LEN Champions League – Ortigia sconfitta a Marsiglia

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LEN Champions League  – Dalla Francia giunge il risultato che non ti aspetti.  La CC Ortigia dopo un primo parziale che aveve regalato ai tifosi speranze di vittoria, crolla nel secondo e soprattutto nel terzo parziale non riuscendo a trovare la via della rete.

Una sconfitta sulla quale riflettere, una partita dalla cui esperienza l’Ortigia deve tratte esperienza per il futuro della stagione.

CN MARSIGLIA-CC ORTIGIA 7-4 (2-3/2-0/3-0/1-0)

CN MARSIGLIA: Hovhannisyan, Christiaens, Olivon, Izdinsky, Kimbell, Vernoux, Vanpeperstraete, Durdic 6, Marion-Vernoux, Kovacevic, Vukicevic 1, Camarasa, Scepanovic. All.

CC ORTIGIA: Caruso, Cassia, Abela, Jelaca, Di Luciano, Farmer, Giacoppo 3, Espanõl, Rotondo, Susak, Napolitano 1, Pellegrino. All. Stefano Piccardo

Arbitri: Stanojevic Andreja (SRB) Ortega Carlos (ESP)

Fuori per tre falli: Rotondo (Ort) nel II, Kimbell (Mar) nel III, Abela e Jelaca (Ort) nel IV

Superiorità: Mars 4/12 Ort 2/11

Commento Stefano Piccardo (all. Ortigia): Abbiamo tenuto testa ad un avversario di indubbio valore. I ragazzi sono rimasti in scia dei francesi e alla fine abbiamo pagato un po’ la fatica. È stata una partita molto dispendiosa e interrotta più volte dagli arbitri. Il ritorno sarà un match in salita ma l’Ortigia ha dimostrato di meritare questa semifinale. Ce la giochiamo fino alla fine.

Prima del match le parole erano state le seguenti: “Siamo qui, in questo impianto bellissimo, per vivere un momento storico del nostro club – commenta Piccardo riferendosi alla semifinale conquistata quest’anno – Questa chance rappresenta il punto di arrivo di una cavalcata iniziata a settembre dello scorso anno. Tante partite disputate, tante quelle vinte e giocate con grande sofferenza e voglia di andare avanti. Venderemo sicuramente cara la pelle consapevoli che giochiamo contro una squadra ben attrezzata e che lo scorso anno ha perso in semifinale. Hanno delle ottime individualità, dal portiere al centroboa, dalla difesa agli esterni. Hanno giocato una grande fase eliminatoria e anche per loro la finale è un traguardo storico.”




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