PESCARA -Una partita ricca di emozioni, con il risultato in bilico sino al termine della partita, con i padroni di casa che avevano chiuso in svantaggio di misura il primo tempo, nella ripresa con Ferraris e Cangiano aveva ribaltato il match e proprio la rete del 2-1, arrivata al 44′. aveva illuso tutti. Poi la beffa, firmata Masala.
PRIMO TEMPO
Baldini ha confermato inizialmente l’undici iniziale di Terni, con la sola variazione di Staver in luogo dell’infortunato Pierozzi sull’out destro di difesa. Nella consolidata Torres di mister Alfonso Greco, schierata con il 3-4-2-1, velleità offensive affidate al trio Scotto-Varela-Fischnaller con il tandem Mastinu-Brentan cerniera centrale di centrocampo. Al 13′ doppio intervento di Plizzari a mantenere la propria porta immacolata, prima su Guibre e poi su Scotto. Al 17′ Zaccagno ha bloccato a terra un tiro di Squizzato, primo vero squillo di marca pescarese nella contesa. Con il trascorrere dei minuti il Pescara inizia a prendere campo, mostrando una buona personalità ma non una qualità sufficiente ad irretire la squadra ospite che invece con freddezza al 32′ ha capitalizzato una perfetta ripartenza a tre tocchi in verticale, con scotto a battere Plizzari per lo 0-1 che ha gelato i pochi intimi dell’Adriatico per poi controllare agevolmente la partita fino all’intervallo.
SECONDO TEMPO
Per il Pescara nel secondo tempo cambia la musica. Bentovegna, al 12′ impegna Zaccagno per poi essere sostituito con Ferraris. Al 20′ la squadra sarda si fa autogol con Antonelli, ma l’arbitro fischia una spinta di Brosco sul giocatore avversario. Il predominio territoriale biancazzurro, durato tutta la ripresa, ha trovato legittimazione al 33′, con la rete del pari, arrivata con un colpo di testa ravvicinato di Ferraris dopo la ribattuta di Zaccagno sul diagonale di Vergani. Al 44′ il gol partita, un capolavoro di Cangiano. Vergani scatta in avanti e serve Cangiano che entra in area, si accentra ed effettua un tiro a giro che trafigge Zaccagno. La gioia dura poco perché al 50′ Masala nega una serata magica al popolo biancazzurro. La rete del tamburino sardo vale il 2-2, che porta a 4 i punti in classifica entrambe le compagini.
IL TABELLINO
Pescara-Torres 2-2
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6,5, Staver 5,5, Brosco 6, Pellacani 6,5, Crialese 6, Dagasso 6, Squizzato 5,5 (13’st Lonardi 6), Tunjov 5,5 (49′ De Marco sv), Bentivegna 6 (19’st Ferraris 6,5), Vergani 6,5, Cangiano 7. A disp. Saio, Profeta, Mulè, Giannini, Moruzzi, Meazzi, Valzania, Saccomanni, Tonin, Arena. All. Baldini 6,5
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno 6,5, Dametto 6, Antonelli 5,5, Fabriani 6, Zambataro 6,5, Mastinu 6 (10’st Masala 6,5), Brentan 6, Guibre 7 (28′ st Liviero 5,5), Scotto 6,5 (28’st Zecca 6), Varela 6,5 (40’st Goglino sv), Fischnaller 6 (10’st Casini 5,5). A disp. Petriccione, Petricciuolo, Coccolo, Mercadante,. All. Greco 6
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari 6
Reti: 32’pt Scotto (T), 33’st Ferraris (P), 44’st Cangiano (P), 50’st Masala (T)
Note: ammoniti Antonelli, Liviero, Masala (T), Lonardi (P)
Spettatori 4.402 per un incasso di euro 36.380
