Calcio – E’ stato un sabato ricco di spunti quello inerente gli anticipi del campionato di calcio di Serie A. Vincono Sampdoria, Atalanta ed Inter, cade la Juventus.
ALL’EMPOLI IL DERBY TOSCANO
L’Empoli supera la Fiorentina 2 – 1 e vola in classifica, raggiungendo l’Hellas Verona (sconfitto a Genova 3 – 1 dalla Sampdoria) al nono posto con 19 punti. Solamente nella stagione 2002/2003 gli azzurri avevano fatto una miglior partenza in A dopo 14 giornate (20 punti all’epoca).
Nel primo tempo meglio gli ospiti, che sfiorano il vantaggio con Biraghi, Saponara e la traversa colpita su cross di Bonaventura. La pressione porta al gol del 57′ con Vlahovic, che avvia un’azione e la va a chiudere in scivolata in area di rigore. Il centravanti serbo ha segnato 28 gol nel 2021, nessun giocatore della Fiorentina ha mai realizzato così tante reti in un anno solare (Hamrin ne fece 27 nel 1960). L’Empoli resta però in partita e nel finale di gara la formazione di Andreazzoli ribalta il match nel giro di due minuti. Pareggia Bandinelli all’87’ risolvendo una mischia in area di rigore, all’89’ Pinamonti anticipa Odriozola e supera Terracciano con un preciso rasoterra. Il centravanti ex Inter arriva al quinto centro stagionale, eguagliando già il suo primato personale in A (con le maglie di Frosinone e Genoa).
L’ATALANTA VINCE A TORINO
L’Atalanta si conferma squadra da trasferta, dove ha colto 6 successi su 7 uscite. I bergamaschi questa sera si sono imposti 1 – 0 nello scontro diretto con la Juventus a Torino, dove non vincevano in campionato dal 1989 (stesso risultato con un gol di Caniggia). I tre punti proiettano la squadra di Gasperini in alta classifica, a pochi punti dalle prime che devono ancora scendere in campo per questa giornata.
Nel primo tempo le due formazioni stanno molto attente a non concedere occasioni, con i portieri che non corrono rischi fino alla mezz’ora, quando da un errore in uscita dei padroni di casa nasce il gol degli ospiti, con Zapata a trafiggere il portiere con un violento tiro dal limite che si infila sotto la traversa. Il colombiano, all’ottava rete in carriera contro la Juventus, allunga a 7 la striscia di gare consecutive in gol, avvicinando il suo primato in nerazzurro (10 nel 2019). Nella ripresa si alza il ritmo dell’incontro, la Juventus si avvicina al pari con Dybala (alto sulla traversa il suo tiro) e Rabiot (bella parata di Musso in tuffo), mentre l’Atalanta colpisce con Maehle l’esterno della rete. Allo scadere del recupero, su punizione dal limite, l’occasione migliore per la squadra di Allegri, con Dybala che colpisce la traversa. Arriva così la terza sconfitta casalinga per la Juventus, che solo in due occasioni nella propria storia (nel 48/49 e nel 56/57) aveva collezionato altrettanti stop nelle prime 7 partite interne.
L’INTER PASSA SULLA LAGUNA
Importante vittoria a Venezia per l’Inter di Simone Inzaghi. L’Inter mette pressione a Napoli e Milan. Con la vittoria sul Venezia (0-2), i nerazzurri vanno a -1, in attesa delle gare di domani delle due rivali. Il Venezia conferma sì di essere una buona squadra, ma fa fatica a costruire qualcosa in fase offensiva. Si difende bene, cerca di chiudere gli spazi e quando i nerazzurri vanno al tiro, c’è sempre Romero attento e lucido. Fino al minuto 34 quando l’argentino viene battuto da Calhanoglu. Ma poco prima dell’intervallo è Handanovic a salvare il risultato deviando sopra la traversa un gran bel tiro di Aramu. Il numero 10 dei lagunari si ripete con un’altra conclusione di sinistro in avvio ripresa, ma stavolta il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. A 16’ è Skriniar ad andare vicino al gol di testa, ma Haps salva sulla linea. Il Venezia prova a costruire qualcosa. Però, la squadra di Paolo Zanetti deve ringraziare Romero che nega in un paio di occasioni il raddoppio dell’Inter. Vincono i nerazzurri – il secondo gol lo trovano in pieno recupero su rigore con Lautaro Martinez.