MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL – Ottava giornata – domani, sabato 4 agosto – di incontri e proiezioni della XV edizione del Magna Graecia Film Festival, dedicata alla memoria dell’indimenticato Maestro Vittorio De Sica, ideata e diretta da Gianvito Casadonte, con Silvia Bizio presidente del Comitato artistico e dedicata alle opere prime e seconde, che si tiene, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, presso il porto di Catanzaro, fino al 5 agosto 2018.
Il programma di domani, prevede alle ore 17:00 presso il Teatro Comunale di Catanzaro, la masterclass di Zahi Hawass, archeologo ed egittologo egiziano, Segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie, che ha scelto il palcoscenico del Magna Graecia Film Festival per presentare le sue recenti scoperte archeologiche e per annunciare un evento che accenderà i riflettori del mondo intero sull’Egitto. Invitato dal Gianvito Casadonte, l’egittologo più famoso al mondo, in una speciale lectio magistralis – sabato 4 agosto – al Cinema Teatro Comunale del capoluogo calabro, illustrerà per la prima volta le ultime novità rinvenute nella Valle dei Re e i recenti lavori di ricerca inerenti le camere segrete della piramide di Cheope. Attraverso un’avvincente esposizione, l’ex Ministro delle Antichità egiziane, esporrà nei particolari lo stato di avanzamento degli scavi, destinati a cambiare prospettiva all’archeologia egizia e alla stessa storia del periodo faraonico. A far da speciale corollario all’intervento, peraltro, Hawass annuncerà sul palco anche il protocollo d’intesa con lo scrittore e giornalista Francesco Santocono, già ospite lo scorso anno a Catanzaro per la presentazione della tragedia egizia “Il loto e il papiro”, e con il musicista Lino Zimbone, per la realizzazione di un’opera lirica dedicata al Faraone Tutankhamon, di cui si festeggerà a breve il centenario del ritrovamento, da mettere in scena per la cerimomia inaugurale del nuovo Museo Egizio de Il Cairo che si terrà presumibilmente entro il 2020. Così come accaduto nel 1871, quando il governo egiziano chiese a Giuseppe Verdi di comporre l’Aida per l’inaugurazione del Canale di Suez, anche per l’apertura del nuovo Museo ci si prepara a una cerimonia in grande stile, alla presenza di numerose personalità provenienti da tutti il mondo, capace di suscitare l’entusiasmo necessario per il rilancio del settore del turismo, fondamentale per l’economia dello stesso Egitto. A seguire, sempre al Teatro comunale, la proiezione di “Caravaggio – L’anima e il sangue”, diretto da Jesus G. Lambert, che sarà presente alla proiezione, un viaggio senza precedenti che offre un’esperienza cinematografica emozionale, inquieta e quasi ‘tattile’ della vita, le opere e i tormenti di Caravaggio. Dal punto di vista tecnico il film sperimenta, tra i primi in Italia, il formato 8K e Cinemascope, per un’immersione nelle immagini di Caravaggio di fortissimo impatto visivo e assolutamente inedita e pionieristica.
La serata al porto di Catanzaro, con la presentazione della conduttrice radio e tv Carolina Di Domenico prevede la presenza sul palco degli attori Vittoria Puccini e Marcello Fonte e Tony Sperandeo. Quindi la proiezione in anteprima nazionale della serie “L’Involontario” con la presenza dell’autore Ugo Vivone e il conduttore tv, qui in veste di attore Marco Maccarini. Si tratta della prima serie realizzata in un vero ospedale, l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, con la produzione dell’ organizzazione no profit calabrese Officine Buone, che rappresenta un’eccellenza nel sociale a livello nazionale, in partnership con Fondazione Cariplo. Una fiction in cinque puntate che confina con il reality e racconta le vicende del giovane neolaureato Ettore, fattorino a tempo determinato che deve consegnare una lettera in ospedale e si innamora di una giovane specializzanda (la cantante e youtuber Giulia Penna). Deve così trovare il modo di tornare in corsia più volte possibile per provare a conquistarla e decide di fingere di essere un volontario di una no profit che organizza un contest musicale in ospedale (il talent buono Special Stage). Si scoprirà puntata dopo puntata se Ettore potrà diventare un vero volontario e se riuscirà a conquistare Giulia, con molti colpi di scena e importanti ospiti della musica e dello spettacolo italiani, che arricchiscono con la loro presenza le storie raccontate. Quindi, il cortometraggio “Buongiorno”, di Nicola Giampà, che affronta il tema dell’immigrazione e a seguire “In campo con il cuore per la legalità”, di don Gaudioso.
A seguire, proiezione del lungometraggio “Donkey Flies – Asino Vola”, diretto da Paolo Tripodi e Marcello Fonte, che ha recentemente vinto il Premio come Miglior Attore al Festival di Cannes per “Dogman” e che sarà presente alla proiezione. Maurizio è un bambinetto caparbio, cresciuto tra mille avventure solitarie nella fiumara, un piccolo ruscello quasi sempre asciutto dove la gente butta quello che non gli serve più e ha fatto di quella discarica il suo magico parco giochi, ed è lì che matura il sogno di far parte della banda musicale del paese. Il primo a cui Maurizio ha confidato della sua passione è Mosè, il suo amico asino, sempre pronto a consigliarlo e incoraggiarlo, al contrario di N’Giulina, la gallina un po’ bisbetica che lo stuzzica, ingigantisce le sue paure e dipinge i suoi sogni come inutili fantasie. Maurizio inizia a seguire le lezioni nella banda del paese con gli altri bambini, ma presto resta l’unico senza strumento musicale. Tra i buoni consigli di Mosé e i dispetti di N’Giulina, si moltiplicano le avventure alla ricerca dello strumento. Ma Maurizio sa che nella situazione in cui si trova non può sbagliare: se vuole realizzare il proprio sogno dovrà essere determinato fino alla fine.
Lo spazio dedicato ai libri prevede, presso l’Hotel Perla del Porto di Catanzaro Lido, grazie alla moderazione della giornalista Donatella Soluri, alle ore 17:30, la presentazione di “Kinstugi – Per aspera ad astra ”, di Marisa Provenzano. Kintsugi letteralmente significa “riparare con l’oro”, si tratta di una tecnica giapponese che utilizza oro, argento liquido o lacca con polvere d’oro per riparare oggetti in ceramica e saldarne assieme i frammenti. Il Kintsugi ha una metaforica affinità con l’opera del poeta che attraverso la parola puo’ ridare vita e bellezza anche a momenti tristi e bui. Alle 18:30, la presentazione de “Il respiro del tempo”, di Giovanni Cacia. La poesia ha la forza di trasmettere e di evocare bellezza e speranza. Nel Respiro del Tempo nulla andrà perduto: l’emozione, a forma di poesia, lascia risuonare un’anima amante.