LAZIO – Nuovi documenti ufficiali sono emersi da un’approfondita ricerca effettuata dall’Avv. Gian Luca Mignogna in merito al “negato” scudetto alla Lazio del 1915. Infatti da un comunicato ufficiale, pubblicato sul sito “Laziostory.it“, lo stesso noto legale ha reso pubblico lo stralcio dell’organo di stampa ufficiale della società podistica “LAZIO” risalente al 15 marzo del 1924.
L’Avv. Gian Luca Mignogna ha comunicato di aver recentemente acquisito numerose edizioni degli anni ’20 della Rivista quindicinale “Lazio”. Fu “Organo Ufficiale” della Società Podistica Lazio fin dal 1912. Questa nuova documentazione emersa, oltre a chiarire aspetti finora ignoti della storia del primo club capitolino, ha fornito per tabulas l’ennesima conferma che la Lazio fu Campione Centro-Meridionale 1914/15.
IL COMUNICATO UFFICIALE
“Nell’editoriale del 15 Marzo 1924, é riportato quanto segue: “Nove anni or sono, alla vigilia della guerra, la Lazio perdette il Campionato regionale, ma vinse in compenso, e con una certa poderosa facilità, quello centro-meridionale. Si può fare, quest’anno, un magnifico bis”.
La suddetta risultanza documentale si aggiunge e conferma in toto quanto già emerso dalle precedenti scoperte emerotecarie. Il nuovo rinvenimento probatorio, legittima ulteriormente la richiesta d’assegnazione ex aequo dello “Scudetto 1915″. Conferma una volta di più l‘irriferibilità al “Campionato 1914/15” dei recenti rumors circa la (presunta) irrilevanza dei documenti emersi per i vari “Scudetti Contesi” e rende sempre più necessaria un’adeguata rettifica dell’Albo d’oro del calcio italiano, e ciò in rigorosa applicazione dei principi basilari della “Carta Olimpica” in tema di pari merito”.
Da tempo un gruppo nutrito di persone segnalano come i documenti recuperati abbiano una portata eccezionale, ribaltando tutto quel che per un secolo era stato erroneamente o strumentalmente tramandato. “La Lazio del 1914/15 fu Campione Centro-Meridionale e lo Scudetto 1915 non è mai stato veramente e formalmente assegnato. Abbiamo indagato e cercato la presunta delibera di assegnazione al Genoa, ma tale delibera non esiste, semplicemente perché non è mai stata adottata.
Sulla base di tale risultanze stiamo chiedendo alla Figc di ufficializzare l’ex aequo a Lazio e Genoa, in ossequio all’effettivo stato delle competizioni al momento della sospensione bellica, a quel che prevede la Carta Olimpica in tema di pari merito ed a quanto già stabilito dalla Commissione dei Saggi per porre rimedio a questo vulnus. Se la Federcalcio non avrà la volontà ed il coraggio di esprimersi, tuttavia, saranno presentate istanze ad hoc ad altre istituzioni”.