Calcio serie B – Polemico pareggio a Pordenone, il Pisa stende il Lecce e vola in vetta, colpo Brescia a Ferrara

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Calcio – Una giornata di serie B bella e polemica con il Pisa conquista la vetta solitaria della classifica di Serie B grazie alla vittoria 1-0 nel big match della diciassettesima giornata contro il Lecce. Successo per 2-0 del Brescia 2-0 in casa della Spal. Sfiora il colpo esterno il Frosinone a Monza, ma i brianzoli recuperano due gol di svantaggio e ottengono un clamoroso 3-2 nel recupero. Vince il Cittadella in casa 2-0 contro l’Ascoli mentre è 1-1 nella sfida salvezza tra Pordenone e Cosenza con l’arbitro protagonista. Ottima impressione quella destata dal Benevento a Terni e tre punti importanti per la Cremonese.


TERNANA-BENEVENTO 0-2

In attesa di Pisa e Lecce, il Benevento si gode il secondo posto a -1 dalla vetta della Serie B grazie al 2-0 del Liberati contro la Ternana. I campani passano in vantaggio a metà primo tempo con lo splendido contropiede guidato da Improta, rifinito da Acampora e finalizzato con un comodo destro in area da Lapadula. Al 42′, arriva il raddoppio ancora con il peruviano, che si guadagna e trasforma un calcio di rigore causato dal contatto con Capuano, firmando il 2-0 di fine primo tempo. Nella ripresa, i rossoverdi attaccano nel tentativo di accorciare le distanze e creano qualche apprensione agli ospiti: Pettinari ci prova di testa, mentre Barba mura la conclusione di Koutsoupias. Al 69′, la rete di Falletti viene annullata per fuorigioco di Donnarumma, poi è Paleari a fermare proprio Falletti respingendo il destro a giro. Il Benevento, invece, si divora il tris in contropiede con Elia, ma resiste nel finale: con questo 2-0, la formazione di Fabio Caserta aggancia momentaneamente il Lecce a 31 punti, a -1 dal primo posto occupato dal Pisa. La Ternana di Cristiano Lucarelli, invece, resta a quota 22 e crolla dopo cinque risultati utili di fila, avvicinandosi con un ko al derby del prossimo 19 dicembre con il Perugia.

CREMONESE-CROTONE 3-2
La Cremonese rimonta il Crotone in casa e conquista una vittoria che proietta i lombardi nelle zone alte della classifica, a soli tre punti dalla vetta in attesa che scenda in campo il Pisa capolista oltre a Lecce e Brescia (distanti rispettivamente due e una lunghezza). Il Crotone invece è sempre più in crisi e incassa la quinta sconfitta consecutiva che condanna i calabresi al terzultimo posto in classifica con appena otto punti dopo 17 partite. Eppure è proprio la squadra di Pasquale Marino a partire fortissimo e ad andare in vantaggio dopo appena quattro minuti con Maric. La reazione dei padroni di casa è però rabbiosa e prima il Var annulla il gol di Buonaiuto al 38’, poi passano pochi secondi ed è invece regolarissimo il pari di Fagioli. La Cremonese è padrona del campo e anche nella ripresa sono i grigiorossi a dominare: la rimonta si completa al 51’ con Strizzolo mentre il Crotone fatica a fare gioco e a rendersi pericoloso. Al 73’ arriva allora il gran gol all’incrocio di Zanimacchia che sembra chiudere definitivamente i conti a favore degli uomini di Pecchia, ma al minuto 82’ Benali accorcia le distanze su rigore regalando ancora emozioni e l’assalto finale ai suoi. Il Crotone spinge a pieno organico, ma Carnesecchi è sempre attento tra i pali e alla fine il muro della Cremonese regge fino all’ultimo.

