Calcio. Dopo l’anticipo di ieri sera tra Benevento e Torino oggi la serie A riparte alle 15 con Roma-Spezia con i liguri che vengono dalla vittoria di Coppa Italia di martedì ed i giallorossi che necessitano dei tre punti per uscire dalla crisi post derby che ha causato anche la precoce eliminazione dalla Coppa Italia.
ROMA-SPEZIA
Per Fonseca siamo già all’ultima spiaggia con l’ombra di Sarri che aleggia a Trigoria. Cambio obbligato in difesa per Paulo Fonseca. Mancini è infatti squalificato e quindi con Ibanez e Smalling ci sarà, salvo sorprese, Kumbulla. A preoccupare però sono le condizioni di Pedro e Mkhitaryan che a causa di problemi muscolari non si sono allenati. C’è un buco sulla corsia destra del 4-3-3 di Vincenzo Italiano. Vignali, dopo il rosso contro il Torino, è fermo per squalifica. Ferrer invece è in infermeria a causa di una lesione al retto femorale della gamba destra.
MILAN-ATALANTA
Alle 18 l’attesissima Milan-Atalanta partita che mette in palio punti e credibilità degli obiettivi di entrambe le squadre. La squadra di Gasperini ha perso due grandi occasioni pareggiando entrambi i recuperi che avrebbero potuto proiettarla nelle parti altissime della classifica. Ora per la Dea è necessario uscire da Milano con un a prestazione convincente epunti pesanti.
Dal canto suo Pioli deve fare molta attenzione ai bergamaschi abili e capaci di fare lo sgambetto alla capolista. Partita da tripla e tutta da vedere. Leao di ritorno dalla squalifica. Krunic e Rebic che si sono negativizzati e Theo Hernandez che è stato dichiarato ‘falso positivo’. Ecco le buone notizie per il Milan di Stefano Pioli che però dovrà fare a meno dello squalificato Romagnoli (out per lo stesso motivo anche Saelemaekers). In difesa spazio quindi a Kalulu con Hernandez a sinistra.
Gasperini sembra orientato a schierare la formazione tipo delle ultime uscite con il ritorno da titolare di Duvan Zapata e Josip Ilicic. L’unico indisponibile è Pasalic mentre l’unico dubbio di formazione riguarda la trequarti. Pessina è infatti in vantaggio nella sfida con Malinovsky
UDINESE-INTER
Sempre alle 18 una partita da non prendere sotto gamba per l’Inter contro l’Udinese di Gotti, compagine che ha raccolto molti meno punti di quanti ne avrebbe meritato e con un De Paul in grande spolvero.
Conte può sorridere. Al di là della vittoria sulla Juventus, il tecnico vede un’infermeria quasi vuota: resta ai box il solo D’Ambrosio. A Udine si va verso la totale conferma della formazione che ha iniziato la sfida contro la Juventus. Nell’Udinese in dubbio il partente Lasagna.
FIORENTINA-CROTONE
L’appuntamento delle 20.45 è degno di nota per la zona bassa della classifica. A misurarsi la Fiorentina uscita con le ossa rotte dal punteggio tennistico di Napoli che avrà il compito di ottenere i tre punti contro un Crotone rilanciato salla vittoria contro il Benevento.
La Fiorentina dovrebbe confermare la formazione di Napoli. Dal calciomercato arriva Kokorin dallo Spartak Mosca giocatore dalle elevate doti tecniche ma conosciuto soprattutto per le sue bizzarrie fuori dal campo. Nel Crotone rispetto alla settimana scorsa c’è da registrare il rientro di Reca che ha scontato il turno di squalifica. In difesa non sarà a disposizione Cuomo con Magallan che dovrebbe quindi tornare titolare.
JUVENTUS-BOLOGNA
Domenica ad aprire le danze alle 12.30 Juventus-Bologna partita da non sottovalutare per i calciatori di Pirlo e di grande importanza per la rincorsa allo scudetto che vede i bianconeri attardati ma rinfreancati dal successo di Supercoppa sul Napoli.
