Calcio – Neppure il tempo di mettere a tacere le infinite polemiche su arbitri, rigori ed espulsioni della 28esima giornata che siamo già catapultati nella 29esima giornata con una metà settimana ricca di spunti.
Ad aprire il programma Torino-Lazio e Genoa-Juve, sei gare il mercoledì con gli impegni di Inter e Milan. Giovedì lo scontro diretto (attesissimo) in zona Europa tra Atalanta e Napoli, con la Roma che riceve l’Udinese.
TORINO-LAZIO, martedì ore 19:30
Dopo essere subentrato nell’ultima sfida di campionato, Simone Verdi è pronto a riprendersi una maglia da titolare nel Torino alla ricerca di una prestigiosa vittoria. In mezzo chance per Lukic dall’inizio
Nella Lazio, Simone Inzaghi dovrà verificare per bene la situazione dei suoi dopo la rimonta contro la Fiorentina. La linea difensiva riproporrà Radu titolare mentre nulla dovrebbe cambiare in mediana. Al fianco d’Immobile è sfida ‘al contrario’ tra Correa e Caicedo: i due infatti non sono messi benissimo a livello fisico: sono entrambi affaticati e chi sarà messo meglio dopo la rifinitura giocherà titolare con Correa fvorito.
GENOA-JUVENTUS, martedì ore 21:45
Per la sfida interna contro la Juventus, i rossoblù del Genoa potrebbero cambiare vari interpreti rispetto ai titolari che hanno sofferto contro il Brescia. Cassata e Schone che si candidano per un posto a centrocampo (che potrebbe essere sia a 4 che a 5). Davanti uno tra Sanabria e Pandev dovrebbe riuscire a strappare una maglia da titolare ma non è escluso che possano essere in campo dall’inizio entrambi. Insomma un Genoa tutto da decifrare alla ricerca dei punti salvezza contro la squadra in testa al campionato.
Nella Juventus di Sarri, il rientro dalla squalifica di Danilo permetterà a Matuidi di non fare il terzino. Con Cuadrado a destra, Danilo agirà sul settore di sinistra e il francese tornerà nel vecchio ruolo di centrocampo. La novità potrebbe essere in attacco con Douglas Costa che però è ancora in svantaggio nei confronti di Bernardeschi: ad oggi sarebbe l’azzurro, in grande spolvero dovrebbe (giustamente) completare il tridente con Dybala e Cristiano Ronaldo.
BOLOGNA-CAGLIARI, mercoledì ore 19:30
Nel Bologna anti-Sampdoria, il suo ingresso ha spaccato la partita e ora il talentuoso ma inesploso Musa Barrow è il candidato numero uno per un posto da titolare in attacco. Ciò non significa automaticamente che Palacio finisca in panchina. L’ex Atalanta infatti potrebbe anche agire da esterno con l’argentino riferimento là davanti. Poli non è al meglio dopo il problema accusato a Genova e Schouten potrebbe sostituirlo almeno nella formazione iniziale.
Problema infortuni per il Cagliari. Poche le possibilità di rotazione per Zenga che però deve sostanzialmente risolvere i quesiti di fascia. Sia Mattiello che Lykogiannis, titolare nell’ultima uscita, potrebbero perdere il posto a beneficio di Cigarini (con Nandez a destra) e Pellegrini. In difesa Cacciatore potrebbe essere nell’undici di partenza al posto di Carboni.
INTER-BRESCIA, mercoledì ore 19:30
L’Inter contro un Brescia con poche chance di salvezza appare prepararsi ad un giro di cambi in formazione. Conte, che rientra in panchina dopo la squalifica potrebbe offrire una chance all’inossidabile Ranocchia. Uno tra Moses e Young sarà ‘promosso’ titolare (più possibilità per il primo), mentre in attacco c’è Sanchez che scalpita e potrebbe essere della partita. Chi riposerà? Lukaku o Lautaro Martinez.
Al Brescia a Milano servono punti per continuare a sperare. Cosa si inventerà il tecnico per firmare l’impresa? la squadra dovrebbe essere la stessa di 4 giorni fa con due possibile modifiche Skrabb e Romulo. Ancora assenti Cistana e Chancellor.
FIORENTINA-SASSUOLO, mercoledì ore 21:45
Squalificato Vlahovic ma rientra Federico Chiesa. Questa la situzione in casa Fiorentina con i viola che dovranno rinunciare anche a Caceres che deve scontare la seconda giornata di stop. Possibile che Iachini opti per un 4-3-3 rispetto al 3-5-2 visto contro la Lazio. L’unico ‘problema’, in caso di difesa a 4, è che non ci sarebbero attaccanti da far entrare a gara in corso. Ghezzal si è districato bene contro la Lazio e potrebbe essere un jolly da giocarsi sia dall’inizio che a gara in corso. In mezzo dovrebbe invece tornare il talentuoso Duncan.
Nel Sassuolo De Zerbi continuerà a modificare la formazione iniziale. Rogerio potrebbe essere promosso titolare così come Traoré (che può giocare in più ruoli). In attacco solito rebus con però un ‘allargamento’: la sfida è tra Djuricic e Defrel ma il francese potrebbe anche far rifiatare Caputo. Quesito su Boga: da titolare non ha reso al meglio, da subentrato ha fatto il fenomeno. Come lo impiegherà De Zerbi?
