Basket – Sconfitta Reggio Calabria 83-79. La Virtus Roma resta in testa

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Basket – Sconfitta Reggio Calabria 83-79. La Virtus Roma resta in testa.

Ancora una partita decisa all’ultimo minuto per la Unicusano Virtus Roma e ancora una vittoria. Gli uomini di coach Fabio Corbani si sono imposti 83-79 sulla Viola Reggio Calabria al termine di una gara emozionante che ha coinvolto il pubblico accorso a viale Tiziano. Nonostante un primo quarto di difficoltà, chiuso sotto 16-30, Roma è stata brava nel continuare a combattere su ogni pallone rientrando pian piano in partita fino alla vittoria finale. La Virtus resta così imbattuta dopo tre turni di Serie A2 Citroen.

Come da previsione il ritmo è da subito molto alto da entrambe le parti, con le due squadre che provano a correre appena possibile. La Virtus è però più imprecisa nel trovare soluzione offensive, mentre dall’altra parte Reggio Calabria tira da fuori con percentuali altissime (4/5 da oltre l’arco nei primi dieci minuti); e guidata da un grande inizio di Legion (11 punti nel parziale) e Fabi (12) prende il largo sul 16-30 di fine quarto.

Raffa (10 punti nel periodo) prova a guidare la rimonta virtussina, ispirando un parziale di 13-3 a cavallo dei due periodi, ma l’attacco romano è ancora impreciso (27% dal campo nel primo tempo) a fronte di una difesa salita decisamente di colpi. Gli ospiti si aggrappano sotto canestro a Radic per andare al riposo avanti 39-47.

Il terzo quarto è quello della grande riscossa virtussina: Brown segna tutti i punti di Roma (15) nei primi otto minuti, e dà grande energia anche in difesa, tenendo i piccoli di Reggio sui cambi e rubando anche due palloni. Gli ospiti devono fare i conti con il prematuro quarto fallo di Legion, che toglie l’americano dalla partita, mentre il Palazzetto spinge Roma in modo coinvolgente. Capitan Maresca ruba un pallone proprio nell’ultimo possesso della Viola e segna la tripla del sorpasso sulla sirena, dando a Roma il vantaggio sul 62-61.

Nell’ultimo quarto gli ospiti si riorganizzano, provano a piazzarsi a zona e la Virtus trova inizialmente qualche difficoltà, ma Chessa e Sandri ritrovano la mira dai 6,75 proprio nel momento più importante e con l’aiuto di Raffa piazzano un parziale di 10-0 che porta Roma a condurre 76-70. Gli uomini di coach Paternoster si tengono a contatto sfruttando qualche palla persa della Virtus, ma è ancora Sandri (12) a fare le giocate decisive sui due lati del campo: prima trova due tiri liberi, poi ruba un pallone nell’ultimo minuto e va a segnare in contropiede l’80-77. La difesa virtussina continua a essere intensa come lo è stata per tutta la partita, e a Reggio Calabria negli ultimi secondi non resta che affidarsi alla tattica del fallo sistematico che però vede Raffa preciso dalla lunetta per l’83-79 finale. La Virtus Roma trova così la terza vittoria in tre partite.

Queste le parole di coach Fabio Corbani al termine della sfida: «Posso dire che le mie curiosità del prepartita sono state ampiamente soddisfatte, dal momento che in questa partita abbiamo visto di tutto. Abbiamo sbagliato perché fin dall’inizio non abbiamo impresso il giusto ritmo. Era difficile perché sia noi che loro volevamo correre, ma lo facciamo in modo differente. Gli avversari hanno accelerato il ritmo in maniera esagerata per costringerci a non difendere a metà campo e a fare una gara di tiro al primo passaggio, particolare in cui non siamo preparati perché noi vogliamo tirare con determinati tiratori, e vorremmo essere noi a decidere quando e con chi tirare. Ci siamo fatti prendere da questa frenesia che non ci ha permesso di schierarci bene in campo nel primo quarto, nel quale siamo stati troppo in ritardo sui cambi difensivi lasciando così tiri aperti soprattutto a Fabi, Legion e Marulli. Questo non era il nostro piano partita, l’obiettivo era chiudere gli spazi a Legion, Radic e Fabi, sapendo che comunque avrebbero rischiato. In questo siamo stati bravi nella seconda parte della gara; poi ho fatto i complimenti ai ragazzi anche se ogni tanto siamo andati fuori ritmo, perché hanno sempre lottato su ogni palla, e il pubblico questo lo ha capito e ci ha aiutato tanto nella rimonta.»

Grande protagonista della vittoria di ieri è stato Daniele Sandri, 12 punti e tante giocate decisive nell’ultimo quarto.

Queste le sue parole al termine della partita: “Ringrazio il nostro pubblico perché è stato fantastico: ci ha sostenuto e ci ha dato una spinta incredibile nel peggior momento della nostra gara, e a noi questo ha dato una forza straordinaria. Oggi è stato premiato il nostro non voler mollare mai, dopo un inizio di Reggio Calabria nel quale sono stati incredibili al tiro, ma vi posso garantire che non molleremo mai per tutto l’anno, perché è il nostro modo di essere, siamo un grande gruppo.
Per me è stato un onore il fatto che la Virtus mi abbia rivoluto qui dopo un anno, coach Corbani è un bravissimo allenatore e questi fattori mi hanno dato maggiore serenità e un grande senso di responsabilità, ci tengo tanto a dimostrare il mio valore al pubblico di Roma”.

Unicusano Virtus Roma – Viola Reggio Calabria 83-79 (16-30; 39-47; 62-61)

Unicusano Virtus Roma: Brown 20, Raffa 19, Benetti 2, Piccolo ne, Lentini ne, Maresca 5, Chessa 14, Sandri 12, Baldasso 3, Landi 8, Vedovato.

Viola Reggio Calabria: Radic 18, Taflaj, Marino ne, Legion 19, Caroti 4, Fabi 18, Guariglia 3, Guaccio, Marulli 5, Micevic 7, Fallucca 5.




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