Istat – In Italia 1 milione e 151 mila famiglie si ritrovano con due o più componenti senza lavoro né pensione un dato che dovrebbe far pensare molti di quelli che sembrano essere lontani anni luce dal volersi interessare a questo inquietante dato. Basta buonismo ad orologeria!
Istat – L’ultimo rapporto dell’Istituto nazionale di statistica rivela che in Italia 1 milione e 151 mila famiglie si ritrovano con due o più componenti senza lavoro né pensione.
I numeri sono sostanzialmente stabili rispetto al 2013, ma questo ovviamente significa che non stiamo affatto crescendo. Anzi, se guardiamo al dato del 2004, quando l’incidenza era al 4,8%, il quadro è piuttosto preoccupante visto che oggi si attesta al 7,9%. Le famiglie prive di reddito o pensione da lavoro sono più spesso quelle con un solo genitore con figli.
Stando sempre al rapporto Istat, in Italia aumenta il numero delle famiglie ma si riduce il numero medio dei componenti: nel 2018, si legge sul report dell’Istituto di statistica su famiglie e mercato del lavoro riferito al 2018, le famiglie formate da un solo componente sono 8.659.000. Ovvero oltre 2,4 milioni in più di quelle registrate nel 2004, quando erano 6.231.000. Dunque 33,39% delle famiglie sono single, mentre nel 2004 erano il 27,34%. A contrario poi di quanto si possa pensare, la gran parte delle famiglie unipersonali non è composta da anziani. Se guardiamo infatti a quelle composte da una persona tra i 15 e i 64 anni, sono 4,28 milioni.
Le famiglie con due o più componenti e un solo occupato nel 2018 in Italia erano 5.697.000, mentre le famiglie residenti con almeno un occupato erano 15.374.000. L’Istat spiega che tra le coppie con figli, in cui la madre ha un’età tra i 25 e i 64 anni prevale ancora la tipologia con il solo padre occupato a tempo pieno (32,4%) mentre quella con entrambi i genitori che lavorano full time è al 27,5%. La percentuale di famiglie con il padre occupato full time e la madre part time è al 16%.
“Sostenere e rilanciare la fiducia di famiglie e imprese per incrementare redditi e occupazione, assicurare stabilità e tutela del risparmio, sollecita un progetto condiviso fra pubblici poteri ed espressioni della società civile, ispirato a criteri di legalità, sostenibilità sciale e ambientale”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato in occasione dell’assemblea annuale di Confcommercio.