La F1 regala spettacolo grazie al GP di Monza, dove accade di tutto. Verstappen e Hamilton si fanno fuori e vince Ricciardo, davanti al compagno di squadra della McLaren Norris. Rimpianto Ferrari.
Partenza che regala subito grandi emozioni. Ricciardo supera Verstappen al via e Hamilton brucia Norris, Giovinazzi sorpassa Sainz ma i due successivamente si toccano e l’azzurro va a sbattere (alla fine sarà 13esimo). Il 7 volte campione del mondo, unico con le gomme dure, prova ad attaccare anche il rivale della Red Bull. I due arrivano al contatto ruota contro ruota e l’olandese ha la meglio, con Norris che ne approfitta e si riprende la terza posizione.
La gara è più viva che mai, Verstappen prova a superare Ricciardo e Hamilton Norris, ma entrambi hanno difficoltà contro le McLaren. Al pit stop i meccanici della Red Bull sbagliano e rallentano Verstappen che perde diverse posizioni. Perfetti i meccanici della Mercedes, Hamilton rientra proprio davanti a Verstappen e accade di tutto. L’olandese attacca subito il campione in carica ma salta sul cordolo e perde il controllo della vettura, finendo sopra la macchina dell’inglese. I due finiscono così entrambi fuori pista.
Entra la safety car con Ricciardo ancora in testa e subito dietro la Ferrari di Leclerc. Quando la gara riprende però Norris combatte con il monegasco e conquista la seconda posizione. Le McLaren in testa, terzo Leclerc con Sainz quinto dietro a Perez. Sesto un grande Bottas partito in fondo alla griglia.
Il pilota finlandese è scatenato e supera Sainz, Perez sorpassa Leclerc in modo irregolare e viene penalizzato di 5 secondi. Bottas è il più veloce lì davanti e vince una bella battaglia con la Ferrari di Leclerc, portandosi in quarta posizione a poco più di metà gara. Le posizioni in testa non cambiano. Vince Ricciardo davanti al compagno di squadra Norris, terzo Bottas. dietro la Ferrari di Leclerc e Perez (penalizzato) davanti a Sainz. Per quanto riguarda le Rosse rimpianto soprattutto per il monegasco, secondo a metà gara.
“Oggi ho dato il 200%. I tifosi non saranno contenti di vederci quarti, ma se guardiamo dove eravamo l’anno scorso e dove siamo adesso è un grande step in avanti. Non siamo dove vogliamo essere, ma ammettiamo di aver fatto passi in avanti”. Queste le parole di Charles Leclerc ai microfoni di Sky Sport dopo il quarto posto nel Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che chiude la gara ai piedi del podio, si mostra soddisfatto a metà per il risultato odierno.
“Il cuore lo metto sempre, a volte si vede di più e quando si nota mi fa piacere – ha aggiunto Leclerc -. Oggi si è visto perché potevamo risorpassare qualche macchina e c’ho provato con Bottas. Quarto posto, va bene così. La performance personale è una delle mie migliori in Formula 1. Sono veramente contento quando siamo così vicini al podio”.
Daniel Ricciardo ritrova la vittoria dopo tre anni e tre mesi nel Tempio della velocità, a Monza, regalando alla McLaren un successo che mancava a Woking da ben 9 anni. Per l’australiano è l’ottava vittoria della carriera, forse la più importante come ammesso al nostro microfono.
“E’ una sensazione incredibile – ha detto a Sky Sport -. Ho sentito qualcosa nel mio cuore per tutto il weekend, fin dal venerdì avevo buone sensazioni. Sapevo che era una bella opportunità per fare bene e volevo vincere. Mi è mancata tanto la vittoria, era da oltre tre anni. E’ più della vittoria di Monaco, perchè arriva in un momento difficile della carriera e l’ho fatto a Monza. E’ incredibile. Stasera pizza, vino per festeggiare”.
Al microfono di Sky Sport, ecco la versione di Max Verstappen del clamoroso incidente con Lewis Hamilton a Monza che ha messo fuori gioco i due contendenti al Mondiale.
“Fino al momento del contatto era stata una gara fantastica – ha spiegato Max a Sky Sport -. Abbiamo avuto un problema ai box, quindi siamo rientrati vicini a curva 1, Lewis mi ha spinto all’esterno in frenata. Mi ha spinto ancora, non c’era più margine per fare la curva. Mi sono alzato con il posteriore dopo aver toccato il cordolo e ci siamo scontrati, dobbiamo collaborare per fare la curva. Da parte mia ho fatto tutto corretto, sono le corse e sono tranquillo. Siamo entrambi fuori, se uno l’avesse passata liscia sarebbe stato peggio. Cerchiamo sempre di combattere, ma serve collaborazione da parte di entrambi per fare la curva e oggi non c’è stata”.
“Avevo lasciato spazio all’esterno, stavo prendendo curva 1 e 2 e ha perso il controllo – ha detto Hamilton a Sky -. Ha preso il volo ed è passato sopra la mia testa. E’ stato un gesto opportunistico da parte sua, sapeva che ci saremmo scontrati. Sento dolore al collo, fortunatamente c’era l’halo. Stavo facendo una bella gara, ero in lotta per la vittoria. E’ deludente non completare la gara, sono state tre settimane difficili”.