Calcio -A Nyon si e svolto il sorteggio degli ottavi di finale di Europa League. Le urne proporranno una doppia sfida italo-spagnola: Inter – Getafe e Siviglia – Roma. Gare di andata rispettivamente a Milano ed in Andalusia il 12 marzo, ritorno il 19.
Dal punto di vista sportivo, particolarmente suggestivo l’abbinamento fra la Roma ed il Siviglia. Per l’albo d’oro del club andaluso, primatista di vittorie in Europa League/Coppa Uefa (ben cinque) ma non solo. Il direttore sportivo del Siviglia, Monchi, tornerà a Roma dove svolse lo stesso ruolo. Ed il capo dell’area sportiva giallorossa Manolo Zubiria proviene da Siviglia.
«E’ vero che questa sfida ha un lato sentimentale per alcuni di noi, ma si tratterà soprattutto di due belle partite», prevede Manolo Zubiria. «Avrei pero’ preferito affrontare il Siviglia in finale», prosegue il dirigente giallorosso. Senza addentrarsi negli aspetti tecnici – «non sono di mia competenza» – Manolo Zubiria ricorda che il Siviglia e’ una società con «tantissima storia ed e’ sempre difficile andare a giocare nel suo stadio.» Il dirigente romanista garantisce altresi’ che «il tecnico e la squadra sono unicamente concentrati sul campo e non risentono affatto degli altri aspetti societari», ossia il cambio di proprietà in atto.
Da parte spagnola, il vice-direttore generale Jesus Arroyo predica grande rispetto per i giallorossi. «Si tratta di una doppia sfida molto complicata. La Roma non e’ certamente un piccolo rivale, ma noi abbiamo un feeling speciale con questa competizione e speriamo di andare avanti. So che per il nostro direttore sportivo Monchi queste partite saranno ancora piu’ particolari.» Il Siviglia, allenato da Julen Lopetegui (ex ct della nazionale spagnola ed ex-tecnico, effimero, del Real Madrid) e’ attualmente quarto in classifica ed ha sofferto per estromettere il Cluj ai sedicesimi di finale (1-1 e 0-0) di Europa League.
Annunciato in un primo momento, il vice-presidente dell’Inter Javier Zanetti non e’ pero’ giunto a Nyon e non vi era alcun rappresentante nerazzurro abilitato a rilasciare dichiarazioni. Si e’ invece espresso il general manager del Getafe Clemente Villaverde. Per prima cosa sull’emergenza sanitaria causata dal coronavirus: «Non mi preoccupa andare a Milano. Spero che fra due settimane si potrà giocare a porte aperte», ha detto. Dal punto di vista sportivo, ha affermato che «l’Inter é un grande club, con un ottimo allenatore e ottimi giocatori. I milanesi sono chiaramente i favoriti. Dalla nostra parte faremo leva su solidarietà ed umiltà, due caratteristiche che constituiscono il DNA della nostra società. Valori simili a quelli dell’Atletico Madrid, club nel quale sono stato in varie vesti per 44 anni.» Il Getafe, allenato da José Bordalas, e’ attualmente quinto nella Liga (ad un solo punto da Siviglia ed Atletico Madrid) e nel turno precedente di Europa League ha eliminato l’Ajax, in una partita che specie al ritorno ha acceso le polemiche per l’ostruzionismo degli spagnoli, il lancio di bottigliette di birra dai tifosi olandesi al settore di quelli di Getafe e una lite in campo tra i tecnici. «Ma le partite con l’Inter saranno molto diverse», pensa Villaverde
Ecco il quadro completo del sorteggio per gli ottavi di finale di Europa League.
Le partite d’andata si disputeranno giovedì 12 marzo, quelle di ritorno una settimana dopo, il 19. Istanbul Basaksehir – Copenhagen Olympiacos – Wolverhampton Rangers – Bayer Leverkusen Wolfsburg – Shakhtar Donetsk Inter – Getafe Siviglia – Roma Eintracht/Salisburgo – Basilea Lask – Manchester United.