Cuadrado tornerà titolare anche in campionato. Uno tra Chiellini e Bonucci non è escluso che possa tirare il fiato. Chiesa e Frabotta in dubbio.
Nel Bologna il quartetto difensivo visto contro il Verona rimarrà invariato con De Silvestri e Dijks esterni. In mezzo dubbio tra Dominguez e Svanberg mentre per lattacco si prospetta Barrow punta con Vignato esterno.
GENOA-CAGLIARI
Partita da tripla quella tra Genoa e Cagliari con gli isolani alla disperata ricerca di punti per uscire da un periodo avaro di risultati.
Nel Genoa confermata la formazione che ha fermato l’Atalanta. Ballardini avrà anche l’opzione Pellegrini che è recuperato. Strootman confermato dal primo minuto.
Nel Cagliari Duncan viaggia verso la conferma mentre Marin e Oliva sono in ballottaggio. In attacco dasl primo minuto Pavoletti o Simeone?
VERONA-NAPOLI
Interessantissima anche l’altra sfida delle 15 di domenica che mette davanti il Verona ed il Napoli. I partenopei vengono dalla cocente sconfitta in Supercoppa e devono rincorrere le milanesi in campionato mentre, il Verona ha evidenziato la sua capacità di saper mettere in difficoltà le “grandi” del nostro campionato.
Kalinic confermato in attacco ai danni di Di Carmin. Tameze non è pienamente recuperato e quindi in mediana dovremmo rivedere Dawidowicz. In difesa conferma di Federico Dimarco nel terzetto arretrato con Lazovic esterno alto.
Nel Napoli Mertens difficilmente sarà titolare. In difesa rientra Di Lorenzo e Manolas dovrebbe essere preferito a Maksimovic. In mediana possibile conferma per Demme.
LAZIO-SASSUOLO
Insidie anche per la Lazio contro il Sassuolo. I capitolini vengono dall’incontro di giovedì di Coppa Italia e saranno di nuovo in campo mercoledì con l’Atalanta sempre per la Coppa Italia. Il Sassuolo è squadra ostica ed affrontarla comporto un notevole dispendio di energie. Una partita dal pronostico incerto ma che per il campionato della Lazio è di grande importanza.
La Lazio ha ritrovato Lulic che però è ancora a mezzo servizio ed ha perso due pilastri come Luiz Felipe (stagione finita?) e Luis Alberto. C’è Patric in pole in difesa mentre in mediana c’ ballottaggio tra Parolo, Pereira e Akpa Akpro. In attacco Immobile sarà probabilmente afficancato da Caicedo con Correa pronto a subentrare.
Nel Sassuolo in difesa Chiriches è squalificato e non sarà della partita. In mediana torna Obiang dopo la squalifica. A rischiare è Lopez. Nel trio dietro a Caputo possibile nuova esclusione per Boga.
PARMA-SAMPDORIA
Il finale di giornata dalle 20.45 vedrà affrontarsi Parma e Sampdoria. I liguri continuano ad offrire prestazioni a fasi alterne con risultati impronosticabili mentre il Parma, sembra già essere uscita dalal crisi con l’avvento di Roberto D’Aversa, tecnico preparato ed un grande motivatore. Il pronostico è a vantaggio della squadra di casa ma attenzione alle tante assenze che potrebbero costringere D’Aversa a rivoluzionare la formazione anti-Sampdoria.
Nel Parma la difesa resta sempre uno dei grossi problemi a livello di disponibilità mentre le buone notizie vengono in attacco dal talentuoso Mihaila che va verso la conferma.
Nella Sampdoria Ranieri ha tente opzioni in attacco dove sembrano partire da favoriti Quagliarella e Keita Balde Tonelli torna a disposizione.
