Auguri capitano! Dirlo una volta non basta, ma non sarebbe sufficiente nemmeno dirlo 38 volte, tante quante le candeline che spegni oggi”. E’ questo l’augurio speciale da parte dell’Udinese rivolto ad Antonio Di Natale, che oggi compie 38 anni. “Anzi, in cuor suo, ogni tifoso bianconero sa che nemmeno 1000 volte auguri potrebbero bastare a ripagare le emozioni vissute insieme a te, a bordocampo, allo stadio, a casa in televisione, ovunque. Perché, ormai, se dici Udinese, dici Di Natale; perché sei il simbolo di una società, di una squadra intera – si legge sul sito ufficiale del club friulano – Non ti sei mai tirato indietro, non hai mai mollato nemmeno un centimetro in campo, ma nemmeno fuori. Per questo il pubblico ti adora; per questo, e mille altri motivi, il giorno del tuo compleanno non può mai essere uno come gli altri. Perché quel nome è stato urlato più di 200 volte, tutte quelle splendide volte in cui hai scaraventato il pallone in fondo alla porta avversaria”.
Ma rivisitiamo la sua storia.
È considerato uno dei più grandi attaccanti italiani[ed è il sesto realizzatore di sempre del campionato di Serie A con 207 gol. Ha vinto per 2 stagioni consecutive (2009-10 e 2010-11) la classifica cannonieri della Serie A. Il 24 gennaio 2011 è stato nominato Migliore calciatore italiano 2010 dall’Associazione Italiana Calciatori (AIC).
Primatista di presenze e di reti con la maglia dell’Udinese in Serie A (369 presenze e 190 reti) e nelle competizioni UEFA per club (37 presenze e 17 reti),[ è stato accostato per numero di reti segnate (67), ai calciatori Lionel Messi e Cristiano Ronaldo (86), gli unici ad aver segnato più di lui dall’inizio della stagione 2009-2010 a dicembre 2011. Nella classifica dei più prolifici realizzatori italiani, occupa l’ottava posizione con 308 gol (preceduto da Silvio Piola con 390, Alessandro Del Piero con 346, Giuseppe Meazza con 338, Roberto Baggio con 318, Luca Toni con 317, Filippo Inzaghi con 316.