LECCE-SAMPDORIA, mercoledì ore 21:45
La situazione difensiva del Lecce è parecchio problematica. Basta scorrere gli ultimi risultati per capire che è necessario cambiare marcia al più presto perchè lasalvezza è fortemente a rischio. I salentini dovrebbero optare per una linea a 4 col dubbio Rossettini-Meccariello. In mediana ipotesi percorribile quella di mettere Barak titolare. In attacco Babacar supportato presumibilmente da Saponara e Mancosu. Quello con la Sampdoria è già uno spareggio salvezza!
Nella Sampdoria l’allenatore Claudio Ranieri ha fatto il punto sulle condizioni di Quagliarella che è al 98% del recupero e che deve rielasticizzare il muscolo. Chi sperava di trovarlo titolare a Lecce, salvo super sorprese, rimarrà deluso. In mediana rientra Jankto con Linetty e Vieira che, rispetto all’ultima formazione, dovrebbero partire dalla panchina. Possibile promozione per Bonazzoli al fianco di Gabbiadini. Alla Samp servono punti per restare in serie A e sarebbe molto importante ottenerli contro una concorrente diretta.
SPAL-MILAN, mercoledì ore 21:45
La Spal è quasi all’ultima spiaggia. L’attacco pesante Cerri-Petagna non ha fatto male contro il Napoli. Una Spal che agiva di rimessa doveva buttarla su e non perderla. Possibile che tutto si ripeta anche contro il Milan che ha dimostrato di saper stare alto e occupare bene la metà campo avversaria. In difesa il problema Felipe squalificato. Solito monitoraggio per Fares e Reca con Sala pronto nel caso a giocare a sinistra. L’alternativa a livello di sistema è il 4-3-3 con Valoti e Strefezza larghi. Imperativo fare punti.
Prima di Milan-Roma, Pioli aveva annunciato l’indisponibilità di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese aveva però messo nel proprio mirino la Spal. Tutto fa pensare ad una possibile convocazione dello svedese in ottica di un rientro in campo con minutaggio limitato. Con gli impegni che si susseguono Pioli deve verificare il livello di stanchezza della squadra. L’XI titolare post lockdown non è di fatto mai cambiato: a Ferrara però qualche rotazione dovrebbe esserci. Krunic e Calabria potrebbero far rifiatare qualche compagno e per il Milan prosegue la rincorsa all’Europa League.
VERONA-PARMA, mercoledì ore 21:45
Per il Verona un grosso problema in difesa. Juric infatti dovrà fare a meno dello squalificato Kumbulla (vero e proprio oggetto dei desideri del mercato). Con Rrahmani e Gunter titolari resta un posto disponibile. Se lo giocano Dawidowicz e Empereur. In mediana potrebbe toccare di nuovo all’instancabile Badu mentre in attacco Di Carmine, dopo la panchina contro il Sassuolo, dovrebbe riprendersi una maglia da titolare con tanti stimoli in più.
Nel parma, il rosso rimediato contro l’Inter farà saltare il match di Verona a Juraj Kucka. La buona prova di Scozzarella dovrebbe garantirgli un’altra partenza da titolare anche se, come ha detto D’Aversa, il centrocampista italiano ha ancora problemi nel reggere i 90 minuti. In mediana quindi se la giocano Hernani e Brugman. Iacoponi riprende posto in difesa, dove potrebbe invece riposare Bruno Alves. Due le soluzioni per ovviare all’eventuale assenza del portoghese: o Dermaku o lo spostamento di Gagliolo il mezzo con Pezzella in fascia sinistra. Una partita che promette spettacolo tra due squadre in salute spesso beffate da risultati ingiusti.
ATALANTA-NAPOLI, giovedì ore 19:30
L’Atalanta cerca l’ennesiam vittoria con una delle squadre più in forma del campionato ed impegnata nella rincorsa (difficile ma non impossibile) alla Champions League. Gasperini deve rinunicare a Malinovskyi. Quasi scontato quindi l’impiego di Ilicic dal primo minuto. In attacco ancora titolare Zapata con Muriel pronto a rimpinguare il suo bottino di reti dalla panchina. Ballottaggio Freuler-Pasalic in mezzo mentre Castagne, titolare a Udine, dovrebbe riaccomodarsi in panchina.
Il Napoli di Gattuso dovrebbe fare turn-over. il tecnico ha il solo Allan non certo della propria disponibilità. Per il resto può scegliere con relativa tranquillità. In porta Ospina favorito. Di Lorenzo torna a presidiare la fascia destra. A centrocampo. altri due cambi rispetto alla vittoria contro la Spal mentre in attacco Politano parte in pole. In attacco Mertens in netto vantaggio su Milik ma il turn-over potrebbe regalare novità.
ROMA-UDINESE, giovedì ore 21:45
Archiviata l’amra sconfitta contro il Milan, la Roma cercherà di ritrovare i tre punto contro l’Udinese. Nei giallorossi assenze importanti: infatti mancheranno però per squalifica sia Pellegrini che Veretout. Kolarov dovrebbe rientrare a sinistra mentre Diawara è in pole per affiancare Cristante. Per il ruolo di trequartista centrale ci sono in lizza Mkhitaryan e Pastore.
L’Udinese continua a raccogliere meno di quanto il suo gioco le farebbe meritare. La doppietta di Lasagna ha permesso ai friulani di tornare a segnare più di una rete in un singolo match, cosa che non accadeva dal 19 gennaio. L’attaccante azzurrro è confermatissimo in attacco: al suo fianco duello tra Okaka e Nestorovski. In mediana l’Udinese recupera il “gioiello”De Paul con Jajalo che giocherà in cabina di regia. In difesa possibile chance dall’inizio per Becao.