Calcio – Grande vittoria per il Crotone che si impone per 3-0 all’Adriatico contro una squadra che è partita con le ambizioni di conquistare la serie A.
Seconda vittoria esterna su tre gare e quarta volta porta imbattuta su sei match disputati: sono numeri importanti per il Crotone che stasera ha espugnato l’Adriatico-Cornacchia battendo a domicilio il Pescara per 0-3 grazie alla doppietta di Benali ed al gol di Crociata.
Partita dominata dagli uomini di Stroppa che dopo aver trovato subito il vantaggio al 17’ con Benali, che riceve da Simy, supera un paio di avversari e incrocia con il destro superando Fiorillo, vanno vicinissimi al raddoppio in più di una circostanza ma il portiere di casa ci mette sempre una pezza. Il Pescara chiama solo una volta all’intervento Cordaz e ad un minuto dal termine colpisce l’incrocio dei pali con un gran destro da fuori di Machin.
Nel secondo tempo la musica non cambia e sono sempre i pitagorici a fare la gara trovando il raddoppio al 56’ ancora con l’ex Benali, questa volta bravo ad infilare di testa Fiorillo su corner dalla destra di Barberis. Il match prosegue in scioltezza per Cordaz e compagni che amministrano senza mai rischiare nulla e trovano anche la terza rete a 4 minuti dal termine con Crociata che dopo la respinta di Fiorillo sul suo primo tentativo, raccoglie la sfera e timbra lo 0-3 finale.
Mister Stroppa ha commentato in conferenza la splendida prestazione dei suoi che hanno espugnato Pescara con un netto 0-3: “Non era semplice ripetersi su certi ritmi. Sono contento per i ragazzi perché uscire con i punti dopo prestazioni del genere da maggior convinzione in quel che si fa in quanto, in alcune precedenti gare, non abbiamo portato a casa quanto veramente meritavamo. A me dispiace soltanto non averla chiusa nel primo tempo, potevamo essere più incisivi, la squadra credo abbia legittimato il risultato. Venire a Pescara, imporre il proprio gioco e vincere credo sia motivo di orgoglio e soddisfazione per i miei giocatori. Messias? Ha tutto, oltre alle qualità tecniche e fisiche ha anche la testa, complimenti alla Società”.
Zauri “Mi assumo tutte le responsabilità. Atteggiamento completamente sbagliato. Dobbiamo cambiare qualcosa. Con i giovani ci vuole pazienza. C’è poco altro da aggiungere”
PESCARA: Fiorillo; Zappa, Campagnaro, Bettella, Del Grosso; Memushaj, Kastanos, Machin; Galano (46’ Di Grazia), Maniero (67’ Brunori), Cisco (78’ Borrelli). A disp: Farelli (GK), Scognamiglio, Ciofani, Drudi, Masciangelo, Busellato, Ingelsson, Bocic, Crecco. All. Zauri
CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali (63’ Mustacchio), Barberis, Crociata, Mazzotta (84’ Gomelt); Messias, Simy (57’ Maxi Lopez). A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Panza, Rutten, Zanellato, Gomelt, Vido, Nalini. All. Stroppa
Arbitro: Prontera di Bologna
Reti: 17’ e 56’ Benali (C), 86’ Crociata (C)
Ammoniti: Del Grosso (P), Crociata (C), Machin (P)