Calcio – Questa sera ritorna il campionato con una partita attesissima nella capitale, il derby tra biancazzurri e giallorossi. Un incontro che giunge in un momento in cui le squadre capitoline appaiono in un buono stato di forma.
Entrambe puntano alla posta piena per la rincorsa alla Champions League.
Cresce l’attesa per il derby della capitale e gli allenatori avanzano le loro “pretese” di vittoria nelle conferenze
stampa della vigilia.
Derby della Capitale numero 153 in Serie A, il primo nella storia a giocarsi di venerdì: il bilancio è di 38 vittorie per la Lazio, 54 successi della Roma e 60 pareggi, tra cui entrambe le sfide dello scorso campionato (1-1 sia all’andata che al ritorno).
In campo ci sarà la sfida tra due dei quattro centrocampisti con più assist vincenti in questo campionato: Mkhitaryan (primatista con otto) e Milinkovic-Savic (cinque).
Sarà anche l’incrocio tra le due squadre che in questo campionato hanno segnato più reti nel quarto d’ora iniziale di partita: otto la Roma, sei la Lazio.
Paulo Fonseca, al terzo incrocio contro la Lazio da allenatore giallorosso cerca i tre punti: “Non ho mai vinto ma non l’ho nemmeno mai perso – ricorda il portoghese in conferenza stampa – sappiamo quanto conta il derby, ma anche quanto contano i tre punti. Dobbiamo giocare sempre con l’ambizione di vincere, pensando partita dopo partita”. Fonseca preferisce non scoprirsi sulla formazione (“La scopriremo domani ma non ho nessun dubbio”) ma annuncia un ritorno in lista: “Pedro sta bene, sarà convocato”.
“Domani dovremo essere aggressivi, dobbiamo giocare ogni partita per vincere, a prescindere dall’avversario”. L’anno scorso una mossa utilizzata fu quella di schierare Cristante su Milinkovic e Veretout su Luis Alberto.”Posso solo dire che oggi giochiamo con un altro modulo rispetto al 4-2-3-1 della scorsa stagione – ricorda Fonseca – Luis Alberto e Milinkovic sono molto forti, non lo scopro io. Noi abbiamo preparato la parttia pensando all’avversario,
non alle individualità”. Di fronte ci sarà una squadra brava a riconquistare palla e puntare la porta avversaria. “Tutte le squadre più forti del calcio italiano sono molto brave in questo fondamentale – sottolinea l’allenatore – noi lavoriamo tanto sulla capacità di contrastare questo aspetto e l’abbiamo fatto anche questa settimana.
Abbiamo preparato la partita come dobbiamo e come facciamo sempre”.
Fonseca commenta anche le parole del nuovo ds giallorosso Tiago Pinto, che nella sua conferenza di insediamento ha parlato di un progetto a medio-lungo termine.
“Ho visto la conferenza stampa di Tiago e ha parlato di questo tipo di progetto – la sua risposta – ma ha parlato anche di ambizione, e penso sia importante averla in tutti i momenti. Stiamo lavorando per vincere sempre”. Sul campo gli ricordano che nei primi tempi la Roma sarebbe prima in classifica per rendimento: “Direi che non c’è una costante ma un’analisi che va fatta partita dopo partita. Contro l’Inter non abbiamo reagito bene ai momenti di difficoltà
ma stiamo lavorando per essere sempre più equilibrati in tutti i momenti della partita. Il calo non è un problema fisico.
L’ultima partita l’ha dimostrato, con l’Inter abbiamo concluso con grande intensità” Spazio anche a una considerazione sulle porte chiuse all’Olimpico, come accade dello scorso giugno. Sarà il primo derby di Roma senza pubblico: “Non è mai un vantaggio giocare senza tifosi, io preferisco sempre farlo con i tifosi – risponde Fonseca
– le porte chiuse sono la cosa peggiore in questo momento, abbiamo grande voglia di tornare ad avere il pubblico negli stadi”,
Nonostante i punti in classifica siano a vantaggio dei giallorossi, Inzaghi chiarisce che la Lazio non è sicuramente inferiore alla squadra di Fonseca.
Conosciamo bene la Roma: è un’ottima squadra, con un ottimo allenatore e stanno facendo molto bene. Hanno ottime individualità ma noi non siamo inferiori”. Parola di Simone Inzaghi. “Dovremo avere corsa, aggressività e determinazione – spiega Inzaghi in conferenza – il margine di errore è zero. Sappiamo tutti cosa rappresenta un
derby qui a Roma, per noi è una partita importantissima”.
Al derby la Lazio ci arriva con un Lulic in più in gruppo. L’esterno bosniaco è infatti stato reinserito nella lista dei giocatori impiegabili in campionato dopo un lungo stop: “Siamo tutti contenti, è il nostro capitano – assicura Inzaghi – ha avuto 11 mesi di stop e ha sofferto tantissimo. Ora sta molto meglio e sta rientrando nel migliore dei modi. Lo riteniamo tutti un punto di riferimento nello spogliatoi e speriamo possa darci già domani il suo contributo”. I
dubbi di formazione saranno sciolti venerdì: “Mancano allenamento e breve rifinitura di domani mattina, le scelte le farò alla fine. Sicuramente mancheranno Cataldi e Fares, tra oggi e domani aumenteremo i carichi con Correa per capire le sue sensazioni.
Luis Alberto e Immobile? Ho buone notizie, ieri non hanno svolto tutto il lavoro con il gruppo ma penso che saranno
disponibili”.