Calcio – Il Napoli vince con sicurezza a Udine (0-4) e guadagna la testa solitaria della classifica di Serie A a punteggio pieno. Gli azzurri passano in vantaggio verso la metà del primo tempo con Osimhen. Il raddoppio porta la firma di Rrahmani. In apertura di ripresa chiude i giochi Koulibaly, prima che nel finale il nuovo entrato Lozano segni la quarta rete ospite.
LA PARTITA
Senza Zielinski, Spalletti sceglie il 4-3-3 con Fabian Ruiz centrale a metà campo e Anguissa ed Elmas ad occupare i mezzi spazi dietro gli interni friulani, per cercare di trovare zone libere dal consueto intasamento centrale di un’Udinese che difende a 5. Le alternative sono le corse profonde ad allungare gli avversari di Osimhen o Politano e Insigne sulle fasce. L’Udinese, a tratti, va ad aggredire in zone alte e per poco Ospina non rischia su un’impostazione bassa sporcata dal pressing avversario.
I padroni di casa non rinunciano a gestire il gioco e sanno attaccare posizionalmente e non solo ripartendo. Al 25′ il Napoli va in vantaggio. Lancio sulla sinistra di Mario Rui per Insigne che, dopo aver beffato Molina con un contromovimento, si trova davanti a Silvestri e lo supera con un pallonetto che Osimhen tocca nella porta vuota. Cinque minuti e Fabian Ruiz tenta un tiro a giro di sinistro da fuori area che colpisce in pieno il palo. Quindi arriva il raddoppio degli azzurri. Punizione sulla trequarti di Insigne che tocca per Fabian Ruiz che, di prima, la gira in area sul secondo palo: tocco di Koulibaly al centro per Rrahmani che mette dentro il pallone dello 0-2.
La partita si chiude con un altro schema da fermo. Questa volta tutto nasce da un calcio d’angolo: palla raccolta sul secondo palo da Fabian Ruiz, che ripulisce un cross da destra e appoggia per il tiro al volo di Koulibaly. Nel finale c’è anche gloria per il nuovo entrato Lozano che, con un tiro a giro di destro, piazza il quarto gol di un Napoli che appare in gran forma ma la strada è ancora lunga….
Luciano Spalletti è molto soddisfatto per questo successo del suo Napoli; “C’erano stati segnali importanti contro il Leicester, quando la squadra aveva dimostrato di prendere possesso delle proprie qualità. Si è vista una squadra vera in campo. I calciatori hanno determinato con le proprie giocate e fanno la differenza, ma se alla base di tutto c’è la squadra arrivano prestazioni come oggi
KOULIBALY E FABIÁN RUIZ I MIGLIORI DEL NAPOLI?
Il nostro riferimento non sono le altre squadre, ma la storia di questo club che ha vinto il campionato in passato. La Juventus e anche le altre, che invece sono in testa insieme a noi, sono squadre forti. Aggiungo alle solite sette la Fiorentina che finora ha giocato davvero bene