alti livelli possibili. Con una Meijners che sta ritrovando la forma ideale dopo la distorsione alla caviglia.