MOVIENERD – Due nuovi nomi, due attrici, si aggiungono alla lista di ospiti del Lucca Film Festival che si svolgerà nella città toscana dal 21 al 29 settembre 2024. Da una parte Chiara Mastroianni, madrina del festival e dall’altra Carolina Crescentini, che presiederà la giuria del concorso LFF for Future. Ricco e variegato il Lucca Film Festival 2024: la mostra dedicata a Marcello Mastroianni e numerose proiezioni per un totale di 50 anteprime italiane, tra cui 12 lunghi, 10 LFF for Future, 10 del concorso Buona la prima!, 16 del concorso corti generalista e 5 lungometraggi fuori concorso.
Chiara Mastroianni inaugurerà il Lucca Film Festival con omaggio al padre Marcello, il pomeriggio del 21 settembre a Palazzo Pfanner con la mostra Marcello l’antidivo di successo, aperta al pubblico fino al primo ottobre. L’esposizione è un omaggio a Marcello Mastroianni, nel Centenario dalla nascita e presenta manifesti originali, locandine, fotobuste e bozzetti del corredo pubblicitario dell’epoca all’uscita dei film, tutti provenienti dalla sterminata collezione di Alessandro Orsucci. Centrale in questa esposizione è anche la musica per film, con un allestimento unico di colonne sonore originali in vinile, corredate di copertine originali anch’esse, spesso disegnate, insieme a libri e spartiti musicali. “La mostra – spiega il curatore Alessandro Orsucci – propone una ricognizione delle pellicole, dei generi, delle straordinarie collaborazioni dell’attore, in base a una ricerca fatta sulla filmografia, che mi ha permesso di selezionare le opere proprio tenendo conto dell’importanza del film e soprattutto del lavoro di Marcello con gli altri”. L’attore aveva, tra l’altro, un particolare legame con Lucca: la sua amata casa di campagna, si trovava infatti a Pescaglia, sulle colline lucchesi, un casale settecentesco dove trascorreva molto del suo tempo libero insieme alla famiglia e ai più grandi nomi del cinema che lo venivano a trovare. La sera sempre del 21 l’apertura ufficiale del festival con Chiara Mastroianni e il ricordo a Marcello che continua con Flavio De Bernardinis e, a seguire, la proiezione di Casanova 70, diretto nel 1965 da Mario Monicelli.
Dopo il debutto nel cinema con My Favorite Season, diretto da André Téchiné nel 1993, Chiara Mastroianni ha lavorato con registi come Christophe Honoré, Xavier Beauvois, Arnaud Desplechin, Valeria Bruni-Tedeschi, Marjane Satrapi, Claire Denis, Benoît Jacquot, Alice Winocour e registi internazionali come Robert Altman, Manoel de Oliveira, Raoul Ruiz, Gregg Araki, Mike Figgis e Francesca Comencini. Nel 2019 ha vinto il premio per la migliore interpretazione nella sezione Un Certain Regard al 72° Festival di Cannes per Honoré’s On a Magical Night. Attrice anche di teatro e di serie tv, la sua ultima collaborazione con Christophe Honoré, Marcello Mio, è stata presentata nel concorso ufficiale al Festival di Cannes nel 2024, e presto sarà in Langue Étrangère, diretta da Claire Burger.
Sarà invece l’attrice Carolina Crescentini (Notte prima degli esami – Oggi, Parlami d’amore, I demoni di San Pietroburgo, Boris, I bastardi di Pizzofalcone) a presiedere la giuria della seconda edizione di LFF for Future, il concorso nato nel 2023 in collaborazione con il Gruppo Sofidel, azienda leader nella produzione di carta per uso igienico e domestico, nota nel mondo per il marchio Regina. La Crescentini, che ha da poco terminato le riprese della nuova serie Netflix Mrs Playmen, diretta da Riccardo Donna nei panni della protagonista, sarà affiancata in giuria – per assegnare il premio di 1.000 euro – da Luca Luisa della storica associazione culturale La Cappella Underground e membro del Trieste Science+Fiction Festival, dal produttore, regista e filmmaker Andrea Morghen e dal regista e docente Giacomo Nencioni. Salvaguardia del futuro dal punto di vista ambientale e sociale è il tema cardine dell’edizione di quest’anno che conta ben dieci cortometraggi di giovani registi e filmmaker internazionali. Dieci corti, di cui 8 in anteprima italiana e 1 (l’argentino Cuando Todo Arde) in anteprima europea. Dal documentario alla fantascienza, passando per narrazioni sperimentali, i corti in concorso declinano il tema della sostenibilità in maniera ricca ed eterogenea. La giuria del concorso sarà anche protagonista, sabato 28 settembre, di un incontro con il pubblico dopo la proiezione dei corti alle ore 17.30.
Il Lucca Film Festival, grazie al sostegno di SIAE, indice la prima edizione del concorso “Buona la prima!”, riservato alle opere prime di nazionalità italiana in formato cortometraggio. L’intento è quello di aiutare gli autori emergenti ad avere maggiore visibilità. Su dieci film selezionati, saranno assegnati tre premi da una giuria di professionisti del settore: miglior opera prima, miglior sceneggiatura e miglior colonna sonora. Quest’ultimo riconoscimento sarà assegnato in collaborazione con il Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca e il Master M.A.I. (Musica Applicata all’Immagine).
Per il concorso internazionale cortometraggi, curato da Laura Da Prato e da Dario Ricci, alla sua decima edizione, sono oltre 500 le opere giunte da ogni parte del mondo: i 16 cortometraggi selezionati (4 fuori concorso e 12 in concorso, tra cui 3 anteprime europee e una prima mondiale, The most beautiful day in life, dalla Cina) indagheranno le relazioni familiari e sentimentali, presentate sotto molteplici punti di vista talvolta inediti (come Forever Yours, Binaud et Claude, Dissolution, Mum, Este no es Noruega), con un tocco di ironia e dark humor e sconfinando talvolta nel cinema dell’orrore (Stereo Vision, Cults). Storie al limite dell’irrealtà ma radicate profondamente nel contemporaneo come il pluripremiato I am not a Robot (Vincitore del festival fantastico di Sitges e del Melies d’Argent), l’austriaco Nightfaces e il russo The bug, di kafkiana memoria. Evento speciale il corto Good Boy, diretto da Tom Stuart e interpretato da Ben Whishaw.
Tra i primi ospiti già annunciati, il regista e sceneggiatore statunitense Paul Schrader, Leone d’Oro alla carriera nel 2022, protagonista, al Cinema Astra, di una masterclass aperta al pubblico e di una retrospettiva di suoi film. Quindi l’attore, sceneggiatore, scrittore, regista e produttore statunitense Ethan Hawke, che presenterà, in anteprima italiana, il suo ultimo film Wildcat, riceverà il Golden Panther Award, terrà una masterclass aperta al pubblico e consegnerà il Premio alla carriera a Paul Schrader, che lo ha diretto in First Reformed – La creazione a rischio.