Calcio – “Quello che c’è stato fra di noi è una bella storia, particolare, ricordo i giorni quando sono arrivato nello scetticismo generale, da vicentino, nemico sportivo. Invece nel tempo si è creata un’alchimia incredibile, che ci ha portato a fare un miracolo, un miracolo che ha portato in me alcuni dei momenti più belli della mia vita il che mi porta a metterci quest’oggi la faccia. È il minimo che possa fare ringraziare la piazza e tutti coloro che hanno lavorato con me, tutti coloro che lavorano dietro le quinte e con i quali l’anno scorso si è creata una sinergia tale che si è arrivati a un miracolo, l’anno scorso eravamo partiti per una salvezza tranquilla e ora ci ritroviamo spero ancora per l’anno prossimo a fare la Serie A”.
Dopo l’esonero di ieri Paolo Zanetti ha parlato così ai microfoni di tuttoveneziasport.it: “Questa invece è stata un’annata dai due volti, sono voluto rimanere nonostante le diverse possibilità che avevo, possibilità che portavano anche a garanzie diverse sotto l’aspetto tecnico, ma io sono così, ho scelto con il cuore e non rinnego questa scelta neanche il giorno del mio esonero. Anzi credo che questa sia stata la più bella scelta che potessi fare perché l’ho fatta col cuore. Ho provato a fare questo miracolo con tutte le persone che erano con me, fino a metà stagione c’eravamo anche riusciti, poi si è rotto qualcosa, è evidente. I motivi sono tantissimi e non chiedetemi oggi quali siano perché non sarebbe corretto parlarne. Oggi però c’è il finale, la fine della mia storia qui. Il minimo che potessi fare è ringraziare per il sostegno che mi avete dato, sentire il coro nei miei confronti dopo otto gare perse di fila è qualcosa di raro, ho trattenuto a stento le lacrime, erano lacrime di gioia, orgoglio, ma anche dispiacere, mi sento questa maglia addosso come una seconda pelle e non essere riuscito a bissare il miracolo è un grande dispiacere, non me ne do pace. Chiedo scusa per quelle che possono essere le mie colpe, ne ho molte, ne hanno anche gli altri e spero si prenderanno le loro responsabilità come ho fatto sempre io, credo sia il minimo del rispetto che si può dare a un tifo e una piazza che da anni aspettavano questa categoria”.
IL FUTURO DI ZANETTI
Dopo il sorprendente esonero a Venezia, Paolo Zanetti potrebbe presto tornare in panchina. L’allenatore classe ’82, riporta tmw.it, sarebbe infatti nel mirino del Parma, con cui ci sarebbero già stati dei contatti interlocutori per la prossima stagione. Ai titoli di coda, infatti, l’avventura in Emilia di Iachini.