PISA-LECCE 1-0
Pisa da solo in cima alla classifica della Serie B dopo diciassette giornate. I toscani si aggiudicano 1-0 il big match contro il Lecce e si portano così a 35 punti, +2 sul Brescia e +4 proprio sui pugliesi. Partita ad alta tensione e dalle emozioni forti al Romeo Anconetani: la posta in palio è altissima e allora nel primo tempo prevale la paura, con le due squadre che pensano a studiarsi e faticano ad affondare il colpo. Padroni di casa più propositivi e allora nel secondo tempo il maggior spirito offensivo del Pisa viene premiato al 58’ dal bellissimo gol da fuori area sotto l’incrocio di Sibilli, entrato a metà primo tempo al posto dell’infortunato Mastinu. Quasi un segno del destino per gli uomini di D’Angelo, ma pronta arriva la rabbiosa reazione del Lecce. La squadra di Baroni conquista la supremazia a centrocampo, tiene palla ma manca di precisione in area e cerca il pari con tiri da fuori: non basta l’assalto finale e al triplice fischio di Orsato il Pisa esplode tutta la sua gioia.

CITTADELLA-ASCOLI 2-0
Prosegue il buon momento di forma del Cittadella che infila il settimo risultato utile consecutivo e, grazie alla vittoria 2-0 sull’Ascoli, scavalca proprio i marchigiani in classifica in piena zona playoff. Per l’Ascoli invece primo ko dopo sei gare. Servono due rigori ai veneti per avere la meglio sugli avversari: è sempre Baldini a trasformare dagli 11 metri, prima al 33’ per il vantaggio e poi al 50’ per il raddoppio che di fatto chiude il match. Gli ospiti provano a spingere ma il Cittadella si difende bene fino all’ultimo minuto.

MONZA-FROSINONE 3-2
Il Monza recupera clamorosamente nel finale una partita che sembrava compromessa riuscendo a rimontare da 0-2 a 3-2 in casa contro il Frosinone. Decimo risultato utile consecutivo per gli uomini di Stroppa. Al Brianteo regna l’equilibrio per tutto il primo tempo, ma nella ripresa i ciociari escono dagli spogliatoi con una carica in più e nel giro di nove minuti, tra il 53’ e il 62’, firmano l’uno-due che sembra stendere il Monza con Garritano e Zerbin. La squadra di Stroppa però reagisce alla grande e accorcia le distanze al 70’ con Ciurria appena entrato. A questo punto i padroni di casa si gettano in avanti e ancora Ciurria firma il 2-2 al minuto 87’. Il Monza ci crede, il Frosinone si chiude in difesa ma al 92’ l’ingenuità di Zampano (tocco di mano in area) regala il rigore dell’incredibile e insperato 3-2 a Mazzitelli.

PORDENONE-COSENZA 1-1
Il Pordenone sfiora una fondamentale vittoria in chiave salvezza, ma alla fine deve accontentarsi di un solo punto casalingo che fa restare i friulani al penultimo posto in classifica, con appena otto punti al pari del Crotone. Situazione complicata anche per il Cosenza, invischiato in zona playout. I neroverdi vanno avanti con il rigore di Butic alla mezz’ora del primo tempo, ma poi nella ripresa il Pordenone resta in dieci per il rosso a Barison e i calabresi ne approfittano per raggiungere un insperato pareggio con Situm al 77’. Tante le polemiche nel finale di gara.

SPAL-BRESCIA 0-2
Vittoria esterna del Brescia a Ferrara e Pippo Inzaghi vola così a 33 punti in classifica, mentre la Spal conferma la stagione di alti e bassi e resta invischiata nelle zone pericolose della classifica. I lombardi fanno tutto nella ripresa dopo un primo tempo in cui le due squadre pensano a studiarsi: è Tramoni a spezzare l’equilibrio dopo appena tre minuti dall’inizio del secondo tempo, poi la Spal insegue il pareggio ma Bisoli la punisce di nuovo al 72’ decretando la parola fine nel match.

 




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