Lazio – Brutta sconfitta con l’Atalanta alla prima casalinga di campionato

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Lazio -La partita si decide sugli esterni. Gosens irrompe in area e segna su colpo di testa di Hateboer proveniente da destra (10’) e poco dopo le parti si ribaltano: cross del tedesco, volée in rete dell’olandese sul palo opposto. Fatali le amnesie di Lazzari e soprattutto di Marusic: il grande protagonista della vittoria laziale a Cagliari stavolta è un disastro e le sue proteste per una lieve spinta in occasione del primo gol sono un segnale di debolezza (Maresca in realtà sbaglia quasi tutto, ma non questa decisione). Quando Gomez – dopo una traversa di Immobile – segna il 3-0, qualcuno pensa che sia finita. Non Inzaghi né Gasperini, i quali ricordano cos’è accaduto qui un anno fa, il 19 ottobre del 2019: l’Atalanta, avanti di tre gol, è stata raggiunta dalla Lazio, che da lì ha preso il volo per avvicinarsi alla vetta. Stavolta la rimonta si ferma a una rete, la realizza Caicedo, uno che va in campo solo perché Correa s’infortuna alla schiena durante il riscaldamento e che nelle prossime ore potrebbe andare a giocare in Qatar. L’Atalanta, però, non vuole scherzi. E il Papu mette sotto l’incrocio la palla che chiude la gara: un gioiello dopo che Immobil ha incredibilmente fallito la rete del 2-3.

Partita insufficiente per l’internazionale Maresca, nessun episodio nelle due aree (Palomino devia col ginocchio e non col braccio un tiro di Immobile). Decidere di impostare un match con questo tipo di squadre, con una soglia del fallo estremamente alta è molto rischioso. Ma perseverare è diabolico e i falli su Sportiello e Caicedo, tanto per citare un esempio per parte, fanno capire come l’arbitro di Napoli sia ricaduto nell’atavico difetto: la presunzione. pensate: 27 falli e ben 9 ammoniti (record quest’anno). Più che un dubbio, una sottolineatura: Hateboer ha entrambe le mani sulla schiena di Marusic sul gol di Gosens

Sul cross in area della Lazio, Hateboer salta e poggia entrambe le mani sulla schiena di Marusic. Non c’è una vera e propria spinta, sicuramente il biancoceleste sente le mani dell’avversario e praticamente ferma il suo salto. Maresca, che ha tenuto da subito un metro particolare, non fischia.

FALLO – Clamorosi molti falli non fischiati da Maresca, per… presunzione soprattutto: il contatto netto fra Immobile e Sportiello in uscita, nell’area del portiere, è da sanzionare, così come quello di Romero, che allarga la gamba su Caicedo al limite dell’area.

Dopo la partita con l’Atalanta, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa:

“Dopo il loro vantaggio, arrivato forse in modo dubbio, la squadra si è innervosita perché era partita bene. Probabilmente quella di oggi è stata la nostra miglior partita contro l’Atalanta, più di quella nella finale vinta in Coppa Italia. Abbiamo incassato 4 gol ma la fase difensiva va fatta con tutta la squadra, serviva quindi più attenzione.

Peccato, perché avevamo avuto il predominio nel possesso e nei tiri in porta. Il risultato non rispecchia quanto visto in campo, ma ci servirà ad affrontare questo tipo di partite con più attenzione in futuro. La sconfitta fa male, ma la prova dei ragazzi è stata ottima, avremmo dovuto essere più bravi ad indirizzare la partita con gli episodi.

La serata non era partita nel migliore dei modi con l’infortunio di Correa, ha avuto un problema alla schiena. Radu ha chiesto il cambio durante la partita, lo valuteremo nei prossimi giorni”.

“Purtroppo questa sera gli episodi non hanno girato dalla parte giusta, penso alla traversa colpita sullo 0-2 per loro. La prova della squadra però non è stata da buttare: loro sono stati più bravi ma la nostra squadra c’è e sono sicuro che faremo bene anche quest’anno.

I ragazzi hanno messo un grandissimi spirito, il risultato non dimostra quanto visto in campo. Dovevamo forse mantenere la calma in alcuni momenti, soprattutto dopo il loro primo gol. Adesso resettiamo tutto e pensiamo all’Inter: cercheremo di recuperare forze e prepararla nel migliore dei modi”.

Felipe Caicedo, attaccante biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, dopo la partita contro l’Atalanta.

“Abbiamo pagato qualche episodio a sfavore, comprese alcune decisioni discutibili dell’arbitro. Una squadra importante come la nostra però non deve trovare scuse, avremmo dovuto sfruttare al meglio le occasioni avute, con più lucidità.

L’Atalanta gioca in modo intenso, ma sicuramente il risultato è stato bugiardo. Adesso pensiamo a domenica, quando affronteremo l’Inter: sarà difficile, soprattutto senza pubblico, ma ci faremo trovare pronti”.




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